COMUNICATO DEL CARTELLO DEI SINDACATI DI POLIZIA: SICUREZZA A RISCHIO, TROPPI TAGLI E NULLA PER IL RIORDINO DELLE CARRIERE, SCENDIAMO IN PIAZZA

domenica 14 ottobre 2007

Pubblichiamo di seguito il comunicato diffuso dal cartello dei sindacati della Polizia di Stato (Siulp, Siap, Silp per la Cgil, Ugl, Consap, Italia Sicura, Coisp e Uilps) con il quale vengono spiegati i motivi di una imminente manifestazione contro le scelte economiche del governo in tema di stanziamenti per le forze di polizia.

 

 

TROPPI TAGLI: SICUREZZA A RISCHIO, I SINDACATI DI POLIZIA DENUNCIANO LE INADEMPIENZE DEL GOVERNO E ANNUNCIANO: PRESTO SCENDEREMO IN PIAZZA

 

COMUNICATO

 

Il disegno di legge finanziaria per il 2008, pomposamente presentato come la migliore risposta possibile ai bisogni del paese, lascia irrisolti tutti i problemi della sicurezza denunciati in questi ultimi mesi dal Siulp, Siap, Silp/Cgil, Fsp-Ugl, Consap-Italia Sicura, Coisp e Uilps.

Non un solo euro è stato stanziato per la specificità delle funzioni esercitate dagli operatori di polizia, per il rinnovo contrattuale né per l’attesa riforma ordinamentale dei compiti, funzioni e carriere di poliziotti, carabinieri e finanzieri.

Non un solo euro è stato destinato all’ammodernamento infrastrutturale degli apparati deputati a garantire la sicurezza e alla formazione del personale, mentre permane drammaticamente attuale la carenza di fondi per la manutenzione delle migliaia di automezzi che giacciono nei piazzali dei nostri autocentro, costringendo le forze di polizia ad operare sulla soglia di una incontrastabile inefficienza.

Non manca, però, quel pizzico di che ha consentito di prevedere, addirittura, di pagare lo straordinario – che per i poliziotti è obbligatorio - con le risorse destinate alla contrattazione di 2° livello, cioè con i soldi del contratto surrettiziamente sottratti dai fondi per l’incentivazione del personale.

Di contro i 150/200 milioni di euro stanziati per soddisfare i bisogni primari del personale in materia di buoni pasto e lavoro straordinario rappresentano una cifra ben lontana dagli impegni di spesa che sarebbe stato lecito attendersi.

Al riguardo, neppure la gravissima denuncia relativa al dissesto finanziario in cui versano le Forze di Polizia, fatta del ministro Amato e dal suo vice Minniti innanzi al Parlamento, ci sembra che abbia sortito alcun utile effetto.

Per quanto ci concerne, la preoccupazione del ministro era e resta giustificata e le risposte del Governo, al riguardo, sono da considerarsi assolutamente insoddisfacenti. La distonia tra gli annunci mediatici in tema di sicurezza e gli atti concretamente adottati fino ad ora dall’Esecutivo, evidenzia un approccio meramente contabile alla complessità delle questioni che ruotano intorno al tema della sicurezza del nostro Paese, che non è affatto coerente con le finalità del “Patto per la Sicurezza” impantanatosi per carenza di fondi ancor prima di vedere la luce.

Oramai non resta che la mobilitazione non solo del nostro personale, ma di tutta la società civile che, da sempre, sostiene gli uomini e le donne delle Forze di Polizia ed è per questo che il cartello dei sindacati della Polizia di Stato ha deciso di scendere al più presto in piazza. Il fine è uno solo: tentare di impegnare tutto il Parlamento in uno sforzo bipartisan in grado di dare risposte adeguate al bisogno di sicurezza invocato dai cittadini.

 

Roma, 11 ottobre 2007

 

SIULP - SIAP - SILP/CGIL - FSP-UGL - CONSAP-ITALIA SICURA - COISP - UILPS

 

 


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