ANSA:SICUREZZA: ALFANO-SERRACCHIANI, IN FRIULI NUMERO UNICO 112 -CARABINIERI: DEL SETTE, PROVE IMPORTANTI MA ARMA RISPONDE -FISCO: EVASIONE MONSTRE SICILIA, 23 MLD IN 8 ANNI

giovedì 02 giugno 2016

SICUREZZA: ALFANO-SERRACCHIANI, IN FRIULI NUMERO UNICO 112

ROMA, 31 MAG

Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano e il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, hanno firmato oggi, al Viminale, il Protocollo d'intesa che prevede l'istituzione, anche nella regione Friuli Venezia Giulia, del servizio 112 N.U.E. (Numero unico Europeo di Emergenza), secondo il modello del Call center Laico.

Con il servizio 112 N.U.E. tutte le chiamate di emergenza vengono ricevute da una centrale di primo livello, composta da operatori non appartenenti agli enti che direttamente gestiscono le emergenze (per questo definiti laici), che provvede a filtrare le chiamate, a localizzarle e a smistarle alle centrali delle forze dell'ordine e del soccorso tecnico o sanitario, favorendone il rapido intervento. "L'istituzione del Numero Unico 112 in Friuli Venezia Giulia - ha detto Alfano - costituisce una risposta forte e concreta dello Stato per rafforzare ulteriormente il coordinamento tra le diverse Forze di Polizia e i servizi di assistenza al cittadino. L'Italia si mette al passo con l'Europa e lo fa con modelli di eccellenza quale la centrale unica di risposta. Un altro punto a favore della collaborazione interistituzionale fra Governo e Regioni".  

Soddisfazione e' stata espressa dalla presidente Serracchiani per il lavoro svolto e per il risultato conseguito di essere la terza regione in Italia dopo Lombardia e Lazio ad avviare il servizio. Un servizio, ha sottolineato Serracchiani, che va a diretto beneficio della comunita' regionale, adeguando l'accesso alle prestazioni degli enti pubblici agli standard europei.  Chiamando il servizio 112, una centrale unica di risposta entrera' in azione per tutte le chiamate di emergenza, qualunque  sia il numero composto dal cittadino. Confluiranno, infatti, nella centrale unica i numeri: 112, 113, 115 e 118. Dall'avvio del servizio, sara' sufficiente ricordare e comporre un unico numero per chiedere aiuto.  Il numero unico di emergenza, gia' attivo in Lombardia e nel Lazio nei territori compresi nel distretto telefonico 06, sara' operativo nella sede di Palmanova (Udine) entro il prossimo 30 novembre. Sono prossime all'attivazione del numero unico di emergenza sul proprio territorio le Regioni Piemonte e Valle d'Aosta e le Province autonome di Trento e Bolzano. (ANSA).

 

CARABINIERI: DEL SETTE, PROVE IMPORTANTI MA ARMA RISPONDE SUPERATI PROBLEMI CARENZA PERSONALE, PRONTI A NUOVE MISSIONI

PETEANO (GORIZIA), 31 MAG

"Le prove e le problematiche sono tante, cambiano nel tempo e sono sempre significative e importanti, ma noi evolviamo anche per le nostre capacita' e potenzialita'". Lo ha detto il Comandante generale dei Carabinieri, generale Tullio Del Sette, a margine della cerimonia per il 44/o anniversario della strage di Peteano.

"Abbiamo attraversato negli anni scorsi, con altre forze di polizia, qualche problema determinato dalla carenza di personale - ha continuato Del Sette - ma questa situazione e' gia' finita, grazie alle determinazioni del Parlamento e del Governo, e stiamo lavorando alle nuove missioni che ci consentiranno di essere ancora piu' presenti".  De Sette ha rimarcato "il lavoro svolto in questi anni e in altri passati nei quali, nonostante una minore presenza di personale per effetto delle norme sul taglio del turnover e punte significative di attivita' criminali, ci sono sati  importantissimi risultati, crescenti sul piano delle prevenzione e della repressione, facendo si' che la risposta dello Stato sia sempre stata adeguata".  

"Noi siamo convinti che in queste nuove missioni – ha concluso il Comandante dei Carabinieri - anche con le risorse economiche che sono destinate agli aggiornamenti tecnologici che devono essere continui, questa risposta sara' sempre piu' qualificata.Posso assicurare che la preparazione, la determinazione del personale e' sempre la stessa a 202 anni dall'istituzione dell'Arma".(ANSA).

 

FISCO: EVASIONE MONSTRE SICILIA, 23 MLD IN 8 ANNI AMMINISTRATORE RISCOSSIONE, PICCO IN SETTORI IN MANO A MAFIA

PALERMO, 31 MAG

Ammonta a 23 miliardi di euro l'evasione in Sicilia, dato monstre che si riferisce agli ultimi otto anni. A rivelarlo e' Antonio Fiumefreddo, amministratore unico di Riscossione Sicilia, l'agenzia controllata dalla Regione che si occupa di recuperare i tributi. Fiumefreddo spiega che sono cinque le categorie dove si concentra l'evasione maggiore: commercializzazione delle carni e del pesce, movimentazione terra, appalti e trasporti. "Settori – afferma l'amministratore di Riscossione - infiltrati dalla mafia. Non e' vero come qualcuno ripete che la mafia paga le tasse, non le paga affatto". (ANSA).

 


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