RIFIUTI: AI SOLDATI ALCUNE FUNZIONI DI AGENTI PS. COCER CHIEDE GARANZIE. COCER AERONAUTICA, PERPLESSITA' SU IMPIEGO MILITARI - DIFESA: PRESIDENTI COMMISSIONI; DA COCER AUGURI BUON LAVORO - COCER ARMA, BENE UN EX CC PRESIDENTE COMMISSIONE

lunedì 26 maggio 2008

RIFIUTI: AI SOLDATI ALCUNE FUNZIONI DI AGENTI PS

LA RUSSA, E' SOLO AUSILIO A FORZE ORDINE. COCER CHIEDE GARANZIE

 

   (ANSA) - ROMA, 22 MAG - E' conto alla rovescia per l'impiego dei militari a sorveglianza dei siti collegati all'emergenza rifiuti in Campania. Il sottosegretario Guido Bertolaso ha gia' incontrato il capo di Stato maggiore della Difesa, mentre il capo dell'Esercito ha oggi garantito che la Forza armata fara' ''come sempre, il proprio dovere'', anche se l'addestramento rischia di risentirne. Pero' il Cocer, il sindacato con le stellette, avverte: prima di tutto occorre definire lo status giuridico dei militari. I quali, come per l'Operazione Domino, potrebbero vedersi assegnate alcune funzioni di agente di pubblica sicurezza.

   Mentre il commissario De Gennaro e' rimasto a Napoli ed ha continuato gli incontri con i vari sindaci per risolvere la situazione, Bertolaso ha visto i vertici delle Forze armate e i rappresentanti delle Forze dell'ordine: incontri operativi per definire i dettagli degli interventi da attuare nei prossimi giorni, i compiti da assegnare, i contingenti da impiegare. Il sottosegretario ha oggi spiegato che il governo ha deciso di far diventare le discariche ''siti di interesse strategico nazionale perche' lo Stato e' stato troppe volte umiliato quest'anno''. Ma ha assicurato: ''non e' una vera militarizzazione''.

   Dunque, in che cosa consistera' questa vigilanza? ''Le discariche - ha risposto Bertolaso - non possono essere terra di nessuno e oggetto di contestazioni futili: le forze dell'ordine avranno la responsabilita' di garantirne la salvaguardia e le forze armate concorreranno''.

   Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, che non si stanca di ripetere che ''i compiti dei militari sono altri'', rivendica che ieri e' passata la sua linea, per quanto riguarda i soldati a controllo delle discariche: di fronte, infatti, ad una prima ipotesi secondo cui sarebbero dovute essere le forze armate le uniche depositarie della sorveglianza dei siti, si e' passati al ''concorso''. ''Abbiamo deciso, con il testo che ho proposto io, e ne sono orgoglioso - ha spiegato oggi La Russa – la possibilita' di impiego delle forze armate come ausilio alle forze dell'ordine per proteggere i siti''.

   E i militari che dicono? ''Piu' attivita' extra dai compiti militari facciamo, piu' limitazioni abbiamo nell'attivita' addestrativa'', ha spiegato il generale Fabrizio Castagnetti, capo di Stato maggiore dell'Esercito, incalzato dai giornalisti. Ma subito ha aggiunto: ''Siamo al servizio del Paese, del governo, e faremo il nostro dovere come sempre''.

   Ci sono uomini sufficienti? ''I numeri li troviamo, se lo dobbiamo fare. Ci mancherebbe altro''. ''L'Esercito – ha spiegato il capo di Stato maggiore - ha gia' fatto attivita' di questo tipo, con l'operazione Domino, dopo l'attacco alle Torri Gemelle. Ci e' stato chiesto di vigilare determinate infrastrutture che erano sorvegliate dalle forze dell'ordine per permettere di liberare proprio risorse di Polizia e Carabinieri. Lo stesso sara' piu' o meno adesso e noi - ha ribadito – faremo come sempre del nostro meglio''.

