

NIENTE BONUS ALL'ISPETTORE FISCALE (da IL SOLE24ORE)
martedì 05 agosto 2008
SOLE24ORE – Pag. 5 - 04/08/08
Nelle Agenzie. Le istruzioni delle Entrate
NIENTE BONUS ALL'ISPETTORE FISCALE
di Marco Mobili
Dipendente avvisato, mezzo salvato. È quello che giustamente deve aver pensato la Direzione centrate del personale dell'agenzia delle Entrate che, con eccezionale solerzia, a pochi giorni dall'entrata in vigore del decreto legge n. .112 (25 giugno scorso), ha illustrato a tutti gli uffici del Fisco le nuove regole dettate dal Governo in materia di assenze per malattia, permessi retribuiti e part-time.
Un tempismo encomiabile che, a differenza di altri settori della Pa dove si brancola ancora nel buio alla ricerca di istruzioni operative (si veda l'articolo sopra), consente ai dipendenti dell'agenzia, quanto meno, di essere informati sui fatti. E non solo. Anche se in tre sole cartelle, la Direzione del personale il 7 luglio scorso ha illustrato, in prima battuta, le novità in materia di assenze per malattia. Un'illustrazione rapida che necessariamente dovrà essere integrata dalle istruzioni operative che potranno arrivare dalla Funzione pubblica. Così si apprende subito che per il dipendente delle Entrate non esistono eccezioni, anche se la norma del Dl 112 ne prevede alcune. In questo modo, si legge nella nota, nei primi dieci giorni di assenza per malattia, al lavoratore del Fisco viene previsto il pagamento del solo trattamento economico fondamentale, con esclusione delle indennità di amministrazione. Sulla visita fiscale, poi, stesse regole applicate a tutte le amministrazioni statali: un solo giorno di assenza va certificato e controllato secondo le esigenze funzionali e organizzative. Il lavoratore dovrà peraltro essere reperibile «dalle otto alle otto». La circolare delle Entrate, infatti ricorda che le fasce di reperibilità si sono ampliate e prevedono l'obbligo di farsi rintracciare dal medico fiscale dalle 8 del mattino alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 20 dì tutti i giorni. Per i certificati giustificativi dell'assenza per malattia - spiega l'Agenzia - si riterranno valide anche le certificazioni rilasciate dai medici di. medicina generale convenzionati con il Servizio sanitario nazionale. Due righe dall'ufficio del personale, infine, anche sui permessi retribuiti e sul part time. Sui permessi a ore viene specificato che in caso di fruizione per l'intera giornata lavorativa l'incidenza dell'assenza sul monte ore spettante verrà calcolata facendo riferimento all'orario di lavoro previsto per la giornata. Con l'effetto immediato, dice la nota. che sulla base di indicazioni già assunte dalla Funzione Pubblica, gli eventuali permessi già utilizzati nel primo semestre 2008 dovranno essere convertiti in ore. Sul part time, infine solo un battuta: le istanze in corso di istruttoria saranno già trattate con i nuovi criteri fissati dal DL 112. Ovvero il diniego alla trasformazione del rapporto di lavoro potrà essere motivato con il "pregiudizio" e non più con il "grave pregiudizio" che il part time potrebbe arrecare alla funzionalità del servizio.