POLIZIA:PROTESTA FERRAGOSTO,NO A PRIVILEGI FORZE ARMATE IN MIGLIAIA A PALAZZO CHIGI, 'GOVERNO CI PRENDE IN GIRO' A MANIFESTAZIONE ANCHE MOGLI COCER CC E GDF –

martedì 10 agosto 2004

   (ANSA) - ROMA, 9 AGO - Domenica prossima, mentre il ministro
dell' Interno, Giuseppe Pisanu, sara' impegnato nella
tradizionale visita di Ferragosto alle forze dell' ordine, i
poliziotti aderenti ai sindacati Siulp, Sap, Sapaf, Sappe e Fsp
si sono dati appuntamento al centro di Roma, dove sfileranno fin
sotto Palazzo Chigi per protestare contro il Governo. Sotto
accusa la politica contrattuale ''strabica'' dell' esecutivo,
che ''ha dimostrato un forte sbilanciamento a favore delle forze
armate e in danno delle forze di polizia''.
   A ROMA IN MIGLIAIA - ''Saremo in migliaia, ci sono arrivate
tantissime richieste di adesione, stiamo organizzando pullman
speciali'', hanno annunciato oggi i rappresentanti sindacali in
una conferenza stampa. ''Abbiamo scelto il 15 agosto - spiega il
segretario del Siulp, Oronzo Cosi - perche' e' la giornata in
cui tradizionalmente il ministro Pisanu ringrazia le forze dell'
ordine per il loro lavoro di tutto l' anno. Ebbene - sottolinea
- noi non accettiamo i ringraziamenti, vogliamo che siamo
mantenuti gli impegni''.
 
   'GOVERNO CI HA PRESO IN GIRO' - Nelle trattative per il
contratto di lavoro, ricorda Cosi, ''il Governo ha proposto a
tutti aumenti minimi di stipendio, appellandosi alla difficile
situazione economica del Paese. Poi, dopo avere ottenuto a
cavallo delle ultime elezioni la firma di una preintesa, ha
dimostrato di avere ulteriori risorse, approvando un
provvedimento sul riallineamento delle carriere dei marescialli
delle forze armate, che comportera' promozioni e vantaggi
economici solo per i 55.000 marescialli di esercito, marina ed
aeronautica: ci siamo sentiti quindi traditi e presi in giro
rispetto agli impegni assunti''.
 
   STOP A STRAPOTERE COMMISSIONI DIFESA - Filippo Saltamartini
(Sap) critica ''le commissioni Difesa di Camera e Senato,
composte da militari ed ex militari, che tendono a svolgere un
ruolo simile a quello dei sindacati nelle contrattazioni
collettive. Diventano cosi' il piu' grande sindacato degli
uomini in divisa e sviluppano un' attivita' contrapposta a
quella dei sindacati di polizia. Nei Paesi democratici i
lavoratori sono rappresentati dai sindacati, non dai generali o
dai Cocer''. Succede cosi', prosegue Saltamartini, ''che si
assegnano 900 milioni di euro alle missioni internazionali di
pace e i poliziotti sono costretti ad elemosinare i fondi per la
sicurezza interna, per le automobili, la benzina, le gomme. Di
fronte ad una minaccia concreta del terrorismo internazionale,
la risposta finanziaria e' assolutamente inadeguata''. I
sindacati auspicano quindi la costituzione di una commissione
Interni alla Camera ed al Senato, ''per bilanciare lo strapotere
della lobby dei generali delle commissioni Difesa''.
 
   A MANIFESTAZIONE ANCHE MOGLI COCER CC E GDF – 
''Non si tratta - rileva poi Marco Moroni segretario del Sapaf - di una
guerra tra il comparto sicurezza e quello Difesa. Vogliamo solo
avere lo stesso trattamento degli altri''. La dimostrazione e'
che ''alla manifestazione di Ferragosto ci saranno anche le
mogli dei rappresentanti dei Cocer dei carabinieri e della
guardia di finanza, che appoggiano le nostre rivendicazioni''.
   NO AD ANNO MILITARE OBBLIGATORIO - E nel 'cahier de
doleances' delle forze di polizia c' e' anche quanto stabilito
con la sospensione della leva e cioe' l' obbligo per chi vuole
entrare in polizia di prestare un anno di servizio militare.
''In pratica - osservano i sindacati - si dice agli italiani: se
volete entrare in polizia, dove fare il soldato per un anno. E'
una cosa assurda ed anticostituzionale, il segnale di una
militarizzazione crescente della nostra societa'''.
 
   PEZZOTTA, SOLIDARIETA' A FORZE POLIZIA - Il segretario della
Cisl, Savino Pezzotta, esprime la ''massima solidarieta' alle
donne ed agli uomini delle forze di polizia, chiamati in questo
difficile momento a garantire la nostra sicurezza contro le
aggressioni del terrorismo e della criminalita'''. ''Forte e' la
preoccupazione - afferma il segretario della Cisl - per il
rischio di uno squilibrio istituzionale causato da un' azione
sbilanciata del Governo nel mondo dei lavoratori in divisa: e'
necessario recuperare al piu' presto imparzialita', equidistanza
e serenita'''.
 
   ASCIERTO (AN), PROTESTA PRETESTUOSA - Il responsabile del
dipartimento sicurezza di Alleanza nazionale, Filippo Ascierto,
definisce ''pretestuosa'' la protesta di Ferragosto e rassicura:
''in Finanziaria ci saranno i soldi per il riordino delle
carriere delle forze di polizia''. Il Siulp replica parlando di
''ulteriore, gratuita provocazione''. Intanto, anche l' Uilps
critica la mobilitazione. ''Manifestare per un diritto - spiega
il segretario Michelangelo Astarita - e' una cosa sacrosanta, ma
manifestare dopo aver firmato un' intesa con il Governo sul
rinnovo contrattuale e' una cosa francamente poco
comprensibile''. (ANSA).