   Il Cocer interforze, l'organismo di rappresentanza dei militari, prende atto ''che l'emergenza in Campania richiede ancora l'impiego di una risorsa primaria dello Stato quale l'Esercito''. Ma il presidente, Domenico Rossi, aggiunge: ''Sono sicuro  che i provvedimenti che saranno predisposti prevederanno il conferimento dello status giuridico necessario all'assolvimento dei compiti assegnati. In assenza dello stesso verrebbe lesa la dignita' del personale impiegato''.

   Dunque, quale status per i militari di guardia alle discariche? E' forse la questione piu' delicata su cui i tecnici si sono confrontati in queste ore. L'ipotesi e' quella di attribuire ai soldati alcune funzioni di agente di pubblica sicurezza, esattamente come avvenuto per l'operazione Dominio, che dall'ottobre 2001 a giugno 2006 ha impiegato un numero variabile di militari (da 1.000 a 4.000) per la protezione di obiettivi a rischio di attacchi terroristici. In particolare, gli uomini delle Forze armate impiegati in questi compiti potevano, in base alla legge e alle direttive dei Prefetti, ''identificare e trattenere sul posto persone e mezzi di trasporto per il tempo strettamente necessario a consentire l'intervento di agenti delle forze dell'ordine''. Piu' o meno quello che dovrebbe avvenire anche nel caso delle discariche. (ANSA).

 

RIFIUTI: COCER AERONAUTICA, PERPLESSITA' SU IMPIEGO MILITARI

 

   (ANSA) - ROMA, 23 MAG - I militari, chiamati a dare il loro contributo per l'emergenza rifiuti in Campania, ''risponderanno come sempre 'comandi' e forniranno la loro opera anche in questo caso, nell'interesse supremo del Paese, anche se nutrono perplessita' vista la delicatezza dell'intervento a causa delle forti tensioni sociali esistenti sul territorio''. Lo afferma, in una nota, il Cocer dell'Aeronautica militare.

   L'organismo di rappresentanza prende lo spunto dall'impiego dei militari in Campania per sottolineare che ''le problematiche della Difesa e degli uomini e delle donne con le stellette, tutte ben descritte nel documento denominato 'Linee guida del patto per la sicurezza' siglato solennemente nel luglio scorso dall'allora presidente del Consiglio Romano Prodi, dovranno in un prossimo futuro godere della necessaria attenzione da parte del mondo politico al pari di quanto oggi giustamente avviene per il comparto Sicurezza e per i suoi operatori, cui ci accomunano sentimenti di amor patrio e comportamenti di dedizione assoluta''. (ANSA).

 

 

DIFESA: PRESIDENTI COMMISSIONI; DA COCER AUGURI BUON LAVORO

 

   (ANSA) - ROMA, 22 MAG - Dal Cocer interforze, l'organismo di rappresentanza dei militari, auguri di buon lavoro ai neo-nominati presidenti delle Commissioni Difesa di Camera e Senato, Edmondo Cirielli e Giampiero Cantoni

   ''Auguro buon lavoro al senatore Cantoni e all'on. Cirielli'', afferma il presidente del Cocer interforze, Domenico Rossi. ''Sono particolarmente lieto che un presidente provenga dal mondo militare - aggiunge, riferendosi a Cirielli - per la competenza pregressa e l'imparzialita' con cui potra' trattare tutte le problematiche delle Forze armate, dell'Arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza''. (ANSA).

 

DIFESA: COCER ARMA, BENE UN EX CC PRESIDENTE COMMISSIONE

 

   (ANSA) - ROMA, 23 MAG - ''Profonda soddisfazione'' viene espressa dal Cocer dell'Arma, in un comunicato, per la nomina ''al prestigioso incarico di presidente della Commissione Difesa della Camera dell'on. Edmondo Cirielli, gia' ufficiale dei carabinieri, da sempre vicino alle problematiche dell'Arma''.

   ''Analoghe espressioni di soddisfazione'', aggiunge l'organismo di rappresentanza, al senatore Gianpiero Cantoni, neo-presidente della Commissione Difesa di Palazzo Madama.

   Il Cocer esprime a entrambi ''sinceri auguri di buon lavoro'', auspicando ''un proficuo ed intenso rapporto di collaborazione nell'interesse delle istituzioni militari''. (ANSA).


Tua email:   Invia a: