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ANCHE DA ROMA E FIRENZE UN NO ALLA PROROGA DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE. SILENZIO DAL COCER GDF

Giungono due ennesime prese di posizione contrarie alla proposta di prorogare l’attuale mandato della Rappresentanza Militare; si tratta dei pareri dei CoBaR della Guardia di Finanza del Lazio e della Toscana che qui pubblichiamo.

Entrambi gli organismi di base informano della loro posizione il CoCeR, che al momento però non si è ancora ufficialmente espresso nel merito.

Possiamo quindi aggiornare come segue la situazione dei pareri finora conosciuti : 

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Guardia di Finanza
COMANDO REGIONALE LAZIO


DELIBERA NR. 2/X/2009/58V

OGGETTO: Parere contrario all’emendamento del Sen. Saltamartini sulla proroga del X mandato della R.M., in corso, tendente alla realizzazione di una improcrastinabile riforma della rappresentanza.

IL CO. BA. R.

Letto l’emendamento 22.0.103, presentato nel corso dell’esame in Commissione del DDL n. 1167 (“Delega al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, nonché misure contro il lavoro sommerso e norme in tema di lavoro pubblico, di controversie di lavoro e di ammortizzatori sociali”), del Sen. Saltamartini, già Segretario generale di uno dei maggiori sindacati della Polizia di Stato, volto a prorogare al 30 luglio del 2011 l’attuale mandato della Rappresentanza Militare;

Ritenuto che l’Assemblea Plenaria della Rappresentanza Militare della Guardia di Finanza riunitasi a L’Aquila il 22-23 Gennaio 2008 aveva già definito come “arcaico” nel documento finale dei lavori il modello dell’attuale rappresentanza, il cui ruolo e funzione necessita di una profonda revisione;

Considerata la totale adesione del Co. Ba. R. Lazio alle manifestazioni di pensiero in questa direzione indirizzati da altri organi di Rappresentanza Militare ribadendo quanto approvato all’unanimità nell’Assise Plenaria de L’Aquila in data 23.01.2008 (allegato n° 1 alla delibera 01/71/10° del Co. Ce. R.),

delibera

di inviare con la massima consentita urgenza al Co. Ce. R., per il tramite del Co. I. R., la presente delibera al fine di far ribadire la volontà contraria all’emendamento proposto dal Sen. Saltamartini sulla proroga del X mandato della Rappresentanza Militare.

La delibera è approvata a maggioranza (12 votanti, 9 favorevoli, 3 astenuti), in data 23 giugno 2009, e si invia a stralcio verbale.

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Guardia di Finanza
COMANDO REGIONALE TOSCANA
CONSIGLIO DI BASE DI RAPPRESENTANZA

VERBALE DI RIUNIONE N. 43/X
DELIBERA N. 01/43/X

OGGETTO: Atto senato 1167, Art. 22 – Ipotesi di proroga del mandato della R.M.

IL COBAR

PRESO ATTO dell’emendamento art. 22 bis dell’A.S. n. 1167 del Sen. Saltamartini, relatore di maggioranza, concernente “Proroga del mandato dei consigli della rappresentanza militare” presentato nel corso dell’esame in Commissione del DDL n. 1167 “Delega al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, nonché misure contro il lavoro sommerso e norme in tema di lavoro pubblico, di controversie di lavoro e di ammortizzatori sociali”;

TENUTO CONTO che con il suddetto emendamento si chiede una proroga fino al 30/07/2011 per l’attuale mandato della Rappresentanza Militare;

CONSIDERATO che una proroga di un mandato di un organismo rappresentativo elettivo, va contro ogni principio di democrazia e moralità e modifica sostanzialmente la volontà dell’elettore;

TENUTO CONTO che il prolungamento dell’attuale mandato creerebbe malcontento tra il personale che intende candidarsi a tale funzione rappresentativa;

VISTO il parere negativo espresso dal COIR del Comando Interregionale dell’Italia Nord – Occidentale dopo aver raccolto il pensiero dei Consigli di Base della Val d’Aosta – Liguria – Piemonte (sfavorevoli) e Lombardia (favorevole),

DELIBERA

- di esprimere parere negativo alla ipotizzata proroga del mandato della Rappresentanza Militare rispetto al suo termine naturale di scadenza;
- di chiedere al COIR dell’Italia Centro-Settentrionale, sentiti anche gli altri COBAR confluenti, nonché al COCER di esprimere un proprio parere in merito.

La presente delibera approvata, all’unanimità (n. 10 favorevoli) in data 21 luglio 2009, viene inviata a stralcio verbale n. 43/X.