ANASA: TRUFFA DA 30 MILIONI E RICICLAGGIO,ARRESTATO MONSIGNORE - ISIS: RENZI, ITALIA CON 700 UOMINI TRA PAESI PIU' IMPEGNATI - FISCO: MEF, A DICEMBRE 40.600 NUOVE PARTITE IVA (+5,1%) -FISCO: ORLANDI, DA 2017 MODELLO 770 ANCORA PIU' LEGGERO
Truffa da 30 milioni e riciclaggio,arrestato monsignore Operazione della Gdf di Bolzano, ricercato affarista francese (di Stefan Wallisch)
BOLZANO, 10 FEB
Cene di gala in Vaticano e lussuose e antiche ville. Era questa la vita di monsignor Patrizio Benvenuti, alto prelato 64enne di origini argentine, arrestato dalla Guardia di finanza di Bolzano con l'accusa di una truffa da 30 milioni di euro ai danni di quasi 300 persone, prevalentemente anziani e residenti all'estero. Affidavano i propri soldi al sacerdote per investimenti e per la sua fondazione umanitaria Kepha, che finivano pero' in un articolato meccanismo di riciclaggio tra persone, societa' estere e italiane. Con mandato di cattura internazionale e' ricercato l'affarista francese, Christian Ventisette, di 54 anni, stretto collaboratore del monsignore. Altre sette persone (italiani, francesi e belgi) risultano invece indagate. Il prelato, da parte sua, nega di avere mai indotto alcuno a versare capitali e di avere promesso profitti. "Contro di me una colluvie di menzogne", dice, e si dichiara raggirato e tradito da Ventisette, che ha assecondato "perche' avevo totale stima e fiducia di lui".
L'inchiesta e' partita nel settembre 2014 dalla segnalazione di una suora altoatesina, per 20 anni perpetua del prelato. La religiosa aveva, infatti, ricevuto per posta documenti riferiti ad un trust e a una societa' di capitali, entrambi denominati 'Opus', movimenti di denaro per centinaia di migliaia di euro e delle quali non sapeva darsi una spiegazione. Tempo fa, spinta dalla fiducia che riponeva nell'ecclesiastico, aveva firmato alcuni contratti, divenendo, tra l'altro, rappresentante legale di 'Opus' nella sede in Alto Adige. E' rimasta cosi' coinvolta nel procedimento fallimentare della societa' Kepha Invest in Belgio. La religiosa, che oggi ha 74 anni ed e' tornata a vivere in Alto Adige, avrebbe anche dato in prestito al prelato complessivamente 35.000 euro, mai restituiti. Con questi soldi Benvenuti avrebbe finanziato cene in Vaticano, a Roma e presso Circoli Ufficiali della Marina Militare. Benvenuti in passato ha infatti operato presso vari livelli del Tribunale ecclesiastico alla Santa Sede in Vaticano e come cappellano della Marina Militare a Chiavari. Secondo gli inquirenti, con questi ricevimenti aveva conquistato la fiducia di complessivamente 250 investitori, soprattutto francesi e belgi. All'inizio tutto sembrava funzionare, ma a partire dal 2014 non si vedevano piu' corrispondere gli interessi sul capitale. Novanta richieste di recesso dai contratti non risultano mantenuti. Mons. Benvenuti e' stato arrestato poco prima che partisse per le Canarie, dove stava spostando la sua residenza, e ora si trova ai domiciliari a Genova. La sua dimora in Italia era Villa Vittoria, il prestigioso palazzo quattrocentesco sulla scogliera di Piombino, che e' stato posto sotto sequestro preventivo.
