SICUREZZA: PRESIDIO POLIZIOTTI A VIMINALE E PREFETTURE

mercoledì 07 ottobre 2009

SICUREZZA: PRESIDIO POLIZIOTTI A VIMINALE E PREFETTURE
(ANSA) - MILANO, 6 OTT - Un presidio di poliziotti, con
relativo volantinaggio, e' in corso, stamani, davanti al
Viminale e alle prefetture e questure di varie citta' d'Italia.
A organizzarlo sono stati i sindacati delle principali sigle
della Polizia di Stato.
A Roma, secondo quanto riferito da Giuseppe Tiani, Segretario
generale del Siap (Sindacato italiano appartenenti polizia)
''sono un centinaio i poliziotti che volantinano per la mancata
integrazione dei fondi relativi ai tagli del'anno scorso, l'aver
rimandato le riforme come il riordino delle carriere, le zero
lire di aumento sulla specificita' dei servizi di polizia e
contro l'invecchiamento del personale e il rinnovo del
contratto, scaduto da ormai due anni''.
Anche a Milano, come riferisce il Sap (Sindacato autonomo di
Polizia) alcune decine di persone stanno volantinando davanti
alla Questura. Quella di oggi e' la prima di una serie di
mobilitazioni che si concluderanno con una manifestazione
nazionale prevista per il 28 ottobre a Roma. (ANSA).

POLIZIA: UGL IN PIAZZA A TORINO, STOP AI TAGLI DELLE RISORSE
(ANSA) - TORINO, 6 OTT - Volantinaggio di protesta, questa
mattina a Torino, contro ''la politica degli annunci del governo
Berlusconi sulla sicurezza e delle promesse non mantenute verso
gli operatori''. Lo ha organizzato l'Ugl del Piemonte, che ha
portato davanti alla Prefettura i suoi rappresentanti di polizia
di Stato, polizia penitenziaria e forestale.
Secondo il sindacato, infatti, ''i pesantissimi tagli di
risorse produrranno il collasso del sistema sicurezza''. Fino ad
ora ''le forze dell'ordine - si legge in una nota dell'Ugl -
hanno continuato silenziosamente a lavorare e a ottenere grandi
successi nella lotta contro la mafia, il terrorismo, la
criminalita' ambientale''.
''Il governo ha pubblicizzato continuamente questi risultati
- continua la nota - e li ha ascritti alla propria politica
sulla sicurezza, ma in realta' sono solo il risultato del grande
impegno e dell'alto senso di responsabilita' dei poliziotti''.
Per questo motivo, ''dopo quasi due anni di promesse e di
atteggiamenti dilatori - conclude la nota - il comparto
sicurezza del Piemonte dice basta e si prepara ad attuare una
serie di azioni di protesta''.(ANSA).

