TRATTENUTA SULLA BUSTA PAGA DI DICEMBRE DEI MILITARI GDF, SPIEGHIAMO COM'È E COME VIENE CALCOLATA (di Paolo Finetti)
Molti militari della Guardia di finanza hanno trovato nella busta del mese di dicembre una trattenuta sotto la voce "REC. D.L. 159/2007 (1/1)".
Si tratta del recupero di quella parte di conguaglio, percepito ad ottobre, relativa all'INDENNITÀ MENSILE PENSIONABILE.
Deriva dal fatto che il DPR n. 170 del 2007 (il contratto) ha previsto benefici economici con decorrenza settembre 2007 per lo stipendio (il valore del punto parametrale) e ottobre 2007 per l'indennità mensile pensionabile.
Il decreto legge 159 del 2007 ha retrodatato la decorrenza degli incrementi stipendiali a febbraio e, infatti, a seguito di quel provvedimento, sono stati erogati gli arretrati.
Ebbene, pare che il d.l. 159 (tenuto conto della legge di conversione) avesse previsto la retrodatazione solo della parte relativa alla voce "stipendio" e non anche alla voce "I.M.P." (indennità mensile pensionabile), come interpretato dall'Amministrazione.
Riporto di seguito il testo del decreto legge in questione (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 229 del 2 ottobre 2007), coordinato con la legge di conversione 29 novembre 2007, n. 222, in questo stesso supplemento ordinario alla pag. 5, recante: "Interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l'equità sociale". Avvertenza: (GU n. 279 del 30-11-2007 - Suppl. Ordinario n.249)
"""Art. 15 - Rinnovi contrattuali 2006-2007 - Autorizzazione di spesa
1. Per fare fronte ai maggiori oneri contrattuali del biennio 2006-2007 relativi all'anno 2007, derivanti dall'applicazione degli accordi ed intese intervenute in materia di pubblico impiego ell'anno 2007, è autorizzata, in aggiunta a quanto previsto all'articolo 1, commi 546 e 549, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, una spesa massima di 1.000 milioni di euro lordi, per la retrodatazione al 1 febbraio 2007 degli incrementi di stipendio per i quali gli atti negoziali indicati nei commi 2, 3 e 4 hanno previsto decorrenze successive al 1° febbraio 2007.
2. La disposizione di cui al comma 1 trova applicazione per il personale delle amministrazioni dello Stato destinatario di contratti collettivi nazionali relativi al biennio 2006-2007 definitivamente sottoscritti entro il 1 dicembre 2007.
3. La disposizione di cui al comma 1 si applica altresì al personale statale in regime di diritto pubblico per il quale, entro il termine del 1 dicembre 2007, siano stati emanati i decreti di recepimento degli accordi sindacali o dei provvedimenti di concertazione relativi al biennio 2006-2007.
4. La disposizione di cui al comma 1 trova applicazione anche nei confronti del personale dipendente dalle amministrazioni del settore pubblico non statale per il quale, entro il 1 dicembre 2007, siano stati sottoscritti definitivamente i contratti collettivi nazionali relativi al biennio 2006-2007.
5. Gli importi corrisposti ai sensi dei commi 1, 2, 3 e 4 costituiscono anticipazione dei benefici complessivi del biennio 2006-2007 da definire, in sede contrattuale, dopo l'approvazione del disegno di legge finanziaria per l'anno 2008.""""
Chi vuole, può divertirsi a calcolare da solo la somma recuperata.
Faccio il mio esempio di maresciallo aiutante:
- euro 12,30 di incremento dell’I.M.P.;
- moltiplichiamo per 8 (i mesi da febbraio a settembre, compresi, per i quali ho percepito erroneamente gli arretrati) - risultato: 98,4;
- applichiamo le trattenute Inpdap (8,8%) e Fondo Credito (0,35%) - risultato: 9 euro;
- rimane 89,4;
- calcoliamo l’Irpef al 38% (tanto ci sarà il conguaglio) - risultato: 34 euro
Pertanto: 89,4 – 34 = 55,4 che è stato l’importo effettivamente trattenuto sulla mia busta paga.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro. In caso contrario, chi vuole mi può contattare al n. 340.1511795 o alla e-mail paolofinetti@ficiesse.it.
Un saluto e auguri di buon Natale a tutti i soci di Ficiesse e i lettori del sito.
PAOLO FINETTI