CARABINIERI:COMANDO GENERALE, NO A PENSIERO DIVERGENTE COBAR - CARABINIERI:TOSI, PROTESTA COBAR VENETO NON E' SECESSIONISTA

sabato 20 settembre 2008

CARABINIERI:COMANDO GENERALE, NO A PENSIERO DIVERGENTE COBAR

 

(ANSA) - ROMA, 19 SET - ''L'Istituzione e' compatta: i carabinieri provengono da tutte le regioni italiane e sono da sempre al fianco dei cittadini con un'unica missione, combattere il crimine e salvaguardare i deboli''. Cosi' il Comando generale dei Carabinieri, in una nota, replica alla delibera con cui il Cobar dei Carabinieri del Veneto chiede una maggiore presenza di ufficiali veneti nella Regione.

Per adempiere al suo compito, ''l'Arma - viene sottolineato- impegna quotidianamente tutte le sue risorse con risultati che sono sotto gli occhi di tutti ed il 'pensiero divergente' di singoli appartenenti ad un organismo di rappresentanza regionale, peraltro smentito dal Cocer, l'organismo centrale che rappresenta i Carabinieri di tutte le regioni e le organizzazioni dell'Arma, non fa altro che svilire il sacrificio di chi, senza distinzione di provenienza regionale, e' chiamato da sempre a garantire l'ordinato svolgimento della vita democratica del Paese''. (ANSA).

 

CARABINIERI:TOSI, PROTESTA COBAR VENETO NON E' SECESSIONISTA

 

(ANSA) - VERONA, 19 SET - ''Mi sembra una forzatura attribuire una valenza politica e addirittura secessionista a una divergenza tra organismi di rappresentanza regionali e centrali dell'Arma''. Per il sindaco di Verona, il leghista Flavio Tosi, non si puo' definire 'secessionista' la protesta dei carabinieri del Cobar del Veneto che non si sentono piu' rappresentati dal Cocer nazionale e chiedono che Roma mandi nella regione ufficiali veneti.

''Non vedo assolutamente, come paventa qualche organo di stampa, messa in pericolo l'unita' nazionale - afferma Tosi - l'Arma e' tuttora uno dei pilastri dell'unita' nazionale e quindi non sono affatto 'scandalose' le divergenze tra i vari livelli di rappresentanza perche' il Cobar del Veneto ha una rivendicazione legata alla rappresentativita' 'sindacale' rispetto all'organismo centrale''. ''Non esiste quindi alcuna strategia secessionista, come titola qualche giornale – prosegue Tosi - Se ogni volta che viene avanzata una richiesta di miglioramento e ammodernamento delle regole nello Stato o nei carabinieri qualcuno vuole vederci ad ogni costo uno zampino leghista prende un abbaglio, ma la Lega ringrazia''. (ANSA).
 


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