SICUREZZA:VOLANTINI SINDACATI POLIZIA DAVANTI QUESTURA AOSTA
(ANSA) - AOSTA, 6 OTT - Contro la politica degli annunci del
Governo Berlusconi sulla sicurezza, contro la politica delle
promesse del Governo Berlusconi verso gli operatori della
sicurezza, contro pesantissimi tagli di risorse che produrranno
il collasso del sistema sicurezza. Per questi e per altri
motivi, elencati in un volantino distribuito questa mattina
davanti alla Questura di Aosta, i sindacati di polizia hanno
avviato una protesta che si protrarra' per tutto il mese di
ottobre.
''Dopo quasi due anni di promesse e di atteggiamenti dilatori
del governo - si legge nel volantino firmato da Siulp, Sap,
Siap, Silp, Ugl Polizia e Coisp - i poliziotti dicono basta e si
preparano ad attuare una serie di azioni per denunciare
all'opinione pubblica la scandalosa ed inaccettabile situazione
in cui vivono e operano''.
Tra le motivazioni della protesta ci sono anche: ''la
mancanza di nuove assunzioni di personale per abbassare l'eta'
media dei poliziotti che e' superiore ai 47 anni, ripianare le
insostenibili carenze d'organico e le vacanze che si determinano
con i pensionamenti; il mancato stanziamento di risorse
economiche per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro per
il biennio 2008/2009 scaduto da due anni; l'offerta del governo
Berlusconi di attribuire un aumento contrattuale biennale di 40
euro lordi per un agente che offende la professionalita' e la
dignita' della funzione; l'offerta del governo Berlusconi di
attribuire due euro lordi per ogni poliziotto per valorizzare la
specificita' professionale ed incrementare le indennita'
operative dei poliziotti; il mancato stanziamento pluriennale di
risorse adeguate per realizzare il riordino delle carriere quale
condizione necessaria ed urgente per adeguare e rendere piu'
efficiente il modello di sicurezza del paese; il mancato avvio
del confronto sulla previdenza complementare che rischia di
produrre danni irreversibili per i poliziotti piu' giovani''.
''Tutto questo accade - concludono le sigle sindacali -
nonostante i poliziotti abbiano finora continuato
silenziosamente a lavorare e ad ottenere grandi successi nella
lotta contro la mafia, il terrorismo, la criminalita' diffusa,
che questo governo ha continuamente pubblicizzato ed ascritto
alla propria politica sulla sicurezza mentre sono solo il
risultato del senso dello Stato e del grande impegno e dell'alto
senso di responsabilita' dei poliziotti''. (ANSA).

SICUREZZA: SASSARI, POLIZIOTTI IN SIT-IN DAVANTI PREFETTURA
(ANSA) - SASSARI, 6 OTT - Circa un migliaio di cittadini
hanno espresso la loro approvazione per iniziativa dei sindacati
di Polizia che stamattina hanno manifestato con un volantinaggio
davanti alla Prefettura di Sassari contro i tagli effettuati dal
Governo.
''Ringraziamo - scrive in una nota Aldo Curcio segretario
regionale del Silp per la Cgil - tutti coloro che questa mattina
hanno dato la loro solidarieta' alla nostra iniziativa. In circa
due ore sono stati distribuiti tutti e mille i volantini
stampati e in tantissimi hanno approvato questa nostra
iniziativa fermandosi a parlare con noi. Speriamo che questa
mobilitazione che ha interessato tutti i sindacati di Polizia in
tutte le province italiane faccia riflettere il Governo e lo
porti a rivedere le scellerate scelte fatte in materia di
sicurezza dei cittadini. Comunque la nostra lotta per difendere
il modello di sicurezza del nostro Paese non si ferma ed avra'
il suo epilogo il 28 ottobre con la manifestazione nazionale che
vedra' sfilare i poliziotti, i penitenziari, i forestali, e le
rappresentanze di carabinieri e finanzieri, di tutte le
organizzazioni sindacali''. (ANSA).

SICUREZZA: PRESIDIO SINDACATI POLIZIA A PREFETTURA IMPERIA
(ANSA) - IMPERIA, 6 OTT - Una quarantina di rappresentanti
sindacali della Polizia di Stato appartenenti a Siulp, Silp,
Sap, Siap, Ugl e Coisp, hanno manifestato, stamani, davanti alla
Questura e alla Prefettura di Imperia, contro i tagli della
Finanziaria, accusati di mettere a rischio la normale attivita'
istituzionale della Polizia cosi' come di tutte le altre forze
dell'ordine.
''Siamo preoccupati anche per sicurezza del cittadino -
spiega il segretario provinciale del Siulp, Maurizio Mamino -.
Vogliamo essere messi nelle condizioni di lavorare per garantire
un minimo di attivita' a favore dei cittadini''. Per il prossimo
15 ottobre, gli stessi sindacalisti hanno annunciato la
partecipazione a un sit-in davanti al Viminale, a Roma; altre
manifestazioni sono in programma per il 28 ottobre e a seguire.
''Ci aspettavamo molto dalla finanziaria 2010 sul versante
sicurezza - dice ancora Mamino - gli insostenibili vuoti negli
organici della Polizia di Stato, la mancanza ormai cronica di
mezzi e di auto, il blocco nel rinnovo degli equipaggiamenti,
l'inadeguatezza dei trattamenti stipendiali, sono problemi che
meritavano una risposta chiara, precisa, risolutiva''. (ANSA).

