ANSA. FRODI SU FONDI DISOCCUPAZIONE, GDF SCOVA 1.079 'FURBETTI' - VIGILI URBANI: SINDACATI, SCIOPERO NAZIONALE IL 13 MAGGIO - FISCO: SIBILIA (M5S),LOTTA A EQUITALIA DI PRIMARIA IMPORTANZA

lunedì 22 febbraio 2016

FRODI SU FONDI DISOCCUPAZIONE, GDF SCOVA 1.079 'FURBETTI' DEVONO RESTITUIRE A STATO 39,5 MLN EURO INDEBITAMENTE PERCEPITI

ROMA, 20 FEB

Percepivano senza averne diritto fondi pubblici destinati a combattere la disoccupazione. Sono stati scoperti dal Nucleo speciale spesa pubblica e repressione frodi comunitarie della Guardia di finanza 1.079 'furbetti'. Dovranno ora restituire allo Stato 39,5 milioni di euro di risorse indebitamente acquisite. L'operazione e' stata condotta in collaborazione con l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa - Invitalia S.p.A. Il maggior numero di posizioni irregolari e' stato registrato in Campania (420); seguono Puglia (206) e Sicilia (163).  Le irregolarita' sono state rilevate a seguito di analisi e controlli, mediante l'incrocio di banche dati, sulla posizione di oltre 10 mila imprese destinatarie di 411 milioni di euro erogati ai sensi del Decreto Legislativo 185 del 21 aprile 2000. La disposizione e' finalizzata a promuovere l'autoimpiego delle persone in cerca di lavoro tramite l'avvio di nuove iniziative imprenditoriali o di lavoro autonomo. Per beneficiare dei contributi e' necessario aver determinati requisiti e rispettare alcuni vincoli come: essere non occupati alla data di presentazione della domanda del contributo; comunicare all'Ente erogatore l'avvenuta cessazione dell'attivita' economica destinataria del contributo pubblico se questo avviene prima di un quinquennio; non essere titolari di quote o azioni di altre societa' ammesse a benefici; non richiedere altre agevolazioni, anche fiscali per 36 mesi dalla concessione dei benefici; non trasferire al di fuori dell'azienda i beni ed i diritti aziendali ammessi al contributo.    I 1.079 soggetti individuati non hanno rispettato i vincoli previsti anche attraverso comportamenti fraudolenti come la redazione di atti falsi. L'esito delle analisi e' attualmente al vaglio dei competenti Comandi territoriali della Guardia di Finanza che stanno provvedendo a concludere gli accertamenti necessari per l'avvio dei procedimenti penali davanti alle autorita' giudiziarie ordinarie e di quelli per responsabilita' erariale davanti a quelle contabili.    Nel frattempo Invitalia ha gia' attivato le procedure di revoca dei benefici e le conseguenti iniziative legali per il recupero dei fondi. Nel complesso, l'attivita' di analisi dei fondi erogati ai sensi del Decreto Legislativo 185/2000 ha sin qui consentito all'individuazione di 3.420 posizioni irregolari con un conseguente obbligo di restituzione di fondi per oltre 100 milioni di euro. (ANSA).

 

VIGILI URBANI: SINDACATI, SCIOPERO NAZIONALE IL 13 MAGGIO FALLITO TENTATIVO CONCILIAZIONE AL MINISTERO DEL LAVORO

ROMA, 20 FEB

Il consiglio nazionale dell'Ospol-Csa, il sindacato dei vigili urbani che e' in assemblea a Chianciano Terme, ha deliberato lo sciopero nazionale dei 60mila caschi bianchi per il 13 maggio con una manifestazione nazionale a Roma. Ieri, al ministero del Lavoro, e' fallito il tentativo di conciliazione con il governo sulle richieste da parte dei sindacati, che denunciano - tra l'altro - l'esclusione dagli 80 euro riservati alle forze di polizia statali.  La vertenza con palazzo Chigi si e' accentuata anche dalla mancata parificazione previdenziale e contrattuale alle altre Polizie dello Stato. L'ultimo punto contestato dal sindacato riguarda infine la cancellazione della causa di servizio, equo indennizzo e pensione privilegiata. (ANSA).

 

FISCO:  (M5S),LOTTA A EQUITALIA DI PRIMARIA IMPORTANZA

BOLOGNA, 20 FEB

Quella "contro Equitalia e' una battaglia di primaria importanza, una battaglia di sicurezza e protezione per i cittadini". E' quanto sostenuto da Carlo Sibilia, deputato e membro del direttorio del Movimento 5 Stelle, intervenuto all'inaugurazione a Bologna del punto civico d'ascolto 'Sos Equitalia M5S', dopo quelli avviati a Bari, Lamezia Terme, Volla, Cagliari, Pisa, Foligno e Sarzana.  "Noi - ha osservato - ce l'abbiamo con le ingiustizie in generale, con chi chiede dei soldi alle persone senza averne diritto: Equitalia lo fa, lo fa in maniera sistematica. Equitalia non e' altro che Agenzia delle Entrate e Inps: dobbiamo rivedere la questione della riscossione". Secondo l'esponente pentastellato, "all'interno dei comuni dove siamo e dove riusciamo ad operare abbiamo eliminato Equitalia, internalizzando la riscossione delle imposte locali. E' una cosa fondamentale perche' leviamo le more, leviamo gli interessi, leviamo gli aggi che sono delle misure incostituzionali e che vessano fino alla morte, fino al suicidio, tante persone che poi non hanno effettivamente questi debiti. La battaglia contro Equitalia e' una battaglia di primaria importanza, una battaglia di sicurezza e protezione per i cittadini". (ANSA)

 

 


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