GIUSTIZIA:NOTIZIE DI REATO SARANNO INFORMATIZZATE E CRIPTATE - DIFESA: UFFICIALI 'PRECARI' FORZE ARMATE SCENDONO IN PIAZZA
GIUSTIZIA:NOTIZIE DI REATO SARANNO INFORMATIZZATE E CRIPTATE
(ANSA) - NAPOLI, 15 DIC - Le notizie di reato saranno trasmesse dalle forze di polizia alle Procure in formato elettronico con una firma digitale e saranno crittografate per renderli comprensibili al solo destinatario. Il progetto, denominato ''NDR_2'', sara' finanziato con il PON (Piano operativo nazionale) 2007-2013 e sara' sperimentato collegando le Procure di Napoli, Torre Annunziata, e Nola ai comandi delle forze dell'ordine.
A sperimentazione ultimata il progetto sara' esteso alle Procure di Monza e Milano per poi essere esportato in tutto il resto del Paese con un finanziamento del ministero dell' Innovazione per 2 milioni e mezzo di euro.
Alla presentazione di ''NDR_2'', che dovrebbe garantire un risparmio di circa 2 milioni di euro l' anno (20 euro a notizia di reato) e' intervenuto il ministro della giustizia Clemente Mastella.
''La giustizia - ha detto - puo' essere l' occasione per entrate cospicue. Solo per il contributo pagato per iscrivere una causa civile nel 2006 lo Stato ha incassato 257 milioni di euro, ai quali dovrebbero aggiungersi i diritti di copia per i milioni di atti processuali''. Nel 2006 - secondo dati del ministro - sono stati recuperati 24 milioni di euro di pene pecuniarie e spese processuali.
Notevole, poi, e' la somma dei depositi giudiziari presso Poste Italiane, oltre un miliardo e 599 mila euro distribuiti su 636 mila 765 libretti di deposito. Anche se non tutta la somma e' effettivamente disponibile, una parte di tale importo potra' essere recuperato con due norme inserite nella finanziaria 2008. La prima prevede che le somme non reclamate dopo cinque anni dal provvedimento giudiziario vengano destinate dallo Stato all' informatizzazione della giustizia: la seconda la creazione di una societa' per il recupero di spese processuali e pecuniarie ed il versamento al Ministero della giustizia delle maggiori entrate. (ANSA).
DIFESA: UFFICIALI 'PRECARI' FORZE ARMATE SCENDONO IN PIAZZA
(ANSA) - ROMA, 14 DIC - Gli ufficiali in ferma prefissata delle Forze armate, oggi disoccupati, scenderanno in piazza martedi' prossimo vicino a Montecitorio, ''per chiedere che sia loro riconosciuto il diritto al lavoro''. Lo afferma, in una nota, Rocco Morea, presidente del Comitato precari forze armate.
''Nonostante la finanziaria 2007, con il comma 519, abbia previsto espressamente la stabilizzazione a domanda degli ufficiali volontari delle Forze armate - si legge nel comunicato - solo gli ufficiali dell'Arma dei Carabinieri hanno beneficiato di questa legge. I pari grado di Marina, Guardia Costiera, Esercito e Aeronautica, oggi disoccupati, denunciano la disparita' di trattamento ed il conseguente disinteresse del Governo, tante volte chiamato in causa, nei confronti di questa categoria di precari''.
''La Difesa, che ha voluto la creazione di questo ruolo - conclude la nota - oggi si disinteressa di quegli ufficiali che 5 anni fa aveva fortemente voluto, per coprire la carenza di personale e concretizzare il processo di professionalizzazione delle Forze armate''. (ANSA).