SICUREZZA: PRESIDENTE PROVINCIA INCONTRA SINDACATI POLIZIA
(ANSA) - PERUGIA, 6 OTT - ''Non c'e' sicurezza per i
cittadini se si taglia su organici e su mezzi che stanno alla
base sia della prevenzione che della repressione del crimine''.
Lo ha affermato il presidente della Provincia di Perugia, Marco
Vinicio Guasticchi, incontrando stamani in Piazza Italia i
rappresentanti dei sindacati di polizia (Siulp, Sap, Siap, Silp,
Ugl e Coisp) che stavano protestando contro i tagli del Governo
al settore sicurezza e contro il mancato rinnovo del contratto,
scaduto da due anni.
Guasticchi - riferisce un comunicato dell'ente - si e' detto
disponibile, in sede di comitato per la sicurezza pubblica, a
farsi portavoce delle esigenze e dei problemi degli agenti di
polizia. ''Nel rispetto dei ruoli - ha affermato Guasticchi - e'
necessario che le istituzioni che vivono il territorio regionale
si facciano promotrici di una pressione sul Governo per
scongiurare tagli e un turn-over al ribasso delle assunzioni. E'
un impegno che dobbiamo prenderci dato che la sicurezza e' il
tema molto sentito dai cittadini''. (ANSA).

SICUREZZA: ANCHE A FIRENZE PROTESTA SINDACATI POLIZIA
(ANSA) - FIRENZE, 6 OTT - Si sono svolti anche a Firenze,
davanti alla prefettura e alla questura, presidi con
volantinaggio dei sindacati della polizia di Stato che
protestano contro '''la politica degli annunci' posta in essere
dal Governo Berlusconi in ordine alla sicurezza''. L'iniziativa,
a carattere nazionale, coinvolge le sigle sindacali Siulp, Sap,
Siap, Silp per la Cgil, Ugl e Coisp che contestano dai tagli
delle risorse alla mancata assunzione di personale.
In particolare per quanto riguardo la situazione a Firenze,
la segreteria provinciale del Siulp ricorda di aver
''ripetutamente denunciato tagli di risorse che arrivano in
taluni casi fino al 100%, la perdita, ogni anno, di decine e
decine di poliziotti, disorganizzazione assoluta nella gestione
dei servizi che ormai vedono la polizia rincorrere l'emergenza
del momento trascurando tutto cio' che di ordinario dovrebbe
assolvere per assicurare ai cittadini lo standard di sicurezza
che si aspettano da un Paese civile, mezzi di lavoro inesistenti
e altro. Ma, tutto cio' - spiega il Siulp fiorentino - non
sembra sortire effetto alcuno. Tutto cio' pare che il Governo
voglia affrontarlo con 'lungimiranti' promesse e con
'provvedimenti farsa' che, puntualmente, vanno a ricadere sulle
spalle, sul senso dello Stato e sul senso di responsabilita' dei
poliziotti a cui ritiene di offrine 'ben' 40 euro lordi in due
anni per il rinnovo contrattuale!''. (ANSA).

POLIZIA: PROTESTA AGENTI, DA GOVERNO SOLO ANNUNCI E PROMESSE
(ANSA) - PESCARA, 6 OTT - Gli agenti di Polizia aderenti ai
sindacati Siulp, Sap, Siap, Silp per Cgil, Ugl, Coisp hanno
manifestato davanti alla Prefettura di Pescara contro i tagli di
risorse al settore. Per i sindacati di polizia sul tema della
sicurezza il Governo sta attuando ''solo una politica di annunci
e promesse'', contro la quale si organizzeranno nei prossimi
giorni azioni di protesta, che si concluderanno con una
manifestazione nazionale a Roma il prossimo 28 ottobre.
I poliziotti lamentano, in particolare, la mancanza di nuove
assunzioni, per abbassare l'eta' media dei poliziotti,
attualmente superiore ai 47 anni, e ripianare le
''insostenibili'' carenze di organico e le vacanze che si
determinano con i pensionamenti. E ancora, il mancato
stanziamento di risorse economiche per il rinnovo del contratto
nazionale di lavoro per il biennio 2008/2009, scaduto da due
anni. ''A livello locale - sottolinea Piero De Amicis della Sap
- la situazione e' uguale a quella nazionale. Anche qui
soffriamo della mancanza di risorse, che si ripercuotono sul
lavoro, e di problemi di salari''. (ANSA).

