CARABINIERI E POLIZIA DIFFICILE FUSIONE (lettera al Corriere della Sera con risposta di Sergio Romano)
Corriere della Sera - Lunedi' 15 Dicembre 2008
CARABINIERI E POLIZIA DIFFICILE FUSIONE
Caro Romano, a proposito di «lista dei risparmi» relativi alle spese pubbliche ricordo che tempo fa si era preso in considerazione il coordinamento tra le due forze dell'ordine, Carabinieri e Polizia. In ogni occasione, vediamo in tv personale delle due forze presenti simultaneamente, per non parlare della Guardia di Finanza, che a volte è anch'essa coinvolta. Non sono in grado di quantificare i possibili risparmi, ma la sola presenza di due diversi numeri di emergenza (112 e 113) fa già vedere un potenziale vantaggio derivante dalla unificazione.
Si può sapere a che punto è il progetto di coordinamento, ammesso che qualcuno se ne occupi ancora?
Giuseppe Bellinzona , | 0396850902@iol.it
Esistono almeno due considerazioni che rendono difficile, ovunque, la fusione dei corpi di polizia. La prima è lo spirito di corpo: un fattore intangibile che contribuisce tuttavia considerevolmente all'efficienza dell'istituzione. La seconda è la preferenza, comune a molti Paesi, per una polizia «plurale». In altre parole i governi preferiscono evitare che i poteri della polizia siano concentrati in un solo organo.
Sergio Romano