QUALI TUTELE PER I CITTADINI MILITARI, LA MODERNITÀ CHE VIENE DALLA SPAGNA, EL PAIS: "IL CONGRESSO RICONOSCE IL DIRITTO D'ASSOCIAZIONE DELLA GUARDIA CIVIL E MODERNIZZA IL SUO REGIME SANZIONATORIO"

mercoledì 10 ottobre 2007

LA CONSEGNA È ELIMINATA E SONO INTRODOTTE LE INFRAZIONI RELATIVE A DISCRIMINAZIONI PER MOTIVI DI ORIGINE O SESSO. - IU-ICV, CIU, PNV E ERC CHIEDONO LA SMILITARIZZAZIONE DELLA FORZA ARMATA MA SOSTENGONO LE RIFORME.

 

AGENZIA - Madrid - 04/10/2007

 

Il Congresso ha definitivamente approvato le due leggi che modificano il Regime Disciplinare della Guardia Civil e regolano i Diritti e Doveri dei membri di questo Corpo, per metterlo “in sintonia con la moderna società del XXI secolo”, secondo quanto ha assicurato oggi il Ministro dell'Interno, Alfredo Perez Rubalcaba, nella seduta plenaria del Congresso. Rubalcaba ha ringraziato il lavoro dei Gruppi per migliorare queste leggi, che considera “necessarie, prudenti, ragionevoli e piene di buonsenso”.

 

Entrambi i progetti di legge riconoscono il diritto di associazione e modernizzano il regime sanzionatorio. Fra le nuove caratteristiche più rilevanti vi è l'eliminazione della consegna come sanzione disciplinare per i membri dell'istituzione militare, sanzione che d'ora in poi è circoscritta ai militari in tempo di guerra.

 

La nuova norma rafforza la competenza sanzionatoria del Ministero dell'Interno rispetto quello della Difesa, rivede ed aggiorna il catalogo delle infrazioni e delle sanzioni e introduce quelle che riguardano la discriminazione d'origine, della lingua o del sesso.

 

Per quanto riguarda la legge che regola i Diritti e Doveri dei membri della Guardia Civil, la novità più importante è che include il diritto d'associazione professionale, quindi non quella sindacale, dei membri dell'istituzione militare.

 

L'obiettivo è “dare un orizzonte di stabilità ad un'istituzione che è centenaria”, nelle parole di Rubalcaba. Nel suo intervento durante il dibattito di queste proposte, approvate con l'unico voto contrario del Partito Popolare, Rubalcaba ha dato risalto al fatto che si tratta di “un compromesso soddisfacente” ed ha ringraziato tutti i Gruppi per il lavoro fatto comprese le correzioni, perché “tutti hanno migliorato sostanzialmente il progetto di legge”.

 

Rigettate le modifiche del Senato


La seduta plenaria ha respinto tutte le modifiche del Senato, così il progetto è stato approvato tale e quale come era stato trasmesso dal Congresso; fra queste una del CIU, appoggiata per errore dal PP al Senato, con la quale veniva completamente eliminato il carattere militare della Forza Armata.

 

Durante il suo intervento, la portavoce dei PP, Alicia Sanchez Camacho, ha affermato che, anche se si sono introdotti dei miglioramenti rispetto al testo iniziale, queste due leggi “non soddisfano” il suo partito ed ha insistito sul fatto che è stato presentato “sotto pressione, in ritardo e male”.

 

A nome del CiU, Josep Maldonado ha sostenuto il suo appoggio alle riforme, ma ha biasimato la mancata smilitarizzazione della Guardia Civil. “Questa è una corsa sulla lunga distanza nella quale non abbiamo fatto che la prima tappa, con una legge limitata” anche se è “positiva”.

 

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