COSTITUITO IL COMITATO “FICIESSE C'È”: UN’ASSOCIAZIONE PREZIOSA PER LO SVILUPPO CIVILE E DEMOCRATICO DEL PAESE NON PUÒ ESSERE SCIOLTA
È stato costituito oggi il “COMITATO FICIESSE C’È” dai seguenti undici soci dell’Associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà:
- Stefano CASTELLI, della Sezione di Bologna, cofondatore di Ficiesse, componente del Direttivo nazionale uscente, delegato di diritto al VII Congresso nazionale;
- Antonino CATALFAMO, della Sezione di Bologna, delegato al VII Congresso nazionale;
- Vito DE GIORGI, della Sezione di Bologna, delegato al VII Congresso nazionale;
- Donato DI BATTISTA, della Sezione di Bologna, delegato al VII Congresso nazionale;
- Giuseppe FORTUNA, della Sezione di Roma Centro, cofondatore ed ex segretario generale Ficiesse, delegato al VII Congresso nazionale;
- Carlo GERMI, della Sezione di Bologna, cofondatore ed ex segretario generale di Ficiesse, delegato al VII Congresso nazionale;
- Giuseppe GIORGIO, delegato della Sezione di Bologna al VII Congresso nazionale;
- Fiorenzo MASSA, della Sezione di Bologna;
- Luciano NAPOLITANO, della Sezione di Torino, componente del Direttivo nazionale uscente, delegato di diritto al VII Congresso nazionale.
- Francesco SCARLINO, della Sezione di Bologna, cofondatore di Ficiesse, componente del Direttivo nazionale uscente, delegato di diritto al VII Congresso nazionale;
- Domenico VALLEFUOCO, della Sezione di Roma Anagnina, delegato al VII Congresso nazionale.
A seguire i contenuti dell’atto costitutivo.
Le attività delegate al presidente e al vicepresidente sono avviate con la pubblicazione del presente articolo.
GIUSEPPE FORTUNA - Presidente del Comitato Ficiesse C’è
ATTO COSTITUTIVO DEL “COMITATO FICIESSE C’È”
Il giorno 29 maggio 2025 si riuniscono in Bologna, via Emilia n.259/B, i signori:
- Carlo GERMI, (…);
- Francesco SCARLINO, (…);
e in collegamento telematico i signori:
- Stefano CASTELLI, (…);
- Antonino CATALFAMO, (…);
- Vito DE GIORGI, (…);
- Donato DI BATTISTA, (…);
- Giuseppe FORTUNA, (…);
- Giuseppe GIORGIO,(…);
- Fiorenzo MASSA, (…);
- Luciano NAPOLITANO, (…);
- Domenico VALLEFUOCO, (…).
Si premette che la riunione è stata convocata non potendosi assolutamente condividere i contenuti (palesi e sottintesi) dell’email, allegata al presente atto sotto la lettera “A”, inviata il 24 maggio scorso dal Presidente del Direttivo nazionale uscente dell’Associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà ai 48 delegati del VII Congresso nazionale, nella quale, tra l’altro:
a) si afferma che Ficiesse avrebbe, e avrebbe sempre avuto, quale “unico” scopo, quello di raggiungere il riconoscimento dei diritti sindacali e non altri, tra i quali anche quello di far funzionare bene e sempre meglio tutte le pubbliche amministrazioni, a partire e sull’esempio della Guardia di Finanza; scopo, ulteriore e importantissimo, che invece è sempre stato presente in tutti gli statuti dell’Associazione, compresa la Bozza di nuovo Statuto (disponibile alla pagina www.ficiesse.it/2570) che proprio il Direttivo uscente ha proposto al prossimo Congresso nella riunione del 26 ottobre 2014;
b) si suggerisce e si sostiene, incredibilmente, lo “scioglimento” dell’associazione;
c) si fissa un “Ordine del giorno” del Congresso basato (Punto 1) sulle “analisi” e sulla “approvazione” di una Relazione, mai pubblicata e quindi del tutto sconosciuta, nella quale una “Commissione d’inchiesta” avrebbe analizzato “le azioni e i risultati degli ultimi 10 anni” di attività di Ficiesse e sulla base delle cui “risultanze”, anch’esse mai pubblicate e quindi anch’esse del tutto sconosciute, i delegati dovrebbero assumere (Punto 2) le “determinazioni conseguenziali”, per poi (Punto 3) scegliere tra l’opzione della “elezione” del nuovo Direttivo nazionale e l’opzione, evidentemente auspicata, dello “scioglimento dell’Associazione”, scioglimento che peraltro, non essendo previsto nell’atto costitutivo di Ficiesse, non compete ai delegati dei Congressi ricadendo nel disposto dell’articolo 21 del Codice civile per il quale “per deliberare lo scioglimento dell'associazione e la devoluzione del patrimonio occorre il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati”.
