REPORT VALUTATIVO DI ITALIA TRASPARENTE SUI DATI COMUNICATI DALL’AUTORITÀ ANTICORRUZIONE: "PERCHÉ È FONDAMENTALE PER IL PAESE CHE ANAC COMINCI A GESTIRE LE SUE RISORSE UMANE IN MODO STRUTTURATO E NON INTUITIVO"

giovedì 13 luglio 2017

È stato pubblicato oggi sul sito italiatrasparente.it il “report valutativo”, che si allega, inviato all’Autorità Nazionale Anticorruzione sui dati numerici dell’efficienza allocativa comunicati dalla stessa Anac  a seguito dell’accesso civico generalizzato dell’11 maggio 2017.

Ne riportiamo di seguito il testo.

Tra breve saranno pubblicate le guide dei primi tre “Gruppi territoriali di lavoro”: Truffe agli anziani, Partecipazione dei Comuni all’accertamento tributario e Fiscalità di sostegno.

 

REPORT VALUTATIVO

sui dati dell’efficienza allocativa pervenuti dalla

AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE

a seguito dell’accesso civico generalizzato dell’11 maggio 2017

 

1. PREMESSA

L’11 maggio 2017, il Sindacato Pensionati Italiani Spi Cgil e l’Associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà Ficiesse hanno presentato un “accesso civico generalizzato” (Acg) all’Autorità Nazionale Anticorruzione (www.italiatrasparente.it/wp-content/uploads/2017/06/Lettera-per-accesso-civico-generalizzato-ad-ANAC-11_maggio-_2017.pdf).  

Si tratta del primo accesso civico generalizzato del Progetto Etpl Italia trasparente (www.italiatrasparente.it/programma-2017/).

 

2. FINALITÀ DELL’ACG

La richiesta ha le finalità:

  • di far verificare all’Autorità preposta al controllo dell’adeguatezza dei sistemi di trasparenza la legittimità di accessi civici generalizzati ex art.5, comma 2, del d.lgs. 3/2013 aventi ad oggetto “dati meramente numerici” sull’efficienza organizzativa e l’allocazione delle risorse umane di pubbliche amministrazioni;
  • di acquisire dalla medesima Autorità i primi dati numerici sulla sua struttura e sul suo funzionamento in vista dell’avvio, nell’ambito del Progetto Italia trasparente, del “Gruppo di lavoro centralizzato sull’efficienza allocativa e sulla produttività di Autorità amministrative e Istituzioni indipendenti”.

 

3. DATI OGGETTO DELLA RICHIESTA

Con l’Agc dell’11 maggio 2017 sono stati chiesti i seguenti dati meramente numerici relativi sull’organizzazione e sull’efficienza allocativa di Anac con riguardo al primo quadrimestre dell’anno 2017:

  • “consistenza organica media” del personale avuto a disposizione;
  • numero di sedi di lavoro;
  • esatto totale delle “ore/persona” avute a disposizione dall’Autorità;
  • esatti subtotali delle medesime ore/persona relativi alle singole unità organizzative indicate nell’organigramma pubblicato sul sito istituzionale (www.anticorruzione.it/portal/rest/jcr/repository/collaboration/Digital%20Assets/anacdocs/AmministrazioneTrasparente/Organizzazione/ArticolazioneDegliUffici/Organigramma/2016/Organigramma.Anac.01.12.16_new.pdf.

 

4. RISPOSTA DELL’AUTORITÀ

L’Autorità ha inviato i dati richiesti con lettera del 9 giugno 2017 (vgs. www.italiatrasparente.it/wp-content/uploads/2017/06/Risposta-Anac-del-9-giuygn-2017.pdf).    

 

5. DIALOGO COOPERATIVO

Con email del 15 giugno 2017 è stata manifestata all’Autorità la disponibilità delle Organizzazioni promotrici all’instaurazione del “dialogo cooperativo” previsto del paragrafo 8 della Circolare n. 2/2017 del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione

(vgs. www.italiatrasparente.it/2017/06/19/tabella-impieghi-anac-chiesto-allautorita-il-dialogo-cooperativo-ex-circolare-22017-del-ministro-della-semplificazione-e-pubblica-amministrazione/).

il 28 giugno 2017 è stata inviata all’Autorità la “bozza provvisoria di report valutativo” di Italia trasparente sui dati della Tabella degli impieghi del primo quadrimestre 2017 (vgs. www.italiatrasparente.it/2017/06/28/inviato-ad-anac-la-bozza-provvisoria-del-report-valutativo-di-italia-trasparente/).

Il dialogo cooperativo non è stato instaurato.

 

6. OSSERVAZIONI SUI DATI NUMERICI PERVENUTI

La risposta pervenuta da Anac con lettera del 9 giugno 2017 conferma, in primo luogo,  la legittimità di Acg finalizzati ad ottenere dati numerici sull’organizzazione e sulla gestione di pubbliche amministrazioni.

