FINANZIARIA: NIEDDU, SU DIFESA ATTO STRUMENTALE DE GREGORIO. LA RIFORMA DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE DEVE ESSERE FATTA PER IL PERSONALE
FINANZIARIA: NIEDDU, SU DIFESA ATTO STRUMENTALE DE GREGORIO
(ANSA) - ROMA, 11 OTT - ''Cio' che e' accaduto stamattina nella commissione Difesa e' solo l'ennesimo atto strumentale del senatore De Gregorio''. Lo dice il senatore Gianni Nieddu, capogruppo dell'Ulivo in commissione.
''La situazione della Commissione Difesa del Senato non e' una novita', e' nota a tutti - sottolinea Nieddu - Il senatore De Gregorio, dopo essere stato eletto a Palazzo Madama nella lista dell'Italia dei Valori, compi' il primo ribaltone della legislatura, accordandosi con i rappresentanti del centrodestra per farsi eleggere presidente della Commissione. Il suo voltafaccia, avvenuto il giorno dopo la proclamazione degli eletti, e' chiaramente dovuto al suo opportunismo politico''.
Il parere contrario sulla finanziaria - continua Gianni Nieddu - ''e' quindi solo strumentale soprattutto quando dice che 'il Governo ha ridotto le forze armate in uno stato di criticita' allarmante'. Avrebbe infatti dovuto dire cio' che realmente ha sostenuto il ministro Parisi ovvero 'che i tagli abnormi sono stati apportati a suo tempo dal ministro Tremonti' Tagli che hanno portato il bilancio della funzione difesa nel 2006 allo 0, 82 per cento del Pil, il livello piu' basso della storia. Questo Governo ha invertito invece la tendenza instaurata dalla CDL, riportando le risorse della Difesa a livelli piu' adeguati. Siamo infatti tornati, per la funzione difesa, allo 0,98% del Pil questa volta in crescita. Siamo consapevoli che altro deve essere fatto soprattutto per il personale - continua Nieddu - ma non dovrebbe sfuggire che la commissione Difesa del Senato sta approntando la riforma della rappresentanza militare, prevedendo il ruolo di parte sociale del Cocer con relativa contrattazione con la parte pubblica''. ''La proposta di legge che ha messo in moto il tentativo di riforma, tenuto bloccato dal centrodestra nel corso della precedente legislatura , e' del sottoscritto. Non ci sono invece disegni di legge a firma del Senatore De Gregorio, ma questo i delegati della rappresentanza lo sanno come tutti i militari che seguono queste vicende. De Gregorio inoltre - conclude Nieddu - occulta che l'ordine del giorno per il trasferimento dei marescialli con il proprio consenso porta il mio nome, visto che l'ho presentato come primo firmatario''.
