SICUREZZA: DA NOVEMBRE VIA AD ASSUNZIONE 2.568 PERSONE - 2 GIUGNO:MINISTERO DIFESA,SFILATA LEGGERMENTE RIDIMENSIONATA - FISCO: TRA TASSE E CONTRIBUTI EVASIONE SUPERA 100 MILIARDI - BONANNI, INIZIATIVA CON CGIL E UIL CONTRO EVASIONE
SICUREZZA: DA NOVEMBRE VIA AD ASSUNZIONE 2.568 PERSONE
DECRETO IN GAZZETTA UFFICIALE,1.500 POLIZIOTTI E 650 CARABINIERI
(ANSA) - ROMA, 25 mag - A decorrere dall' 1 novembre potranno essere assunte 2.568 persone nel settore della sicurezza, di cui 1.500 poliziotti, 650 carabinieri, 290 finanzieri, 50 vigili del fuoco, 30 forestali, 30 della polizia penitenziaria, 18 richiamati dalle forze armate. Lo prevede un decreto del presidente della Repubblica pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Per l' assunzione del personale destinato al settore della sicurezza e' autorizzata una spesa di 26.277.426 euro per il 2006 e ad una spesa complessiva annua lorda pari ad 89.105.674 euro a decorrere dal 2007. (ANSA).
2 GIUGNO:MINISTERO DIFESA,SFILATA LEGGERMENTE RIDIMENSIONATA
ORGANIZZAZIONE AVVIATA DA MARZO CON ORGANI COMPETENTI
(ANSA) - ROMA, 29 mag - L' organizzazione della tradizionale parata militare del 2 giugno che si svolgera' a Roma in occasione della Festa della Repubblica, che quest' anno coincide con il 60ø anniversario della sua proclamazione e' stata avviata, come ogni anno, fin dal mese di marzo ''con la partecipazione di tutti gli organi istituzionali e militari competenti''. In una nota il Ministero della Difesa ricorda anche che ''il programma, il carattere, le specificita' organizzative ed il tema della parata sono stati al centro di una lunga, attenta e scrupolosa progettazione che ha tenuto conto anche delle problematiche attinenti alla riduzione del bilancio della Difesa''. ''In tale quadro - prosegue il Ministero - la sfilata si sviluppera' in maniera analoga agli scorsi anni, anche se leggermente ridimensionata in alcune sue componenti''.(ANSA).
FISCO: TRA TASSE E CONTRIBUTI EVASIONE SUPERA 100 MILIARDI
INDAGINE DEL SOLE 24 ORE, CON CONTROLLI RECUPERATO MENO DELL'1%
(ANSA) - ROMA, 29 mag - L'evasione fiscale, tra tasse e contributi, vale oltre 100 miliardi di euro. E' quanto calcola in un'indagine 'Il Sole 24 Ore', che mette anche in evidenza come dai controlli si riesca a recuperare meno dell'1% di quanto evaso.
Piu' della meta' delle risorse che non arrivano alle casse dell'erario dipende dall'Irpef (25-29 miliardi di euro) e dai contributi (31-36 miliardi). La forbice - spiega il quotidiano economico-finanziario - riflette il dato minimo e massimo dell'economia sommersa stimata dall'Istat e utilizzata per l'elaborazione dei dati: per il 2003 l'istituto di statistica ha quantificato nel 14,8-16,7% del Pil il livello di economia sommersa.
Complessivamente l'evasione di tasse e contributi ammonta dunque ad una quota tra gli 88,8 e i 102 miliardi di euro. Potrebbe essere addirittura una stima prudenziale dal momento che il livello di economia sommersa calcolato dall'Istat e' inferiore a quello valutato da alcuni organismi internazionali. Oltre ad Irpef (l'imposta sul reddito) e contributi, risulta sostenuta anche l'evasione dell'Iva, l'imposta sul valore aggiunto, che si colloca tra i 12 e i 14 miliardi di euro. A seguire l'Ires, l'imposta sulle societa': sfugge al fisco una somma tra i 7,2 e gli 8,2 miliardi e l'Irap (evasione tra 6 e
6,9 miliardi di euro).
Sull'altro piatto della bilancia i dati relativi invece ai controlli: nel 2005 i 648.402 controlli sostanziali hanno accertato una maggiore imposta per 728,9 milioni di euro. Di questa somma solo 383,8 milioni sono tributi definiti, cioe' non contestati dai contribuenti. Per recuperare la restante somma invece l'amministrazione dovra' comunque affrontare un contenzioso. (ANSA).
FISCO: BONANNI, INIZIATIVA CON CGIL E UIL CONTRO EVASIONE
CLASSE DIRIGENTE DECIDA DA CHE PARTE STARE
(ANSA) - ROMA, 25 mag - Cgil, Cisl e Uil prenderanno un'iniziativa comune sul fronte della lotta all'evasione. Lo ha riferito il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, annunciando su questo fronte ''un importante impegno''.
''Proprio questa mattina e' stata decisa con Angeletti ed Epifani un'azione forte contro l'evasione fiscale e il lavoro irregolare'' ha detto Bonanni che ha aggiunto: ''se le tre centrali confederali decidono di intervenire su questo tema vuol dire che gli diamo molta importanza''.
''Questo - ha concluso rispondendo ad una domanda sull'opportunita' di occuparsi in modo particolare di una categoria di cittadini - e' un invito alla classe dirigente italiana che deve decidere se stare o da una parte o dall'altra''. (ANSA).