P.A.: BRUNETTA, ESTESA A 7 ORE REPERIBILITA' VISITE FISCALI - FINANZIARIA: LE NOVITA',DA BANCHE POPOLARI A DIFESA SPA - FINANZIARIA:PD, BOCCIATA NOSTRA PROPOSTA PER RISORSE POLIZIA

sabato 31 ottobre 2009

P.A.: BRUNETTA, ESTESA A 7 ORE REPERIBILITA' VISITE FISCALI
OBBLIGO PER MEDICI DI INVIO ON LINE DEI CERTIFICATI ALL'INPS
(ANSA) - ROMA, 29 OTT - Torna la lotta all'assenteismo: il
ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, ha
deciso di estendere a sette ore la reperibilita' dei dipendenti
statali in malattia. Le nuove fasce orarie aperte alle visite
fiscali vanno dalle 9,00 alle 13,00 del mattino, e dalle 15,00
alle 18,00 della sera. Un aumento di tre ore rispetto alle
quattro attuali (10,00-12,00 e 17,00-19,00).
''Per colpa di qualcuno non si fa credito a nessuno'', ha
commentato il ministro, che spiega di aver commesso un
''errore'' nel tornare indietro, riportando a luglio la
reperibilita' a quattro ore, quando a maggio l'aveva ampliato a
undici (8,00-13,00 e 14,00-20,00). La nuova misura rientra nel
decreto legislativo di attuazione della legge 15 del 2009, che
verra' pubblicata sabato sulla Gazzetta Ufficiale ed entrera' in
vigore a meta' novembre. Il provvedimento, infatti, da' al
titolare della Pubblica amministrazione il potere di decidere
sulle fasce orarie di reperibilita'.
A riaccendere l'allarme ''fannulloni'' sono stati i risultati
del monitoraggio sulle assenze nel settore pubblico, che ha
rilevato un aumento del 16,7% ad agosto e del 24,2% a settembre,
dopo 14 mesi di riduzione progressiva. Brunetta ha sottolineato
come ''sia stata una delusione ma anche una lezione: abbiamo
capito che non possiamo abbassare la guardia contro i
comportamenti opportunistici''.
L'altra novita' inserita nel decreto riguarda l'obbligo
d'invio dei certificati medici per via telematica, spedito
direttamente dal medico o dalla struttura sanitaria pubblica
all'Inps. Il sistema partira' subito, ha fatto sapere il
ministro, anche se e' prevista una fase di transizione durante
la quale si potra' ricorrere sia al meccanismo online sia al
cartaceo.(ANSA).

P.A.: BRUNETTA, ESTESA A 7 ORE REPERIBILITA' VISITE FISCALI (2)
(ANSA) - ROMA, 29 OTT - ''La mia linea e' combattere i
comportamenti opportunistici nella pubblica amministrazione,
dove si registrano tassi di assenze doppi, tripli, quadrupli
rispetto a quanto avviene nel settore privato'', ha ribadito
Brunetta.
Il ministro, tuttavia, ha invitato a inserire gli aumenti
delle giornate di lavoro perse in un quadro che vede, rispetto
agli anni precedenti, un dimezzamento dell'assenteismo ''proprio
grazie all'estensione delle fasce di reperibilita' introdotta a
maggio del 2008'', con il decreto legge 133. ''Da luglio 2007 a
luglio 2009 la riduzione e' stata del 50%'', ha sottolineato il
titolare della Pubblica amministrazione. Lo stesso ministro si
e' detto ''sorpreso'' quando ancora a luglio di quest'anno
veniva rilevata una flessione del 10%, ''noi a questo punto - ha
spiegato - ci aspettavamo una stabilizzazione''.
Cosi', visti i buoni risultati, Palazzo Vidoni quest'estate
ha deciso di riportare le fasce orarie da 11 a 4 ore. Un'azione
che Brunetta definisce come ''il mio primo errore''. Da agosto a
oggi le assenze sono, infatti, tornate a galoppare. ''Ottobre -
fa sapere il ministro - conferma il trend negativo e non c'e'
l'attenuante dell'influenza: confrontando i casi d'influenza
nella settimana che va dal 19 al 25 di questo mese i casi
registrati nel settore pubblico sono del 3-4% inferiori rispetto
allo stesso periodo del 2008''. Quindi, conclude Brunetta, ''non
c'e' nessuna epidemia o pandemia e neanche la necessita' di
sospendere le norme della legge 133 del 2008, come e' mi e'
stato richiesto''.

