FINANZIARIA:SINDACATI PS UNITI CONTRO TAGLI A SICUREZZA. UNICA ECCEZIONE IL SAP. A MANIFESTAZIONE POLITICI UNIONE E CDL

giovedì 26 ottobre 2006

FINANZIARIA:SINDACATI PS UNITI CONTRO TAGLI A SICUREZZA. UNICA ECCEZIONE IL SAP. A MANIFESTAZIONE POLITICI UNIONE E CDL
   (ANSA) - ROMA, 25 ott - Uniti per la prima volta dopo anni per protestare contro una manovra ''che non investe nulla'', ma ''taglia su sicurezza e legalita' ''. Uniti, perche' la sicurezza non e' ''ne' di destra ne' di sinistra''. Cosi' centinaia di poliziotti si sono dati appuntamento oggi a Roma, sotto le bandiere di tutte le sigle sindacali del settore, con un'unica eccezione: il Sap. E un nemico comune: una finanziaria tutta ''sbagliata'' che dimostra di ''non cogliere il peso che
ha la sicurezza per i cittadini''.
   Una manifestazione, quella dei poliziotti, alla quale sono intervenuti anche politici di maggioranza e opposizione da Willer Bordon (Dl) all'ex sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano.


   TAGLI SENZA RISORSE E POCO PERSONALE: I sindacati contestano i 134 milioni di euro in meno per il 2007; i tagli al personale in un settore in cui ''il fattore umano e' determinante'', a fronte di sole mille assunzioni che non arrivano a coprire
nemmeno il 20% del turn over. Chiedono il riconoscimento della specificita' professionale, garanzia di effettivo turn-over, l'assunzione degli oltre 1.300 agenti ausiliari che gia' da anni lavorano in polizia, il ripristino delle norme che consentono il
rimborso delle spese sanitarie dovute a cause di servizio (tagliato dal precedente governo), la costituzione di un fondo speciale al Viminale con stanziamenti economici destinati a far fronte ad eventi emergenziali sulla sicurezza. E soprattutto,
contestato la ''totale assenza di progettualita': e' una
finazniaria -dicono- fatta con una concezione ragionieristica dei tagli senza investimenti''

   LO STRAPPO DEL SAP: Secondo il segretario del Siap, Giuseppe Tiani, il Sindacato autonomo di polizia ''ha preferito fare una scelta ideologica perdendo una occasione per vederci finalmente tutti uniti''. Ma il segretario del Sap Filippo Saltamartini risponde attaccando: ''Non abbiamo partecipato all'iniziativa
dei confederali -dice- perche' la responsabilita' di aver tolto il problema sicurezza dalle priorita' del paese e' proprio dei sindacati confederali che, a piene mani, hanno scritto la Finanziaria col Governo''. In piazza, oggi, c'erano rappresentanti del Silp-Cgil, del Siulp (Cisl), della Uilps, della Fps (che racchiude a che il Rinnovamento Sindacale per la Ugl), del Siap, vicino alla Uil, oltre alla Consap e al Coisp, scollegate da sigle confederali. E ''l'appoggio esterno'', dicono i sindacati, dei Cocer di Carabinieri, Guardia di Finanza, interforze. Ma Saltamartini, che sta organizzando una
manifestazione con la Consulta Sicurezza, assicura: ''Siamo convinti che in piazza ci ritroveremo con i Cocer dei Carabinieri e delle Forze armate che, come noi, non hanno una visione ideologica del problema della sicurezza e dei rispettivi dipendenti''.


    AI POLIZIOTTI L'APPOGGIO DA MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE: Alla manifestazione di oggi c'erano i due ex sottosegretari Jole Santelli (Fi) e Alfredo Mantovano (An), che con i sindacati di polizia, ha detto, intende ''proseguire un percorso comune per il giusto riconoscimento nella Finanziaria delle esigenze della
sicurezza''. Ed ha attaccato il Governo: ''non si capisce -ha detto- quale sia l'indirizzo della finanziaria in materia di sicurezza''. Ma c'erano anche Willer Bordon (Dl) e Gianclaudio Bressa che ha assicurato che sono gia' stati presentati una serie di emendamenti sulla sicurezza. E, tra gli altri, e' arrivata anche Maria Grazia Lagana' Fortugno (Dl), vedova del vicepresidente della regione Calabria assassinato un anno
fa.(ANSA).


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