ANSA/ FURBETTI CARTELLINO:SCOPERTI IN 10 A SCAFATI,PURE 2 VIGILI -FISCO: BOLZANO A DEBITO ZERO, VIA IRPEF -UE: STIGLITZ, RENZI FA BENE A OPPORSI A BERLINO E UNIONE-AUTO POLSTRADA TRAVOLTA SU A4, IL CORDOGLIO DI ALFANO

venerdì 30 settembre 2016

FURBETTI CARTELLINO:SCOPERTI IN 10 A SCAFATI,PURE 2 VIGILI AL SANTUARIO O A FARE COMPERE.SINDACO,SARANNO SOSPESI DAL LAVORO

SALERNO, 29 SET

I piu' spregiudicati ne approfittavano per fare lunghe passeggiate fino al santuario di Pompei o per portare la bicicletta a riparare. Altri si accontentavano di andare a prendere un caffe' o fare piccole compere al supermercato. Tutto durante l'orario di lavoro. Sono dieci i furbetti del cartellino, tutti dipendenti del Comune di Scafati (Salerno), scoperti nell'ambito dell'operazione 'Mal           Comune', un'indagine della Guardia di Finanza durata cinque mesi.    Per i dieci dipendenti, ritenuti responsabili di reiterate condotte di assenteismo e abbandono del posto di lavoro, e' scattata l'interdizione dai pubblici uffici.    Tra i furbetti del cartellino - tutti uomini sulla cinquantina, incardinati nell'apparato amministrativo da molto tempo - figurano anche due agenti della locale Polizia Municipale, oltre a cinque custodi, due autisti (uno dei quali, oltre a guidare un pulmino, svolgeva anche l'attivita' di custode, mentre l'altro oltre ad essere l'autista del Comune, prestava servizio pure negli uffici demografici), e un addetto dell'ufficio Ambiente.    I finanzieri della compagnia di Scafati, coordinati dal procuratore della Repubblica di Nocera Inferiore, Amedeo Sessa, hanno ricostruito le condotte illecite dei dipendenti che, in modo sistematico e pressoche' quotidiano, si allontanavano dal posto di lavoro. Alcuni agivano anche in accordo tra loro, scambiandosi reciprocamente il favore della timbratura del cartellino, consentendo cosi' ai colleghi di arrivare in ritardo in ufficio o, in alcuni casi, di non presentarsi affatto. Grazie a pedinamenti, videoregistrazioni e telecamere nascoste, sono stati rilevati gli spostamenti e le attivita' dei pubblici dipendenti, nonche' le false timbrature dei cartellini di presenza. Centinaia di ore lavorative sono state falsamente attestate dai dipendenti come effettuate e quindi pagate dall'ente pubblico per prestazioni in realta' mai svolte.    "I controlli effettuati in questi mesi dalla magistratura, in ogni caso - sottolinea il sindaco Pasquale Aliberti - sono la dimostrazione che la stragrande maggioranza dei nostri dipendenti e' attenta, rispettosa e ligia al dovere. Nell'immediato adotteremo i provvedimenti che la norma prevede". Per nessuno dei furbetti scattera' il licenziamento, ma solo una misura interdittiva - a partire da lunedi' - che va da uno a sei mesi, in base alla gravita' del fatto commesso.    "Il nostro auspicio - prosegue il sindaco - e' che i dipendenti, nel frattempo, riescano a dimostrare la loro estraneita' ai fatti contestati. In caso contrario, e' giusto che l'ente si costituisca parte offesa nel procedimento".    Dal primo cittadino anche una precisazione sull'autista comunale: "Non si tratta del mio autista personale in quanto da cinque anni ho abolito tale figura, ma e' l'autista a disposizione dell'intera struttura comunale". Dagli uffici comunali trapela l'ipotesi che i lavoratori, dovendo uscire dal Comune, approfittassero della trasferta di servizio per espletare alcune commissioni personali. Sara' la magistratura a chiarire se era effettivamente cosi'.(ANSA).

 

FISCO: BOLZANO A DEBITO ZERO, VIA IRPEF BASTA CON LA RATA DI 10 MILIONI ALL'ANNO

BOLZANO, 28 SET

Il Comune di Bolzano e' uno dei primi in Italia a debito zero.    E' stata infatti approvata una delibera che estingue anticipatamente tutti i mutui ancora aperti con la Cassa depositi e prestiti utilizzando a tale scopo la quota di avanzo di amministrazione disponibile e accertata con l'approvazione del rendiconto 2015. Il debito residuo da estinguere ammonta complessivamente a 53,8 milioni di euro. Cio'  consentira' di 'sgravare' le casse comunali per la parte corrente di circa 10 milioni all'anno di rata. "Con l'approvazione da parte del Consiglio comunale della delibera che consente al Comune di Bolzano di estinguere anticipatamente i mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti con lo scopo di ridurre le spese di parte corrente, abbiamo conseguito il primo degli obiettivi strategici inseriti nel programma di governo  2016-2020", ha commentato il sindaco Renzo Caramaschi, annunciando, di conseguenza, l'abolizione dal primo gennaio 2017 dell'addizionale Irpef. (ANSA)

 

UE: STIGLITZ, RENZI FA BENE A OPPORSI A BERLINO E UNIONE 'NON TUTTO CIO' CHE DICONO LORO E' VERBO'

ROMA, 29 SET

 "Matteo Renzi fa bene a usare toni duri con Bruxelles e Berlino perche' deve tutelare gli interessi dell'Italia quando vengono minacciati da scelte contrarie al bene comune europeo". Ne e' convinto Joseph Stiglitz, premio Nobel per l'Economia nel 2001, intervistato dalla Stampa.    "Non vuol dire che ritengo giusta ogni scelta del premier, ma se lui le ritiene tali fa bene a essere fermo con gli interlocutori continentali. Non tutto cio' che dicono loro e' verbo", sottolinea. "Lo squilibrio in attivo del bilancio tedesco e' un elemento di perturbazione a mio avviso, ma Berlino non sembra se ne preoccupi piu' di tanto. In passato, inoltre, certe scelte europee hanno penalizzato diversi Stati membri creando malumori e sentimenti antieuropeisti".    Il "M5s e' un movimento importante perche' solleva questioni cruciali come i cambiamenti climatici e la corruzione, ma e' un movimento non un partito. Bisogna avere una organizzazione politica per raggiungere certi risultati. Essere critici e' diverso dall'essere propositivi, una cosa e' individuare le buone politiche, l'altra i politici in grado di attuarle", aggiunge. Quanto alla discussione sul referendum costituzionale, per Stiglitz Renzi "sta facendo cose utili al Paese, anche se non sono tutte condivisibili, non credo che l'esito di una consultazione popolare su una singola riforma debba metterne in discussione tutto l'operato".(ANSA).

 

AUTO POLSTRADA TRAVOLTA SU A4, IL CORDOGLIO DI ALFANO

ROMA, 28 SET

Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha espresso profondo cordoglio e vicinanza al Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Franco Gabrielli, per la morte dell'Agente della Polizia stradale Nicola Scafidi, deceduto a seguito di un incidente che ha coinvolto una pattuglia della Polizia sull'autostrada Torino Milano.    "La Polizia di Stato, ancora una volta - afferma Alfano -,paga un alto tributo per garantire ogni giorno la sicurezza dei cittadini e dello Stato, anche a rischio della vita. Sono vicino ai familiari dell'agente Scafidi in questo momento di immenso dolore e auguro una pronta guarigione all'agente Domenico Lo Greco rimasto ferito nello stesso incidente". (ANSA).


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