AFFITTI ROMA:CARTE A MAGISTRATI, PIU' AGENTI PER SGOMBERI
ROMA, 6 FEB
Il commissario di Roma Francesco Paolo Tronca invia le prime carte sulla cosiddetta affittopoli romana a Procura e Corte dei Conti. E, contemporaneamente, studia il modo di triplicare il contingente operativo dedicato agli sgomberi affiancando alla squadra dei vigili anche uomini della polizia, carabinieri e guardia di finanza. Ci sarebbero, infatti, gia' stati contatti tra l'inquilino del Campidoglio e le altre forze dell'ordine per un loro coinvolgimento. I documenti trasmessi da Palazzo Senatorio potrebbero finire in uno dei procedimenti gia' avviati in Procura. Da mesi, infatti, i pm di piazzale Clodio sono al lavoro con due distinte indagini che riguardano il patrimonio immobiliare del Comune di Roma. Una volta in possesso dei risultati della maxiverifica disposta da Tronca, si valutera' per quali profili penali procedere. Le carte potrebbero fornire materiale tale ad avviare una nuova inchiesta o essere 'allegati' al lavoro gia' svolto in questi mesi. Un'indagine riguarda i criteri e le modalita' di assegnazione degli alloggi a privati e affidato al pm Corrado Fasanelli. Un secondo fascicolo e' al vaglio del sostituto Alberto Galanti e riguarda un migliaio di appartamenti per i quali non sarebbe stato pagato alcun tipo di affitto. Dal punto di vista penale, per alcune fattispecie, come l'abuso d'ufficio e la truffa, potrebbe pero' scattare la prescrizione. L'attivita' dei pm si concentrera', come avvenuto gia' in passato, in assenza di ipotesi di reato piu' gravi, su gli appartamenti ceduti " a partire dal 2007". Non si procedera', invece, per le operazioni avvenute in precedenza. Il primo step della nuova verifica del Campidoglio ha riguardato 574 immobili del centro storico dove il quadro che emerge e' sconfortante: meno del 20% di chi ha in affitto un alloggio comunale nel centro storico e' munito di un regolare contratto. Quasi il 50% ha contratti scaduti, procedure di sfratti in corso, e' abusivo non ancora accertato o utente per cui si sta procedendo alla verifica dei requisiti. Ma il fenomeno degli affitti a prezzi stracciati non riguarda solo gli inquilini di case con vista sui Fori, pagate 20 euro al mese, ma anche - a vari livelli - hotel, ristoranti, ambasciate e sindacati. In una vicenda affatto nuova, questa volta, il Campidoglio sembra voler davvero andare fino in fondo: "E' una situazione che va analizzata posizione per posizione - ha spiegato nei giorni scorsi il commissario in persona -. Ma io assicuro ai romani che con tempi estremamente brevi intendo concludere questa operazione su tutti i municipi". (ANSA).