Sui contenuti della risposta, l’Autorità fornisce dati precisi con riferimento alla “consistenza media” del personale nel quadrimestre considerato (283,75 unità) e al numero di sedi in cui sono state svolte le attività lavorative (una).

Con riferimento agli altri dati numerici comunicati emergono tre criticità.

 

CRITICITA' N. 1

L’Autorità non effettua rilevazioni sistematiche e complete delle ore/persona ripartite per unità organizzative interne, ma tali informazioni sono state ricavate attraverso una procedura di calcolo indiretta basata sui dati delle “giornate di assenza”.

 

 CRITICITA' N. 2

I dati delle ore di presenza forniti dall’Autorità (34.968 ore/persona a gennaio, 36.605 a febbraio, 40.916 a marzo, 30.680 ad aprile) appaiono bassi rispetto alla “consistenza effettiva media” comunicata di 283,75 unità di personale. Ciò anche in considerazione del fatto che i primi quattro mesi dell’anno hanno un peso relativo superiore a quelli dei due quadrimestri successivi (in amministrazioni monitorate in passato, tra il 36,51% e il 39,16% del totale/anno).

È probabile, quindi, che il computo non consideri alcune decine di dipendenti.

 

CRITICITA' N. 3

I dati inviati dall’Autorità si riferiscono a 31 unità organizzative, mentre nell’organigramma pubblicato sul sito internet le unità risultano 47.

Poiché per “unità organizzative” si intendono i centri di responsabilità interni alla struttura nei quali presta servizio anche una sola unità percettrice di retribuzione da lavoro dipendente, sembrano assenti dalla Tabella degli impieghi inviata i dati numerici riferiti alle seguenti unità: 1) Presidente; 2) Esperto Relazioni Internazionali; 3) Portavoce del Presidente; 3) Stampa e comunicazione; 4) Nucleo GdF; 5) U.O.S.; 6)  Dirigente di I fascia in staff; 7) Dirigenti in staff; 8) Ispettori; 9) Consiglio; 10); Segretario generale; 11) Dirigenti in staff del Segretario generale; 12) Staff del Segretario generale; 13) OIV; 14) Struttura tecnica permanente di valutazione; 15) Segreteria della Camera arbitrale; 16) Organo procedimenti disciplinari.

 

7. CONCLUSIONI

L’Autorità non dispone di reportistiche (c.d. “sugli impieghi”) basate sui dati numerici delle ore/persona effettivamente impiegate nei processi di lavoro da ciascuna singola unità organizzativa interna e, quindi, quanto al controllo dell’efficienza allocativa, è obbligata ad una gestione di tipo “intuitivo”.

È ben vero che la reportistica sugli impieghi non è prevista dalle leggi né di contabilità economica né tanto meno di contabilità finanziaria (proposta che Italia trasparente avanzerà il più presto possibile), ma è anche vero che tali necessarie rilevazioni possono essere introdotte in autonomia da ciascuna amministrazione in modo semplice e “a costo zero”, trattandosi di dati numerici già disponibili in quanto provenienti dai sistemi informativi sulle presenze utilizzati per il pagamento mensile delle ore d’obbligo e delle ore di straordinario.

Sarà possibile, in tal modo:

  1. passare da gestioni intuitive a gestioni basate su dati contabili certi, continui e confrontabili con quelli di organizzazioni omologhe;
  2. fissare obiettivi precisi di miglioramento dell’efficienza allocativa parametrati sui dati oggettivi delle “prestazioni-benchmark”, permettendo così l’attivazione di azioni di analisi, controllo e contenimento dei costi (spending review) di tipo non più lineare ma “selettivo”;
  3. incoraggiare modalità innovative di interlocuzione partecipativa (in quanto basate su numeri certi)  da parte di dipendenti e sindacati interni;
  4. prevenire i “comportamenti devianti” (disimpegno, inerzia, timbrature plurime) la cui diffusione è propedeutica al dilagare della corruzione.

Saranno fortemente facilitate, inoltre, le azioni di controllo sull’utilizzo delle risorse pubbliche previste dall’art. 5, comma 2, del decreto n. 33 da parte di organizzazioni civiche e associazioni d’impresa nei diversi territori del paese.

Si auspica che l’Autorità Nazionale Anticorruzione voglia introdurre le semplici, ma complete, rilevazioni della reportistica sugli impieghi anche in previsione dell’imminente avvio del “Gruppo di lavoro sull’efficienza allocativa e sulla produttività di Autorità amministrative e Istituzioni indipendenti” del Progetto Italia trasparente.

Si ringrazia e si rimane a disposizione per qualunque esigenza di precisazione o integrazione.


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