CASO FICIESSE, INTERPELLANZA URGENTE DI 39 DEPUTATI
Il caso Ficiesse arriva in Parlamento. Pubblichiamo l’interpellanza urgente al Ministro dell’economia e delle finanze presentata dall’On. Alfiero GRANDI ed altri 38 deputati sulla circolare con la quale il Comando generale GDF ha ordinato di procedere disciplinarmente nei confronti dei militari del Corpo che si iscrivano o permangano iscritti all’associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà.
INTERPELLANZA PARLAMENTARE URGENTE
Al Ministro dell’Economia e delle Finanze
I sottoscritti deputati chiedono con urgenza al Ministro se sia a conoscenza che il Comando generale della Guardia di Finanza con nota 121097/P/4 del 4 aprile 2002 ha comunicato ai Comandi regionali un parere del Consiglio di Stato sulla cui base i Comandi stessi stanno chiedendo la disaffiliazione dall’Associazione Nazionale Finanzieri, Cittadini e Solidarietà, altrimenti viene minacciata verso gli interessati la procedura prevista dall’art. 65 R.D.M. per violazione degli artt. 31 R.D.M. e 8 della legge n. 382/78.
I sottoscritti deputati chiedono con urgenza al Ministro se sia a conoscenza che il parere del Consiglio di Stato è stato emesso su un testo di Statuto che non è quello in vigore nell’Associazione citata, che infatti lo ha modificato il 27 gennaio 2001 in occasione del primo congresso nazionale svoltosi a Bologna.
I sottoscritti chiedono, inoltre, al Ministro se sia a conoscenza che lo statuto dell’Associazione, all’articolo 2, afferma che è “autonoma, apartitica, apolitica” e che l’Associazione ha intrattenuto con l’Amministrazione e in particolare con il Comando della Guardia di Finanza un atteggiamento rispettoso di regole e degli ordinamenti vigenti e che avendo caratteristiche di associazione privata, comprendente anche privati cittadini e parlamentari, non può essere qualificata come sindacale e neppure professionale dei militari.
I sottoscritti chiedono ancora al Ministro se non ritenga gravemente lesivo dei diritti dell’Associazione Nazionale Finanzieri, Cittadini e Solidarietà e dei suoi associati l’atto del Comando Generale della Guardia di Finanza.
I sottoscritti chiedono infine al Ministro se non ritenga necessario riappropriarsi della vigilanza sulla partecipazione di militari ad associazioni private che spetta, per l’art. 8 della legge 11 luglio 1978, n. 382 soltanto al Ministero e al Ministro e non al Comando Generale della Guardia di Finanza.
In relazione a questo il Ministro dell’Economia e delle Finanze, secondo gli interroganti, dovrebbe emanare un’apposita direttiva al Comando Generale della Guardia di Finanza chiedendo la revoca della circolare del 4 aprile 2002, ove questa non sia stata precedentemente revocata.
On. ALFIERO GRANDI
On. GIUSEPPE LUMIA
On. MARCO MINNITI
On. ROBERTA PINOTTI
ON. SESA AMICI
ON. FRANCO ANGIONI
ON. FRANCESCO BONITO
ON. ENRICO BUEMI
ON. FRANCESCO CARBONI
ON. PIER PAOLO CENTO
ON. ENZO CEREMIGNA
ON. NICOLA CRISCI
ON. RAFFAELLO DE BRASI
ON. OLGA DI SERIO D’ANTONA
ON. EUGENIO DUCA
ON. PIETRO FOLENA
ON. SERGIO GAMBINI
ON. LUIGI GIACCO
ON. FRANCO GRILLINI
ON. ROBERTO GUERZONI
ON. RICCARDO ILLY
ON. GRAZIA LABATE
ON. MARCELLA LUCIDI
ON. ANDREA LULLI
ON. ANTONIO LUOGNO
ON. PAOLA MANZINI
ON. GRAZIELLA MASCIA
ON. PIETRO MAURANDI
ON. GIUSEPPE MOLINARI
ON. ALBERTO NIGRA
ON. ROSSELLA OTTONE
ON. GIORGIO PANATTONI
ON. ERMINIO QUARTIANI
ON. ANTONIO ROTUNDO
ON. PIERO RUZZANTE
ON. ITALO SANDI
ON. MARCO SUSINI
ON. PIETRO TIDEI
ON. TOLOTTI