LETTERA DI UN FINANZIERE IN PENSIONE DI ANZIANITÀ: "SAREI FELICE SE FOSSE CONSENTITO TORNARE IN SERVIZIO"

domenica 07 luglio 2019

Pubblichiamo la lettera che abbiamo ricevuto da un appartenente alla Guardia di Finanza in congedo da alcuni mesi.

Il titolo è della redazione del sito.

 

LETTERA A FICIESSE

Spettabile Associazione,

sono un ispettore della Guardia di Finanza andato in congedo per anzianità all'inizio del 2019. Dopo qualche tempo, però, ho maturato il forte desiderio di rientrare in servizio perché ho scoperto, con stupore, che il lavoro che facevo nel Corpo, seppur a volte stressante, mi dava notevole soddisfazione.

Sennonché, le attuali disposizioni consentono di revocare la domanda di pensione anticipata non oltre l’ultimo giorno di servizio e dai competenti uffici sia dell'Amministrazione che dell'INPS ho appreso che, una volta collocato in congedo, il rientro in servizio è possibile solo per chi non abbia superato i 35 anni di età anagrafica.

Poiché penso che altri colleghi si trovino o si possano trovare nella mia situazione, sarei davvero grato se Ficiesse, il Silf e gli Organismi della rappresentanza militare si attivassero perché tale disposizione sia modificata prevedendo, ad esempio, un periodo "post-congedo" entro il quale, sottoposti alla valutazione di una commissione interna, si possa tornare a prestare servizio nel Corpo.

Certamente, noi interessati ne saremmo davvero molto grati all'Istituzione.

Vi ringrazio e porgo i miei migliori saluti

 

Lettera firmata

 

 

 

 

 

 

 


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