FINANZIARIA: LA RUSSA, NON MI PIACE GARA A DIFESA ORTICELLO - SICUREZZA: TAGLI POLSTRADA,PROTESTA SILP IN AREA SERVIZIO A3 - MANOVRA: SAP; NIENTE PER SICUREZZA, MOBILITAZIONE PS E COCER - SAP, POLIZIOTTI DELUSI DA GOVERNO, AUTUNNO CALDO

lunedì 04 agosto 2008

FINANZIARIA: LA RUSSA, NON MI PIACE GARA A DIFESA ORTICELLO

 

   (ANSA) - ROMA, 3 AGO - ''Non mi piace fare la gara a difendere il proprio orticello''. Lo afferma il ministro della Difesa Ignazio La Russa, di fronte all'ennesimo annuncio di tagli alle spese del premier Silvio Berlusconi, aggiungendo anzi che ''sono comprensibili le ragioni del ministro Tremonti che, proprio per evitare la guerra tra ministri, ha deciso di comportarsi come l'amministratore di un grande condominio, distribuendo i tagli in base ai millesimi in proporzione assegnati a ciascun ministero''.

   Per quanto riguarda il suo dicastero, La Russa anticipa: ''Sto lavorando perche' sia sancita, la specificita' del comparto difesa e sicurezza, che ha un ruolo specifico e va distinto dal resto del pubblico impiego, visto che i nostri uomini fanno un lavoro assai piu' rischioso e assai meno pagato''. Una operazione questa, spiega il ministro ''che oggi ha costo zero''.

   La Russa aggiunge: ''Spero che i tagli per noi siano ridotti al minimo possibile e lavoro al tempo stesso per un modello di Difesa compatibile con le risorse assegnate, puntando sulla riduzione dei mezzi e non degli uomini''. ''Tra gli indirizzi principali per il mio dicastero - dice ancora il ministro in vista del consiglio dei ministri nel quale si iniziera' a parlare delle prime riduzioni di spesa - indichero' il no ai contributi straordinari da parte della Difesa per integrare i costi delle missioni all'estero. Oggi e' la Difesa, con tagli autodecisi, a contribuire in quota parte alle spese per le missioni all'estero per la quota che eccede il budget assegnato. Da dicembre le cose dovranno cambiare e dovranno essere governo e Parlamento, a finanziare integralmente le missioni che riterranno necessarie e a tagliare quelle non indispensabili''. (ANSA).

 

SICUREZZA: TAGLI POLSTRADA,PROTESTA SILP IN AREA SERVIZIO A3

 

   (ANSA) - NAPOLI, 31 LUG - Sabato 2 agosto, nell'ambito della mobilitazione nazionale promossa dal sindacato di polizia Silp per la Cgil ''contro i tagli alla sicurezza effettuati dal governo e, in particolare, contro la riduzione dell'organico della Polizia Stradale'', e' in programma un volantinaggio nel piazzale dell'area di servizio Salerno Ovest dell'autostrada A3. A darne notizia e' un comunicato diffuso dal Silp.

   ''In un momento nel quale la sicurezza stradale rappresenta un'assoluta priorita' - sottolinea il segretario generale regionale Rocci Lisi - la risposta dell'esecutivo e' un indebolimento dell'organismo che, in maniera specifica e professionale, si occupa di sicurezza della circolazione. Una scelta assurda, a fronte delle migliaia di vittime che ogni anno perdono la vita sulle strade a causa delle condotte di guida spericolate spesso non sanzionate adeguatamente per la riduzione delle pattuglie della Stradale''.

    ''Una dimostrazione di scarsa attenzione - continua Lisi - nei confronti dei poliziotti della stradale che quotidianamente operano in condizioni difficili e rischiose per assicurare tranquillita' agli automobilisti. Il 12% del personale in meno e mezzi utilizzati che spesso hanno gia' superato i 150.000 km sono la conferma della difficile situazione che oggi vive la Polizia Stradale''.(ANSA).

 

MANOVRA: SAP; NIENTE PER SICUREZZA, MOBILITAZIONE PS E COCER

 

   (ANSA) - ROMA, 1 AGO - ''Nonostante le promesse e l'impegno di alcuni parlamentari, il Governo ha rigettato tutti gli emendamenti in favore delle forze dell'ordine''. Lo afferma il segretario generale del Sap, Nicola Tanzi, commentando l'approvazione della manovra al Senato.

   ''Il Governo - spiega Tanzi - ha fortemente deluso le aspettative delle forze dell'ordine perche' non sono state prese in considerazione le proposte di tutti i sindacati di polizia e dei Cocer delle forze armate: non siamo stati esclusi dalle norme antifannulloni di Brunetta, per cui il poliziotto malato perde 150 euro di stipendio e, soprattutto, non sono state previste risorse per la specificita', per il contratto e per il riordino''. Da non dimenticare, poi, aggiunge, ''i tre miliardi di tagli in tre anni. Unica, piccola, nota positiva, alcune assunzioni per il 2009''.

   A questo punto, conclude il segretario del Sap, ''a settembre avvieremo una grande mobilitazione di piazza con gli altri sindacati di polizia e con i Cocer''. (ANSA).

 

SICUREZZA: SAP, POLIZIOTTI DELUSI DA GOVERNO, AUTUNNO CALDO

 

   (ANSA) - ROMA, 3 AGO -  ''L'Esecutivo di Berlusconi, Tremonti e Brunetta tira dritto per la propria strada e sbatte ancora una volta la porta in faccia alle Forze dell'Ordine e alle Forze Armate, con la conversione in legge al Senato, attraverso il meccanismo della ''fiducia'', del decreto legge 112/2008''.  Lo afferma il segretario generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap, uno dei maggiori), Nicola Tanzi.

   ''Per il Comparto Sicurezza e Difesa non c'e' niente -prosegue Tanzi - e lo diciamo con una delusione mista a rabbia, perche' questo Governo ha vinto le elezioni promettendo maggior sicurezza agli italiani e non inutili operazioni di facciata, come l'impiego dei militari''.

  Il segretario del Sap, annuncia poi ''ci prepariamo a scendere in piazza'', ''l'autunno che ci prepariamo a vivere non sara' 'caldo', ma 'caldissimo'. Per mezzo milione di operatori della sicurezza il malcontento e' forte''.  (ANSA).


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