FOIA AL COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA: CHIESTI I TOTALI PRECISI DELLE ORE/PERSONA IMPIEGATE DAL CORPO IN TUTTE LE MISSIONI E FUNZIONI NEL TRIENNIO 2014-2016 (È LA PRIMA VOLTA IN ITALIA)

martedì 26 settembre 2017

L’avvocato Giuseppe Fortuna, direttore dello Sportello Etpl (efficienza, trasparenza, partecipazione e legalità) dell’Associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà, ha inviato oggi al Comando Generale della Guardia di Finanza, nell’ambito del “Progetto Italia trasparente”, una richiesta di accesso civico generalizzato collegata al reclamo della Cgil in trattazione presso il Comitato Europeo dei Diritti Sociali che ha contestato l’impossibilità per il personale del Corpo di costituire sindacati, svolgere attività sindacale ed esercitare il diritto di negoziazione collettiva.

L’accesso civico generalizzato è un istituto entrato in vigore il 23 dicembre 2016 con la riforma della pubblica amministrazione che permette a “chiunque”, semplice cittadino od organizzazione civica, di chiedere qualunque dato e documento detenuto da qualunque pubblica amministrazione senza necessità di specificare i motivi della richiesta.

Sono stati chiesti, in particolare, i dati presenti nell’archivio S.I.Ris. del Corpo relativi all’esatto numero di ore/persona impiegate, negli anni 2014, 2015 e 2016, da tutto il personale in tutti i reparti della Guardia di Finanza.

I dati riguarderanno, quindi, i seguenti nove “Segmenti”: entrate, uscite, mercato dei capitali, mercato dei beni e servizi, sicurezza, difesa, attività trasversali a più segmenti, supporto all’attività istituzionale dell’Amministrazione, reclutamento addestramento e formazione.

I dati consentiranno, per la prima volta in Italia, analisi semplici ma assolutamente esatte sull’andamento di tutti gli impieghi di una pubblica amministrazione di grandi dimensioni in un arco di tempo pluriennale per iniziativa di soggetti non istituzionali.

Nella logica del Progetto Italia trasparente, gli atti di accesso e le risposte delle pubbliche amministrazioni verranno pubblicati sul sito www.italiatrasparente.it oltre che, in questo caso, sul sito www.ficiesse.it.

L’occasione è venuta dall’esigenza di conoscere l’esatta incidenza, sul totale delle attività complessive svolte dal personale del Corpo, delle ore/persona impiegate nel “Segmento Difesa”; settore che, da stime e analisi effettuate sui dati delle relazioni annuali del Corpo, sembra configurarsi come eventuale ed accessorio e di entità scarsamente rilevante.

La risposta dovrà pervenire entro trenta giorni e, se dovesse essere negativa, il decreto legislativo 33 del 2013 prevede la possibilità di ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale.

L’atto di accesso è disponibile alla pagina http://www.italiatrasparente.it/2017/09/26/


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