Leonardo da Vinci progetto' le mura della fortezza e ci soggiorno' nel 1502. La villa fu anche residenza della principessa Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone. La Guardia di finanza ha messo i sigilli anche a un grande sito archeologico in Sicilia nel Centro Archeologico Museale di Triscina di Selinunte, a un immobile di Poggio Catino (Rieti) e altri immobili e terreni a Poppi (Arezzo). Nel mandato di arresto europeo e' stato richiesto anche il sequestro di una villa in Corsica. "Questa ordinanza del giudice Schonsberg - ha commentato in serata il monsignore in una nota di tredici pagine diffusa da un 'Comitato di sostegno internazionale a don Patrizio Benvenuti' in cui ribatte punto per punto alle accuse - e' una colluvie di menzogne che, guarda caso, ricadono puntualmente su di me e su Pandolfo (uno degli indagati, ndr); molte verita', ma talmente mischiate a bugie e falsita' da far perdere la globale visione della realta' dei fatti". Benvenuti afferma di non aver mai indotto alcuno a versare capitali e di non aver mai promesso profitti. Lui stesso sarebbe stato raggirato e tradito. Dice di aver assecondato il finanziere francese Ventisette, "perche' avevo totale stima e fiducia di lui". Il prelato ammette poi che suor Donata abbia sottoscritto due atti, ma esclusivamente su intervento di Ventisette. Il sacerdote smentisce, infine, di aver mai ricevuto denaro in contanti dalla religiosa. (ANSA).
Isis: Renzi, Italia con 700 uomini tra Paesi piu' impegnati Grazie ai Carabinieri per qualita', ci rende fiduciosi in Iraq
ROMA, 10 FEB
"L'Italia e' uno dei Paesi piu' impegnati contro Daesh con oltre 700 uomini. Per numero e qualita' siamo tra i piu' presenti e ringrazio in particolar modo i Carabinieri che hanno fatto e stanno facendo addestramento delle forze di polizia irachene". Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi, dopo l'incontro con il primo ministro dell'Iraq Haider Al-Abadi. "In questi giorni - ha sottolineato - e' in corso il passaggio di consegna a Ramadi tra le forze armate irachene e le unita' delle polizia irachene, molte delle quali addestrate dai nostri Carabineri: questo ci rende molto fiduciosi della loro capacita' di riuscire ad affrontare la nuova fase", ha concluso.(ANSA)
Fisco: Mef, a dicembre 40.600 nuove partite Iva (+5,1%) Ultimo mese per scegliere adesione a regime di vantaggio
ROMA, 10 FEB
A dicembre 2015 sono state aperte 40.674 nuove partite Iva, con un incremento rispetto al meseprecedente del 5,1%. Lo rende noto il Mef, spiegando che il dato non e' pero' confrontabile con quello di dicembre 2014. A dicembre 2015 era infatti fissata l'ultima possibilita' di aderire al regime fiscale "di vantaggio", che dal 1 gennaio 2016 e' stato definitivamente sostituito dal regime cosiddetto "forfetario". Questa circostanza, sottolinea il ministero, spiega l'incremento rispetto al mese di novembre, imputabile al fatto che alcuni contribuenti hanno ritenuto di aderire a regime di vantaggio prima della sua definitiva cancellazione (15.108 soggetti, con un aumento del 62% rispetto a novembre) mentre 2.049 soggetti hanno aderito al nuovo regime forfetario. La legge di stabilita' 2016 ha modificato il nuovo regime forfetario rendendolo simile al persistente: in particolare l'aliquota applicabile a chi inizia nuove attivita' e' ora pari al 5%, equivalente a quella del soppresso regime di vantaggio. (ANSA).
Fisco: Orlandi, da 2017 modello 770 ancora piu' leggero
ROMA, 10 FEB
"C'e' l'idea di andare verso la soppressione del 770 cosi' come lo conosciamo oggi, snellendolo". Cosi' il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, nel corso di una audizione in Commissione Anagrafe Tributaria. Si pensa quindi ad un'ulteriore semplificazione da portare a compimento per il 2017 "alleggerendo gli oneri attraverso l' eliminazione di campi e informazioni" nel modello. (ANSA).