SPAGNA: APPROVATA LA LEGGE CHE RICONOSCE PIÙ DIRITTI ALLE GUARDIE CIVIL (EL PAIS)
APPROVATA
“Gli agenti potranno formare associazioni ed andare alle manifestazioni, purchè senza uniforme”
V.G.C., Madrid - EL PAIS - 29/06/2007
Il Congresso ha approvato ieri, con i voti contrari del Partito Popolare, la legge dei diritti e doveri delle Guardie Civil, che per la prima volta permette che gli agenti formino le associazioni - anche se per non integrarsi in sindacati né partiti - e andare alle manifestazioni - senza uniforme - e proibisce specificamente la discriminazione per “orientamento sessuale”.
Questa legge costituisce, insieme a quella del regime disciplinare del Corpo approvato l'ultima settimana, il fulcro “del progetto di ammodernamento della Guardia Civil”, secondo il Ministro dell'Interno, Alfredo Perez Rubalcaba.
Isaura Navarro, della Sinistra Unita, lo ha ricapitolato in un altro modo:“La costituzione entra nelle caserme. Di lato, ma entra.”
Il progetto di legge ora passa al Senato per il suo ultimo passaggio parlamentare. Quando entrerà in vigore, le Guardie Civil potranno partecipare alle manifestazioni - non convocarle – sempre se faranno a meno dell'uniforme e delle armi e rispettando “le esigenze di neutralità del loro status”.
Inoltre potranno associarsi per difendere i loro diritti, anche se non potranno far parte di sindacati né di partiti politici. La figura disciplinare della consegna sparisce ed alla proibizione di discriminare gli agenti a causa del sesso o per razza è aggiunto un nuovo:l’“orientamento sessuale”
L'articolo 5 stabilisce che la camerata assegnata alla Guardia sarà considerato il suo “indirizzo abituale” e questo renderà meno probabili le ispezioni, ed il 28 garantisce che gli agenti conoscano in anticipo il loro giorno, programma di lavoro e turno, per potere “conciliare” la vita familiare.
“Non è la smilitarizzazione netta della Guardia Civil, che Sinistra Unita ha chiesto; ma dal testo che ha proposto il Governo a questo è avvenuto un miglioramento notevole” ha detto il portavoce della SU.
“Il testo approvato ha mancanze tecniche e di contenuto” ha dichiarato
“È una legge storica” replica la socialista Mamen Sanchez, prima di rimproverare ai Popolari la loro opposizione ad un testo che è stato modificato per raccogliere consenso.