TUTTA FICIESSE SI STRINGE INTORNO ALLA FAMIGLIA DI DANIELE IANNOTTA E RENDE UN COMMOSSO OMAGGIO ALLA SUA GIOVANE VITA STRONCATA IN MODO BARBARO DA VIGLIACCHE MANI ASSASSINE
Da: http://caiazzorinasce.blogspot.com/2008/07/vairano-patenora-rapinato-napoli-da-una.html
Una morte atroce e oltremodo assurda quella che ha visto la giovane vita di Daniele Iannotta (nella foto) poco più che 20enne spezzarsi. Il ragazzo era molto ben voluto in paese, così come l’intero suo nucleo familiare, tra cui il papà Franco Brigadiere Capo della Guardia di Finanza in servizio a Piedimonte Matese era conosciuto e stimato da tutti. Ancora da chiarire bene quanto occorso al giovane 20enne, ma più o meno i fatti sono andati così.
Il giovane Daniele, da poco aveva aperto un negozietto a Vairano Patenora di frutta e verdura e quindi, per renderlo più accattivante amava girare per la provincia e la regione anche con l’intento di trovare oggettistiche particolari e meglio abbellire la sua nuova attività. Sabato pomeriggio si era recato a Napoli per fare compere e verso sera, mentre stava rientrando alla Stazione per prendere il treno, parrebbe sia stato fermato da un gruppo di balordi che lo hanno ripulito di tutto, soldi e telefonino.
Solo nella serata di sabato, i carabinieri di Arzano avvertivano il papà di Daniele, cioè Franco Sottufficiale della GdF, il quale immediatamente si recava proprio sul luogo ove avvenuto il presunto pestaggio a scopo di rapina. Interveniva anche l’ambulanza che trasportava il ferito all’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore, laddove i sanitari provvedevano ad esperire tutti gli accertamenti del caso. In ogni caso verso le quattro di ieri mattina, Daniele Iannotta pareva essersi ripreso, tant’è che era comunque abbastanza lucido e riusciva ad interagire con suo padre che lo riaccompagnava a casa a Vairano Patenora.
Ieri mattina, il padre del giovane Daniele, verso le sette dava un ulteriore occhiata al figlio che intanto stava dormendo nel letto suo di casa e la situazione pareva sotto controllo. Purtroppo però intorno alle dieci, in maniera repentina, le condizioni del giovane Daniele si aggravavano, poiché secondo anche quanto si evince dal referto del medico stilato nell’occasione, il cuore del giovane non ha retto alla sequela di violenza che dei barbari assassini gli avevano gratuitamente scatenato addosso e quindi moriva tra le braccia dei suoi genitori, letteralmente distrutti dal dolore immane per la perdita del loro amato figlio. E’ inutile affermare che appena si è sparsa la voce della tragedia occorsa a Daniele Iannotta, tutto il paese si è mobilitato e soprattutto la notizia ha lasciato sgomenti un’intera cittadinanza.
Arrivavano a Vairano Patenora anche i vertici della Guardia di Finanza di Piedimonte matese, con in testa il Luogotenente Liberato Liliano e i Marescialli Aiutanti Giacomo Federico e Nicola Goglia, da anni in servizio con il loro collega. I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio alle 17.00 e saranno presenti anche gli Ufficiali della Finanza provenienti dal capoluogo Caserta, atteso che Iannotta era ben voluto da tutti i suoi Superiori, anch’essi sconvolti per la tragedia.
Vairano Patenora (Ce)- Il fatto é successo a Napoli, dove il giovane, che aveva da poco avviato nel suo paese un’attività di frutta e verdura, si era recato per acquistare qualche oggetto per abbellire il negozio. Mentre rientrava alla stazione per prendere il treno è stato aggredito da un gruppo di balordi che gli hanno rubato soldi e telefonino. I carabinieri hanno avvertito il padre, Franco Iannotta, Brigadiere capo presso la tenenza della Guardia di Finanza a Piedimonte Matese, il quale subito si è recato sul posto. Il giovane è stato trasportato in ambulanza all’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore dove, durante la notte, Daniele sembrava essersi ripreso, tant’è che era comunque abbastanza lucido e riusciva ad interagire con suo padre. Poi, intorno alle 10 del mattino, le sue condizioni di sono improvvisamente aggravate: il suo cuore, secondo il referto medico, non ha retto alla violenza subita. Il povero giovane é morto tra le braccia dei suoi genitori, letteralmente distrutti dal dolore per la perdita del loro amato figlio. I funerali si svono svolti domenica pomeriggio alla presenza degli Ufficiali della Finanza provenienti da Piedimonte Matese e Caserta. Una morte atroce e assurda che non ha giustificazioni. Il ragazzo era molto ben voluto in paese, così come la famiglia. La tragica notizia ha gettato nel più totale sgomento l’ intera cittadinanza che subito si é mobilitata stringendosi intorno al dolore familiare. Sono sopraggiunti a Vairano Patenora anche i vertici della Guardia di Finanza di Piedimonte matese con il Luogotenente Liberato Liliano e i Marescialli Aiutanti Giacomo Federico e Nicola Goglia, da anni in servizio con il loro collega Iannotta, padre di Daniele. (Comunicato da redazione cronaca matesina)
Pubblicato da red. prov. “Alto Casertano-Matesino & d”