ESEZIONE IMU PER LE FORZE ARMATE E DELL'ORDINE, COME FAR VALERE IL DIRITTO A NON PAGARE? (da repubblica.it)

martedì 16 giugno 2020

Domanda:

Sono proprietario con mia sorella di un unico immobile situato in Sardegna, con quote di proprietà uguali del 50%, mia sorella è residente nell'immobile. Sono un dipendente dell'Esercito in servizio permanente con residenza in Piemonte, chiedo se l'imposta dell'IMU è dovuta, oppure posso usufruire dell'agevolazione per dipendenti Forze Armate e dell'Ordine.

Risposta:

Lei è esente dall'IMU, dovrà però comunicare al Comune il suo diritto a non pagare.

L'esenzione è prevista dalla la lettera D) del comma 1 dell'Art. 13 del DLGS 201/2011 che disciplina l'IMU. Secondo il testo, infatti, è assimilato a prima casa “un unico immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, posseduto, e non concesso in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze Armate e di Polizia”.

Per poter avere l'esenzione, però, deve presentare la dichiarazione IMU al comune nel quale si trova l'immobile. Compilando il modello, reperibile anche on line, comunicherà di aver diritto all'esenzione in quanto appartenente alle Forze Armate, non proprietario di altri immobili, e non titolare di alcun contratto di locazione sull'immobile in questione.

In assenza di questa di questa comunicazione l'ente le applicherà l'imposta perché lei risulta comproprietario di un immobile ma residente altrove, e dai registri anagrafici non è possibile risalire al tipo di lavoro né al numero di immobili posseduti.

 

 

Fonte: https://www.repubblica.it/economia/diritti-e-consumi/casa/domande-e-risposte/2020/03/06/news/esezione_imu_forze_armate_dichiarazione-250417094/

 

 


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