

GUARDIA FINANZA: COCER CHIEDE INCONTRO A TREMONTI SU PREMIO
domenica 03 agosto 2008
(ANSA) - ROMA, 1 AGO - Il premio anti-evasione tocca anche alla Guardia di finanza, non solo ai dipendenti civili del ministero dell'Economia. Lo ribadisce il Cocer delle Fiamme Gialle che chiede un incontro urgente al ministro Giulio Tremonti, dopo le voci di un possibile scongelamento dei fondi (400 milioni di euro) da distribuire al personale come riconoscimento per la lotta al'evasione fiscale.
La Corte dei Conti, scrive il Cocer a Tremonti, ''non ha firmato il decreto che elargisce il premio per la lotta all'evasione fiscale ai soli dipendenti civili ed ella, signor ministro, con equilibrio, buon senso e lungimiranza, ha congelato il decreto affinche' fosse chiarito se esistono le condizioni giuridiche a che analogo diritto spetti agli appartenenti alla Guardia di finanza. I delegati Cocer attendono fiduciosi il parere del Consiglio di Stato che e' stato investito in merito''. Ora, domanda l'organismo, ''c'e' qualcuno che, approfittando del sole di agosto, vuole scongelare i fondi per darli soltanto al personale civile?''. Il Cocer chiede quindi al ministro di non firmare il provvedimento se prima non arriva la decisione del Consiglio di Stato. (ANSA).