INCONTRO DEL MINISTRO LA RUSSA COL COCER INTERFORZE ALL’INSEGNA DELLA CONTINUITÀ COL PREDECESSORE. GELATI GLI ENTUSIASMI: “NON CI SONO SOLDI; E I TAGLI PER VOI NON SONO COSÌ DEVASTANTI”

giovedì 31 luglio 2008

L’incontro del ministro della Difesa Ignazio La Russa con i rappresentanti del Cocer Interforze inizia alle 18,10 di martedì 29 luglio 2008.

Il ministro avrebbe esordito con queste parole: “ho pochissimo tempo da dedicarvi, tra poco ho un incontro con Berlusconi”.

Quindi, dopo i primi interventi di alcuni presidenti avrebbe affermato: “Per parlare di specificità oggi non c’è tempo, è presente il sottosegretario Crosetto ed io devo andare via. Al ministro non potete parlare di tutte queste problematiche. Non ho la capacità tecnica per ascoltare tutte queste cose. E neanche la voglia. Non possiamo pensare ad altri fondi perché non ce ne saranno. Non voglio prendervi in giro. È difficile ottenere qualche risultato. I tecnici mi dicono che i tagli ci sono, ma che per voi non sono così devastanti”.

A questo punto, dopo circa 20 minuti, La Russa va via. Continua il sottosegretario Crosetto, che conferma la mancanza di volontà del governo, per motivi di bilancio, a voler modificare il decreto 112 e la contrarietà di Tremonti a riconoscere la norma sulla specificità. Crosetto ipotizza ulteriori incontri, anche informali, per individuare poche problematiche da inserire nella finanziaria, che si comincerà a discutere a settembre.

Tutti i delegati rimangono delusi. L’impressione è che col nuovo governo la musica sia sempre la stessa. Se non peggiore, con interlocutori più rigidi e, forse col pretesto delle oggettive difficoltà di bilancio, perfino meno cortesi.

Inoltre, l’impressione è che oltre a non voler riconoscere la specificità, non ci sia neppure alcuna volontà di fare alcuna vera riforma della rappresentanza militare. Della serie: non ci sono soldi, ma in compenso scordatevi i diritti!


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