PREMI ANTIEVASIONE: CONTINUA LA MOBILITAZIONE DELLE AGENZIE FISCALI. I SINDACATI PREANNUNCIANO ALTRE DURE DIMOSTRAZIONI A SETTEMBRE

sabato 09 agosto 2008

Nonostante l’imminente formalizzazione del Decreto che assegnerà anche quest’anno ai dipendenti delle Agenzie Fiscali i cd fondi derivanti dalla lotta all’evasione (circa 400 milioni di euro), i sindacati confederali si sono dichiarati comunque insoddisfatti degli sviluppi della vicenda.

I rappresentanti dei lavoratori del fisco denunciano principalmente tre punti critici:

- il taglio del 10% dei fondi relativi al 2007 ed in distribuzione quest’anno (si ricorderà che 20 milioni di Euro sono inoltre stati destinati al FAF);

- la mancanza dei fondi relativi al 2008, tagliati dalla manovra del DL 112;

- la vaghezza dei criteri per la distribuzione negli anni successivi.

Le rassicurazioni del sottosegretario Giorgetti non sono bastate e quindi i sindacati hanno preannunciato nuove e più dure forme di mobilitazione per settembre.

 

Pubblichiamo il volantino delle segreterie ai lavoratori del settore.

 

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SEGRETERIE NAZIONALI FINANZE

VERTENZA DL 112/08 – COMMA 165

SETTEMBRE: UNA NUOVA STAGIONE DI LOTTA!

 

Nella serata di ieri, nell’ambito della vertenza in atto e sulla scorta del comunicato diffuso ieri, nel quale abbiamo espresso i motivi della nostra totale insoddisfazione sulle risposte finora pervenute, si è svolto un ulteriore informale incontro con il Sottosegretario Giorgetti.

 

L’incontro non ha fornito rilevanti, quanto sostanziali, novità. Tutt’altro. Infatti, per il comma 165, anno 2007, il Sottosegretario ha preannunciato la formalizzazione del Decreto contenente il taglio del 10% da noi fortemente criticato e respinto in ogni sede, sia amministrativa che politica.

 

Per quanto riguarda il decreto relativo alle somme per il 2008 il Sottosegretario non ha fornito nessuna rassicurazione in riferimento al reperimento delle somme, anche se si è impegnato, in questo arco temporale, a svolgere tutte le necessarie attività affinché le somme necessarie vengano reperite e impegnate nell’ambito della Legge Finanziaria 2009.

 

In tale contesto, il Sottosegretario ha preannunciato una convocazione formale per il mese di settembre, sia per informare le OO.SS. circa l’esito della ricognizione, sia per concordare i nuovi criteri di erogazione e di riparto tra i singoli centri di costo.

 

Le scriventi Segreterie Nazionali hanno ribadito l’assoluta necessità che tali somme siano stanziate in misura per lo meno pari alle somme del 2007, senza il taglio del 10%, ed hanno sollecitato una rivisitazione dei criteri di ripartizione tra i singoli centri di costo. Infine, il Sottosegretario ha comunicato che l’o.d.g., da noi fortemente sollecitato a Senatori della maggioranza e dell’opposizione, e su cui il Sottosegretario si era impegnato a garantirne il sostegno, è stato approvato in sede di discussione al Senato come mera raccomandazione, così depotenziandone gli effetti sugli impegni del Governo.

 

In buona sostanza, quindi, nulla di nuovo per il momento è emerso. Ancora una volta abbiamo dovuto registrare oltre all’insensibilità politica, anche le storiche resistenze di noti settori dell’amministrazione economico finanziaria ed in più la non incisiva azione dei Direttori delle Agenzie fiscali che stanno, purtroppo, da un lato sottovalutando l’importanza della vertenza e dall’altro subiscono oggettivamente, i vincoli derivanti dal rapporto fiduciario che li lega all’Autorità politica.

 

Care colleghe e cari colleghi,

abbiamo ottenuto comunque, oggi, tre grandi risultati:

a) aperto una vertenza fisco che nessuno voleva richiamando l’attenzione e la sensibilità della classe politica;

b) ricompattato le OO.SS. rappresentative del comparto e la categoria rappresentata;

c) fatto emergere in modo chiaro e puntuale dove si annidano le resistenze, sia in sede politica che in sede amministrativa.

 

Questo è solo l’inizio di un grande percorso rivendicativo che dovrà ridare centralità all’Amministrazione finanziaria, oggetto di attacchi anche da parte del Ministro Brunetta, dignità ai lavoratori del fisco e specifiche attenzioni da parte dell’autorità politica.

 

Ci aspetta, quindi, un mese di settembre dove bisognerà concretizzare nuove azioni di lotta che dovranno proseguire fino a quando non otterremo quanto abbiamo richiesto sia in ordine al comma 165 che al ripristino di tutti quegli istituti complessivamente penalizzati dal D.L. 112/08.

 

Roma, 1 agosto 2008

 

FP CGIL - CISL FP - UIL PA - CONFSAL/SALFi

 


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