Al termine della discussione, i convenuti decidono all’unanimità:
1) la costituzione del “COMITATO FICIESSE C’È”;
2) l’elezione a presidente del Comitato di Giuseppe Fortuna e a vicepresidente di Domenico Vallefuoco, che accettano ed assumono con effetto immediato le rispettive cariche;
3) che il presidente e il vicepresidente:
- pubblichino il presente atto costitutivo sul sito www.ficiesse.it;
- informino le Sezioni territoriali e i loro delegati al Congresso nazionale dei motivi della costituzione del “Comitato Ficiesse C’è”;
- chiedano al presidente del Direttivo nazionale la pubblicazione sul sito www.ficiesse.it della Relazione predisposta dalla “Commissione d’inchiesta” in tempo utile per consentire alle Sezioni territoriali e ai loro delegati un’analisi attenta e ponderata dei suoi contenuti e proposte;
- predispongano nel più breve tempo possibile una loro Relazione sulle attività del livello nazionale e delle Sezioni territoriali dell’Associazione dal 2019 (anno in cui è stato tenuto il VI Congresso nazionale) a oggi nonché sui risultati del Progetto Etpl Italia trasparente e sui suoi possibili sviluppi;
- inviino la Relazione al presidente del Direttivo nazionale e la pubblichino sul sito www.ficiesse.it in tempo utile per consentire alle Sezioni territoriali e ai loro delegati un’analisi attenta e ponderata dei suoi contenuti e proposte;
- inviino al presidente del Direttivo nazionale una proposta delle conseguenti modifiche da apportare all’Ordine del giorno del Congresso del 10 giugno prossimo venturo.
Viene altresì deciso, sempre all’unanimità, che il Comitato non effettui raccolte di fondi, non sia incorporato in altri comitati e sia sciolto entro il mese successivo alla conclusione del VII Congresso nazionale.
Il presente atto viene letto e confermato dagli undici convenuti e sottoscritto dai due presenti alla riunione di Bologna.
ALLEGATO
LETTERA A
Caro/a congressista,
come pubblicato sul nostro sito internet in data 29 marzo, il direttivo nazionale lo scorso 26 marzo ha fissato la data del VII Congresso per martedì 10 giugno 2025.
Sul punto non appare superfluo ricordare che il Congresso è il momento più importante per la vita di un’associazione, e questo VII Congresso, alla luce della storia di FICIESSE, rappresenta un vero e proprio punto di svolta. Il Segretario Generale Giuseppe Cerchio, infatti, in occasione dell’ultimo direttivo ha testualmente affermato che Ficiesse oggi “è dinnanzi ad un bivio identitario”.
In effetti, dopo 26 anni di vita, è giunto il momento di un’attenta analisi sullo stato dell’Associazione, sul raggiungimento del suo vero (ed unico) scopo, sulla necessità ed opportunità di mantenimento in vita dell’associazione e con quali obiettivi.
In tale direzione, il direttivo ha dato incarico ad una commissione composta dai soci Zavattolo, Barreca, Scarlino, Raimondi, Raffo e Napolitano di analizzare le azioni e i risultati degli ultimi 10 anni e, sulla base delle risultanze, il Comitato direttivo nazionale presenterà al Congresso il documento congressuale sul quale costruire il dibattito e decidere il futuro dell’Associazione, tra le cui potenziali opzioni rientra anche lo scioglimento.
Sulla base di quanto sopra, allo scopo consentire un’agevole organizzazione dell’evento ti prego di comunicarci la tua presenza con ogni consentita urgenza, anticipando eventuali necessità riguardo i titoli di viaggio per raggiungere Roma il cui costo, ovviamente, è a carico dell’associazione. Con l’occasione ti comunico, anche, che l’evento si effettuerà nella sola giornata di martedì 10 giugno pertanto non è previsto il rimborso dell’eventuale pernotto.
Ciò premesso, con la presente
è convocato
il VII Congresso dell’Associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà per il giorno martedì 10 giugno 2025, alle ore 10.00, presso il Centro Congressi Frentani, in Via dei Frentani n. 4, Roma, con il seguente Ordine del giorno:
1) Analisi ed approvazione della relazione della Commissione d’inchiesta;
2) Determinazioni conseguenziali;
3) Elezioni organismi dirigenziali o scioglimento dell’Associazione;
4) Per il caso di scioglimento, determinazioni in merito alla devoluzione del patrimonio;
5) Per il caso di prosecuzione dell’associazione, modifiche dell’oggetto sociale ed eventuali ulteriori modifiche delle disposizioni statutarie;
6) Varie ed eventuali.
Per la validità dell'assemblea è richiesta la presenza della metà più uno degli aventi diritto.
I partecipanti verranno registrati mezz’ora prima dei lavori congressuali, direttamente presso il Centro Congressi.
Roma, 23 maggio 2025