 

 

POLIZIA: SINDACATI, IN MIGLIAIA A FERRAGOSTO CONTRO GOVERNO - 'LOBBY DEI GENERALI IN PARLAMENTO FAVORISCE SOLO MILITARI'
 
   (ANSA) - ROMA, 9 AGO - Migliaia di poliziotti aderenti a
Siulp, Sap, Sappe, Sapaf e Fsp, sfileranno sotto Palazzo Chigi
il giorno di Ferragosto per protestare contro il Governo.
   ''Abbiamo scelto il 15 agosto - spiega il segretario del
Siulp, Oronzo Cosi - perche' e' la giornata in cui
tradizionalmente il ministro dell' Interno, Giuseppe Pisanu,
ringrazia le forze dell' ordine per il loro lavoro di tutto l'
anno. Ebbene - sottolinea - noi non accettiamo i ringraziamenti,
vogliamo che siamo mantenuti gli impegni''.
  Nel mirino dei sindacati, che rappresentano circa 100.000
uomini in divisa delle forze civili, in particolare il
provvedimento sul riallineamento delle carriere dei marescialli
delle forze armate che, spiegano, ''comportera' promozioni, e
benefici economici a vantaggio dei soli marescialli di esercito,
aeronautica e marina''. Sotto accusa la ''lobby dei generali'',
che nelle commissioni Difesa di Camera e Senato ''riesce a
favorire i militari a scapito delle forze civili''. (SEGUE).
 
 
POLIZIA: SINDACATI, IN MIGLIAIA A FERRAGOSTO CONTRO GOVERNO (2)
 
   (ANSA) - ROMA, 9 AGO - ''Prima delle elezioni europee -
ricorda Cosi - e' stata raggiunta una preintesa contrattuale cui
sarebbe dovuto seguire un decreto legge che avrebbe dovuto
accogliere le rivendicazioni di forze armate e polizia. E'
invece accaduto che il Consiglio dei ministri ha consentito al
ministro della Difesa, Antonio Martino, di presentare un
emendamento a favore dei 55.000 marescialli delle forze armate.
Ci siamo sentiti quindi traditi e presi in giro rispetto agli
impegni assunti. Noi non abbiamo voluto ricattare il Governo
come invece hanno fatto le forze armate e questo e' stato il
ringraziamento''.
   Filippo Saltamartini (Sap) critica ''le commissioni Difesa di
Camera e Senato, composte da militari ed ex militari, che
tendono a svolgere un ruolo simile a quello dei sindacati nelle
contrattazioni collettive. Diventano cosi' il piu' grande
sindacato e degli uomini in divisa e sviluppano un' attivita'
contrapposta a quella dei sindacati di polizia Nei Paesi
democratici i lavoratori sono rappresentati dai sindacati, non
dai generali o dai Cocer''. Succede cosi', prosegue
Saltamartini, ''che si assegnano 900 milioni di euro alle
missioni internazionali di pace e i poliziotti sono costretti ad
elemosinare i fondi per la sicurezza interna, per le automobili,
la benzina, le gomme. Di fronte ad una minaccia concreta del
terrorismo internazionale, la risposta finanziaria e'
assolutamente inadeguata''. Alla manifestazione di Ferragosto,
comunque, aggiunge, ''ci saranno anche le mogli dei
rappresentanti dei Cocer dei carabinieri e della guardia di
finanza, che appoggiano le nostre rivendicazioni''.
   ''Non si tratta - rileva poi Marco Moroni segretario del
Sapaf - di una guerra tra il comparto sicurezza e quello Difesa.
Vogliamo solo avere lo stesso trattamento degli altri''.
   I sindacati contestano anche quanto stabilito con la
sospensione della leva e cioe' l' obbligo per chi vuole entrare
in polizia, di prestare un anno di servizio militare. ''In
pratica - osservano - si dice agli italiani: se volete entrare
in polizia, dove fare il soldato per un anno. E' una cosa
assurda ed anticostituzionale, il segnale di una
militarizzazione crescente della nostra societa'''. (ANSA).
 
 
POLIZIA: GIARDULLO (SILP), BENE ALLARGAMENTO FRONTE PROTESTA
 
   (ANSA) - ROMA, 6 AGO - ''Registriamo con grande soddisfazione
che i sindacati di polizia che hanno firmato a giugno la
preintesa contrattuale proposta dal Governo, oggi decidano di
modificare le loro posizioni e di rafforzare il fronte della
protesta contro le scelte dell' Esecutivo in materia di
sicurezza''. Lo afferma Claudio Giardullo, segretario del
Silp-Cgil, commentando la mobilitazione decisa da diversi
sindacati di polizia per il giorno di Ferragosto.
   ''Noi - sottolinea Giardullo - non abbiamo siglato quella
preintesa perche' costituisce la peggiore ipotesi di contratto
degli ultimi dieci anni e perche' gli impegni sulle carriere
erano, e si sono dimostrati alla prova dei fatti, inaffidabili.
Al Governo, in sede di esame del Dpef, abbiamo gia' notificato
la nostra mobilitazione, se la bozza di legge Finanziaria non
segnera' una netta inversione di tendenza rispetto all'
insensata politica di riduzione delle risorse per la sicurezza,
e la miriade di impegni disattesi dal Governo nel confronti
degli operatori di polizia''.
   ''Siamo pronti - conclude - a proseguire una battaglia
importante per la sicurezza del paese e la tutela dei lavoratori
di polizia. Una battaglia che non dovra', ovviamente, esaurirsi
in una mattina di mezza estate''. (ANSA).

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