SICUREZZA: SINDACATI PS E COCER, GOVERNO CONFERMA TAGLI - SENATO: AL VIA ESAME DDL RAPPRESENTANZA MILITARE
SICUREZZA: SINDACATI PS E COCER, GOVERNO CONFERMA TAGLI
(ANSA) - ROMA, 19 LUG - ''Nonostante le ripetute rassicurazioni di alcuni esponenti di Governo, registriamo che il maxiemendamento governativo al decreto legge 112/2008 sulla manovra finanziaria conferma il volume dei tagli alla sicurezza ed alla difesa previsto dal testo originario''. Lo affermano, in una nota congiunta, tutti i sindacati di polizia ed i Cocer delle forze armate.
''Le modifiche apportate dalle Commissioni - osservano i sindacati - sono di fatto irrilevanti e lasciano intatto il problema e a cio' nulla e' stato aggiunto dal Governo: ci saranno dunque pesantissimi rischi di ricadute sul livello di sicurezza che potra' essere garantito sia a causa dell'impossibilita' di reintegrare il personale che andra' in pensione 'coatta' (40.000 donne e uomini), nonostante gia' oggi ci sia grave carenza d'organico, sia a causa degli oltre 3 miliardi tolti dai bilanci delle forze di polizia ed armate''.
''Il Governo - proseguono - su sicurezza e difesa conferma dunque la scelta di operare ingenti tagli invece di realizzare gli altrettanto ingenti investimenti promessi pochi mesi fa in campagna elettorale; bene hanno fatto quindi tutti i sindacati e tutti i Cocer a manifestare il 17 luglio davanti a Montecitorio e bene fanno oggi, all'indomani della presentazione del maxiemendamento, a non far rientrare lo stato di mobilitazione degli operatori del Comparto ma, anzi, ad avviare sin d'ora lo studio di tutte le iniziative che possano risultare idonee a tutelare la sicurezza dei cittadini italiani e di coloro i quali questa sicurezza tutti i giorni sono chiamati a garantire''. (ANSA).
SENATO: AL VIA ESAME DDL RAPPRESENTANZA MILITARE
(ANSA) - ROMA, 16 LUG - E' iniziato nella Commissione Difesa del Senato l'esame del disegno di legge sull'ordinamento della rappresentanza militare presentato dal sen. Ramponi.
''Si tratta - spiega il relatore Giovanni Collino, del Pdl - di un provvedimento molto atteso che riguarda carabinieri, guardia di finanza, esercito, marina e aeronautica. E' dalla tredicesima legislatura che si cerca di far approvare tale legge, ma ogni volta l'iter si e' fermato dopo l'approvazione da parte di un ramo del Parlamento. Speriamo stavolta di riuscire a completare il percorso anche perche' e' piu' che necessario adeguare la disciplina della rappresentanza militare al complesso delle norme intervenute sulla ristrutturazione delle forze armate che hanno modificato significativamente il quadro di riferimento ordinativo, organico e funzionale dello strumento militare e quindi quello di riferimento dello stesso istituto della rappresentanza militare. Tale adeguamento - conclude – si impone anche a seguito del continuo evolversi delle esigenze e delle aspettative del personale militare''.
Concludendo la sua relazione, Collino ha proposto la costituzione di un comitato ristretto, anche perche' l'opposizione ha annunciato la presentazione di un suo disegno
di legge in materia. Nelle prossime settimane