AFGHANISTAN: GUARDIA FINANZA ADDESTRA POLIZIA FRONTIERA. PARTITA MISSIONE 'GRIFO', TASK FORCE FIAMME GIALLE AD HERAT - TANGENTI:INCHIESTA PINEIDER;7 A GIUDIZIO, ANCHE MILITARI GDF

giovedì 16 novembre 2006

AFGHANISTAN: GUARDIA FINANZA ADDESTRA POLIZIA FRONTIERA

PARTITA MISSIONE 'GRIFO', TASK FORCE FIAMME GIALLE AD HERAT

 

   (ANSA) - ROMA, 9 nov - E' partita la missione della Guardia di Finanza per l' addestramento della polizia di frontiera dell'Afghanistan. La task force delle Fiamme Gialle, chiamata 'Grifo' e composta da ufficiali ed ispettori del corpo - che ha aderito ad una richiesta avanzata dallo Stato Maggiore della Difesa - operera' ad Herat, nell' ambito del contingente Isaf cui partecipano le forze armate italiane.

   Nei giorni scorsi si e' tenuta presso il Comando generale della Guardia di finanza una breve cerimonia, nel corso della quale il comandante del corpo, generale Roberto Speciale, ha salutato i finanzieri della task force ai quali ha rivolto un ''sentito augurio per il buon esito dell' importante ed impegnativa missione estera''. (ANSA).

 

TANGENTI:INCHIESTA PINEIDER;7 A GIUDIZIO, ANCHE MILITARI GDF

 

   (ANSA) - FIRENZE, 7 NOV - Tre sottufficiali della guardia di Finanza sono stati rinviati a giudizio, insieme a quattro commercialisti, con l'accusa, a vario titolo, di corruzione e istigazione alla corruzione, nell' ambito dell' inchiesta sulla presunta promessa di una tangente da 240 milioni di lire che sarebbe dovuta servire ad ammorbidire, nel 2001, una verifica fiscale alla Pineider, storica cartoleria di lusso fiorentina.

   La Pineider era stata acquisita nel 2000 da Hopa, la holding di partecipazioni aziendali di Emilio Gnutti. La posizione di Gnutti, nell'ambito dell'inchiesta, e' stata stralciata e successivamente l'accusa ne ha chiesto l'archiviazione. L'inchiesta sulla Pineider era partita a Milano e poi era stata trasferita a Firenze, dove si sarebbe concretizzata la promessa di tangente. Per il pm fiorentino Pietro Suchan, a cui e' passata l'indagine, la tangente sarebbe stata promessa ma poi non sarebbe stata versata, perche' il sottufficiale delle Fiamme gialle Antonio Barbato, uno degli indagati, si sarebbe accorto di un'attenzione investigativa, anche tramite intercettazioni, sull'acquisto di Pineider da parte di Hopa.Oltre a Barbato, capo della pattuglia che si stava occupando della verifica all'azienda, sono indagati i sottufficiali della finanza Giuseppe Zappitelli e Fausto Mazzucchelli e i commercialisti Diego Rivetti, Paolo Vavassori - che da tempo lavoravano per Gnutti - Claudio Massaroli e Maria Vitaliano Noventa, che avrebbe fatto da tramite fra Massaroli e Mazzucchelli.

    Durante l'udienza preliminare di oggi, il giudice ha respinto la richiesta di patteggiamento a un anno e cinque mesi di Mazzucchelli e Noventa. Il processo si aprira' il 9 marzo del 2007. (ANSA).


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