ELICOTTERO CADUTO: GDF, STAZIONARIE CONDIZIONI DEI PILOTI SU INCIDENTE INDAGHERA' COMMISSIONE TECNICA AD HOC - FISCO: GENERALE SPECIALE, LOTTA EVASIONE PRIORITARIA PER GDF
ELICOTTERO CADUTO: GDF, STAZIONARIE CONDIZIONI DEI PILOTI
SU INCIDENTE INDAGHERA' COMMISSIONE TECNICA AD HOC
(ANSA) - FOLLONICA (GROSSETO), 26 GIU - Non destano preoccupazioni le condizioni di salute dei due ispettori della Guardia di Finanza, in forza alla sezione aerea di Pisa, il cui elicottero nel pomeriggio di sabato scorso era precipitato in mare a poche decine di metri dalla spiaggia di Follonica. Lo comunica la Guardia di Finanza che ricorda che i feriti sono il luogotenente pilota Guido Doria, 51 anni e il maresciallo capo Silvio Gorbo, 41 anni, ricoverati rispettivamente presso gli ospedali Santa Chiara di Pisa e Versilia di Lido di Camaiore (Lucca).
Alle due Fiamme Gialle ferite, cui sono giunti gli auguri di pronta guarigione dalle massime autorita' delle Fiamme gialle, ieri hanno portato personale solidarieta', presso i rispettivi luoghi di ricovero, il comandante in seconda della Gdf, generale di corpo d' armata Italo Pappa, accompagnato dal comandante Regione Toscana, generale Vincenzo Delle Femmine e da altri ufficiali.
La Guardia di finanza ha peraltro annunciato che sulle cause dell'incidente, ''verosimilmente dovute ad un guasto tecnico, verra' svolta una inchiesta da parte di una apposita commissione tecnica nominata dal Comando generale''. (ANSA).
FISCO: GENERALE SPECIALE, LOTTA EVASIONE PRIORITARIA PER GDF
IL MIO MOTTO, PAGARE TUTTI PERCHE' TUTTI PAGHINO DI MENO
(ANSA) - ORVIETO (TERNI), 28 GIU - ''Come comandante generale della Guardia di finanza posso dire che noi ce la metteremo tutta'' per combattere l' evasione fiscale che e' ''veramente un problema di equita' e di giustizia'': lo ha detto oggi ad Orvieto il generale Roberto Speciale, rispondendo alla domanda di un giornalista sull' allarme evasione lanciato ieri da Prodi. ''La lotta all' evasione - ha affermato il gen. Speciale - per noi rimane un obiettivo prioritario e l' azione sara' incessante, incisiva e determinata''.
''Noi - ha aggiunto - gia' dall' anno scorso abbiamo incrementato del 25 per cento la destinazione di risorse umane dedicate alla lotta all'evasione. Su 64.000 uomini della
guardia di finanza piu' della meta' lavorano solo esclusivamente ed incessantemente per il contrasto all' evasione fiscale. Il nuovo ministro ci ha gia' dato delle direttive integrative rispetto a quelle precedenti e noi le stiamo trasformando in disposizioni per i reparti''.
''Il mio motto personale - ha concluso - e' 'pagare tutti affinche' tutti paghino di meno'''.
Il generale speciale ha partecipato stamani alla celebrazione del decennale del Centro addestramento di specializzazione della guardia di finanza di Orvieto ed alla cerimonia conclusiva del 25/o corso antiterrorismo pronto impiego.(ANSA).
AFGHANISTAN: DEFENSE NEWS, DA ITALIA PREDATOR E ELICOTTERI
ED ANCHE 550 SOLDATI IN PIU': 'QUESTO POSSIBILE CONTRIBUTO'
(ANSA) - ROMA, 21 GIU - Aerei senza pilota Predator ed elicotteri, oltre ad un aumento di truppe nell'ordine di circa 550 unita': potrebbe essere questa, secondo indiscrezioni raccolte da Defense news, settimanale Usa specializzato in questioni di Difesa, la 'rimodulazione' della presenza militare italiana in Afghanistan.
In una corrispondenza da Roma si sottolinea che i Predator e gli elicotteri supplementari figurano in una ''lista provvisoria elaborata dall'Italia in risposta ad una richiesta della Nato'' rivolta ai Paesi membri chiamati a fornire contributi in vista della imminente espansione della missione Isaf nel sud dell'Afghanistan e poi nell'est.
E nell'elenco dei contributi italiani possibili c'e' anche, scrive Defense news, un aumento delle truppe italiane nel paese, ''da 1.350 a circa 1.900'', come pure forze speciali, un'aliquota di Guardia di Finanza per i controlli di frontiera e i famosi sei caccia AMX. Questi ultimi, pero', aggiunge il settimanale, sarebbero destinati a restare in Italia, soprattutto a causa della contrarieta' della sinistra dell'attuale maggioranza.
Secondo Defense news, ''un contingente di forze speciali italiane sta gia' preparandosi per andare a Herat, nell'Afghanistan occidentale'', dove l'Italia guida un Team di ricostruzione provinciale (PRT) della NATO. Sempre allo stesso Prt potrebbe essere assegnato ''uno o due'' Predator: l'Italia ne ha attualmente quattro, di cui tre schierati in Iraq. (ANSA).