AUDIZIONE ALLA CAMERA SULLA SOPPRESSIONE DELLA FORESTALE, DEPUTATI 5 STELLE CONTRO IL DOCUMENTO LETTO DAL PRESIDENTE DEL COCER CARABINIERI. COMELLINI (PDM): INTERVENGA LA MINISTRA PINOTTI, COCER DELL’ARMA STRUMENTO DI PROPAGANDA DEL COMANDO E DEL GOVERNO?
AUDIZIONE ALLA CAMERA SULLA SOPPRESSIONE DELLA FORESTALE, DEPUTATI 5 STELLE CONTRO IL DOCUMENTO LETTO DAL PRESIDENTE DEL COCER CARABINIERI. COMELLINI (PDM): INTERVENGA LA MINISTRA PINOTTI, COCER DELL’ARMA STRUMENTO DI PROPAGANDA DEL COMANDO E DEL GOVERNO?
Duro scontro tra il Cocer del Arma dei Carabinieri ed i deputati del M5S nel corso dell'audizione di ieri di fronte alle Commissioni Affari costituzionali e Difesa della Camera dei Deputati sul decreto di riassetto delle Forze di Polizia e sull’assorbimento del Corpo Forestale dello Stato nell’Arma.
Nel documento consegnato ed illustrato i delegati nazionali dei Carabinieri hanno affermato che alcune forze politiche di opposizione stanno usando il pretesto della perdita dei diritti sindacali degli agenti del Corpo Forestale solo con il solo intento ostruzionistico di ostacolare e bloccare la riforma.
A detta del Cocer CC, affermare che 7mila forestali avranno una perdita di diritti significherebbe sostenere che oggi i Carabinieri hanno “diritti limitati”, mentre “la militarità è un valore riconosciuto dal 75 per cento degli italiani” e indossando la nuova divisa “i Forestali staranno ancor più dalla parte di cittadini”.
La lettura del documento ha scatenato una dura replica dei Deputati del Movimento 5 Stelle, che hanno invitato il Cocer dell'Arma ad usare toni e argomenti rispettosi del ruolo del Parlamento e delle Opposizioni.
Sono arrivate, così, immediate, le scuse del Generale …, che ha spiegato di non aver avuto l'intenzione di offendere il ruolo politico delle Opposizioni parlando di “fraintendimento” (anche se è francamente difficile comprendere come possa parlarsi di fraintendimento in caso di lettura di un documento scritto).
Sulla questione è stato subito diffuso un durissimo intervento di Luca Marco Comellini del Partito per la tutela dei diritti dei Militari (PDM), con un comunicato stampa che dice tutto già dal titolo : “Invece della Forestale cancelliamo l'Arma!"
La relazione letta dal Presidente del Cocer – dichiara Comellini – sembra scritta dal loro Comandante Generale ed è inaccettabile definire "opposizione" le forze politiche non vogliono questa riforma. “Ma opposizione a cosa? – insiste con durezza il segretario del PDM – Ma chi sono questi personaggi che si rivolgono al Parlamento in questi termini?”. E chiede alla ministra della Difesa Pinotti di intervenire per verificare che non si tratti di “una vera e propria propaganda politica a favore del Governo e delle forze di maggioranza in aperta violazione di quelle regole che hanno detto di essere il loro modo di vivere e osservare scrupolosamente”.
Infine, in chiusura, la provocazione già annunciata nel titolo: “Se dobbiamo razionalizzare veramente perché non sopprimiamo l'Arma e la facciamo confluire nella Polizia di Stato? Il risparmio sarebbe di circa 4 miliardi di euro all'anno.”