POLIZIA: MANIFESTAZIONE UNITARIA SINDACATI SOTTO PREFETTURA
(ANSA) - GENOVA, 6 OTT - Tutti i sindacati di polizia della
provincia di Genova (Siulp, Sap, Siap, Silp, Ugl, Coisp) hanno
manifestato stamani sotto la Prefettura in occasione di una
giornata di presidi su tutto il territorio nazionale contro la
mancanza di fondi, risorse e personale.
''E' un segnale forte - ha detto il segretario provinciale
Silp-Cgil Roberto Traverso - continueremo con un presidio il 15
ottobre davanti al Viminale e un corteo a Roma il 28 perche' il
governo ha promesso tanto sul piano della sicurezza e realizzato
poco''.
I sindacalisti fanno presente che la finanziaria ha tagliato
un miliardo di euro per tutto il comparto della sicurezza e che
le ronde o l'esercito in piazza servono solo per la sicurezza
percepita dal cittadino.
Il segretario regionale Ugl Roberto Curcio ha aggiunto che
''la situazione e' a dir poco critica'' e ha portato ad esempio
il commissario di Cornigliano che include tutta la Valpolcevera
(150 mila abitanti piu' altre migliaia non censiti) da
controllare con 40 uomini in tutto, di cui solo quattro nella
squadra investigativa. Oltre alla carenza di auto e computer.
I sindacalisti fanno presente che le piante organiche sono
sotto il 35 per cento rispetto al 1999 e che entro pochi anni si
ridurranno ulteriormente per i pensionamenti. Tra i casi piu'
ecclatanti quello di un poliziotto di frontiera costretto a
tenere il cane delle unita' cinofile a casa perche' il canile di
Bolzaneto non e' ancora a norma. (ANSA).

POLIZIA: A CREMONA PROTESTA UNITARIA SINDACATI CONTRO TAGLI
(ANSA) - CREMONA, 6 OTTOBRE - Oggi a Cremona tutte le sigle
sindacali della polizia hanno manifestato unitariamente per
l'assenza del contratto che dura da ventidue mesi, la
diminuzione delle risorse disponibili e il personale
insufficiente (''un nuovo assunto ogni quattro agenti che vanno
in pensione'') a fronte di una richiesta crescente di sicurezza,
prevenzione e repressione da parte della popolazione.
Sono intervenuti i responsabili provinciale di Siulp, Siap,
Silp-Cgil, Ugl e Coisp. La protesta assume un particolare
rilievo vista la sequela di richieste - ''del tutto inevase'',
spiegano i poliziotti - presentate negli ultimi anni ai vari
governi che si sono succeduti.
Sono tanti i 'no' che hanno spinto gli agenti che aderiscono
alle varie sigle sindacali a scendere in strada. ''No alla
politica degli annunci del governo''. ''No alla politica delle
promesse verso gli operatori della sicurezza''. ''No ai tagli
pesantissimi e alla mancanza di nuove assunzioni''. ''No al
mancato stanziamento di risorse economiche e no a un'offerta
contrattuale biennale di 40 euro lordi per agente e 2 euro lordi
per ogni poliziotto allo scopo di valorizzarne la specificita'
professionale''.
''Siamo in sofferenza. Il taglio delle risorse ha finito per
incidere su tutto: logistica, mezzi, personale, strumenti a
disposizione. Cosi' il sistema si inceppa - si legge in un
comunicato congiunto -. Siamo contrari anche a un utilizzo
inutile e dispersivo delle forze di polizia e militari, che
cosi' vengono distolte delle attivita' proprie''.(ANSA).

 


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