DIFESA: ACCAME, ANNULLARE DECRETO SU IDEE POLITICHE MILITARI - TRIBUNALI MILITARI:LA RUSSA;NESSUNA PROROGA,RIFORMA 1 LUGLIO - FISCO: EQUIITALIA; OCCHIO A TRUFFE, FALSE CARTELLE VIA MAIL

martedì 10 giugno 2008

DIFESA: ACCAME, ANNULLARE DECRETO SU IDEE POLITICHE MILITARI

 

   (ANSA) - ROMA, 4 GIU - ''E' un provvedimento che deve essere tempestivamente annullato''. Lo afferma Falco Accame, presidente dell'Anavafaf, un'associazione che assiste i familiari delle vittime arruolate nelle Forze armate, a proposito del decreto del ministero della Difesa, n. 203 del 13 aprile 2006, che tra l'altro, ai fini dell'esercizio della funzione disciplinare, prevede che possano essere prese in considerazione ''tutte le tipologie di dati sensibili'', compresi quelli riguardanti le convinzioni politiche e la vita sessuale.

   ''Molti militari interpellati sulla questione non conoscono questa 'procedura'. Eppure, trattandosi di dati sensibili, dovrebbero essere raccolti e trattati solo dietro il consenso dell'interessato'', sottolinea Francesco Palese, dell'emittente Retesole, che sta conducendo un'inchiesta sui diritti dei militari.

   Nel decreto, in particolare, tra i dati sensibili che possono essere valutati ai fini dei procedimenti disciplinari, si segnalano, appunto, quelli ''concernenti le convinzioni politiche, l'adesione ai partiti politici e/o associazioni (in contrasto con le norme sulla disciplina militare), nonche' altri dati sensibili afferenti alla sfera sessuale ed alle convinzioni religiose, ovvero dati di carattere sanitario indispensabili ai fini dell'esercizio delle circostanze di fatto alla base dell'esercizio dell'azione disciplinare''. (ANSA).

 

TRIBUNALI MILITARI:LA RUSSA;NESSUNA PROROGA,RIFORMA 1 LUGLIO

 

(ANSA) - ROMA, 3 GIU - ''Sara' evitata ogni proroga, pertanto la riforma del sistema giudiziario militare entrera' in vigore il 1ø luglio''. Lo ha annunciato il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. La conseguenza e' che saranno chiusi otto uffici giudiziari militari con il trasferimento di 36 magistrati con le stellette nella giustizia civile.

La notizia di una proroga che aveva provocato le critiche di una parte dei giudici militari e' uscita prima che il Decreto legge venisse presentato, ha spiegato il ministro. ''Io ho guardato con attenzione la questione - ha detto La Russa -, ho capito le ragioni degli uffici che obiettivamente hanno poco tempo per realizzare questa riforma del sistema giudiziario militare''. La Russa ha ringraziato gli uffici dei ministeri della Difesa e della giustizia ''perche' con il loro super-lavoro renderanno possibile questo adempimento''.

   La decisione di non prorogare l'entrata in vigore della riforma del sistema giudiziario militare ''consente non solo di rispettare i tempi previsti - ha concluso il ministro - ma anche di evitare qualunque aumento di spesa nel quadro della volonta' dei ministeri della Difesa e della Giustizia di accentrare le risorse verso tutto quello che e'  produttivo e concreto. Nessuno spreco, quindi, dove si puo' risparmiare concretamente''. (ANSA).

 

FISCO: EQUIITALIA; OCCHIO A TRUFFE, FALSE CARTELLE VIA MAIL

 

   (ANSA) - ROMA, 4 GIU - Passa attraverso l'invio di false cartelle esattoriali l'ultima frontiera delle truffe ai danni dei cittadini. ''In questi giorni alcuni contribuenti - riferisce Equitalia in una nota - si vedono recapitare, per posta elettronica, dall'indirizzo esattoria.romaest@googlemail.com, da una fantomatica dott.ssa Romina Rocchi vice responsabile del Dipartimento Esattoria, la richiesta di saldo, gravato da pene pecuniarie, per il pagamento oltre la scadenza della cartella unica delle tasse''. Equitalia avvisa che, ''pur con un apparente linguaggio burocratico la richiesta di pagamento e' sicuramente identificabile come tentativo di truffa, in quanto non esiste il Dipartimento esattoria, la denominazione cartella esattoriale non e' corretta e tanto meno esiste la cartella unica delle tasse. Infine, in nessun caso gli agenti della riscossione inviano cartelle di pagamento utilizzando la posta elettronica'', conclude la societa' che consiglia di ''segnalare eventuali tentativi di raggiro alle Autorita' di polizia competenti''.(ANSA).


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