FINANZIARIA: LE NOVITA',DA BANCHE POPOLARI A DIFESA SPA/ANSA
MA ANCHE MICRO NORME;AMBULANTI,NIENTE CERTIFICAZIONE REGOLARITA'
(di Corrado Chiominto)
(ANSA) - ROMA, 30 OTT - Gli acquisti di beni e servizi per le
Forze Armate e per l'Arma dei Carabinieri saranno gestiti da una
societa', con il capitale sociale pari a un milione di euro,
controllata direttamente dal ministero della Difesa: la ''Difesa
Servizi spa''. E' la principale novita' introdotta dall'esame
della Finanziaria in commissione Bilancio del Senato.
Due gli emendamenti approvati, il primo dei quali rappresenta
una sorta di ''patchwork'' con alcune micro norme: ci sono i
fondi per Radio Radicale, la proroga per consentire la vendita
di azioni delle Banche Popolari per chi ne possiede piu' dello
0,5% ma anche l'esenzione per gli ambulanti dalla dichiarazione
di regolarita' contributiva ora necessaria per svolgere lavori o
appalti. Ecco le novita'.
DIFESA SERVIZI SPA - Viene istituita la societa' Difesa
Servizi, una spa che sara' controllata totalmente dal ministero
della Difesa e che avra' il compito di ''svolgere attivita'
negoziale diretta all'acquisizione di beni mobili, servizi e
connesse prestazioni'' per le Forze Armate e per l'Arma dei
Carabinieri. La societa' avra' un capitale sociale di 1 milione
e le azioni non potranno essere ne vendute ne quotate in borsa.
Lo scioglimento potra' essere fatto solo per legge e gli utili
portati a riserva.
BANCHE POPOLARI - Il testo unico bancario prevede che nessuno
possa detenere piu' dello 0,50% del capitale di banche popolari.
Per chi possiede azioni in eccesso l'alienazione viene ora
prorogata al 31 dicembre 2010.
AMBULANTI, VIA CERTIFICAZIONE REGOLARITA' - Per gli ambulanti
salta l'obbligo di presentazione della Durc, la dichiarazione
unica di regolarita' contributiva. E' un documento che serve per
attestare l'assolvimento dei contributi per partecipare ad
appalti, ma anche per effettuare le ristrutturazioni edilizie.
CONFIDI IN AREE CIG - Risorse per 10 milioni di euro saranno
destinate a favore dei consorzi Confidi delle province con piu'
alto tasso di Cassa integrazione guadagni.
PATTO DI STABILITA' GUARDA AD SISMA ABRUZZO - Arriva una mini
riscrittura per il patto di stabilita'. Saranno escluse dal
saldo per il 2010, per un massimo di 15 milioni di euro, le
spese per investimenti per la tutela della sicurezza o
finalizzate ad allevare gli effetti del sisma dell'Aquila.
PICCOLI COMUNI - Viene ripristinato per il prossimo triennio
un finanziamento di circa 200 milioni di euro per interventi di
natura sociale e assistenziale nei piccoli comuni, quelli sotto
i 5 mila abitanti e per quelli montani con abitanti anziani.
COLLEGI UNIVERSITARI - Vengono stanziati 3 milioni per il
2010 in favore di collegi universitari legalmente riconosciuti
per lo svolgimento di attivita' culturale.
VITTIME TERRORISMO - Niente imposta di registro per le
vittime del terrorismo o dei loro familiari se sono parte in
causa in un procedimento civile, penale, amministrativo o
contabile comunque legato ad atti di terrorismo.
MUTUI COPPIE GIOVANI - Viene parzialmente cambiata la norma
per aiutare le giovani coppie e i single con figli ad acquistare
la prima casa. Ora e' previsto esplicitamente che il fondo gia'
introdotto nel passato sia per ''agevolare l'accesso al
credito'' e non solo per ottenere finanziamenti agevolati.
INCENTIVI ENERGIA ZONE FREDDE - Viene esteso anche al 2010
l'utilizzo dello sconto sull'addizionale sul consumo
dell'energia elettrica prevista per le forniture nei comuni
della zona climatica F, per le province confinanti con Trento e
Bolzano e per quelle confinanti con la Svizzera.
RADIO RADICALE - Per rinnovare la convenzione tra Stato e
Radio Radicale arrivano 20 milioni in 2 anni.(ANSA).

FINANZIARIA:PD, BOCCIATA NOSTRA PROPOSTA PER RISORSE POLIZIA
(ANSA) - ROMA, 29 OTT - In commissione Bilancio e' stato
bocciato dalla maggioranza l'emendamento alla Finanziaria,
presentato dai senatori del Pd della Commissione Difesa, per
aumentare ''le scarsissime risorse previste per la
contrattazione collettiva nazionale del personale delle Forze di
Polizia e delle Forze Armate per gli anni 2010-2012''. Lo
denuncia il senatore del Pd Mauro Del Vecchio, componente della
commissione Difesa.
''La decisione della maggioranza - continua Del Vecchio -
disattende le legittime aspettative del personale del comparto
'sicurezza e difesa', che e' ancora in attesa di rinnovare il
contratto per gli anni 2008-2009 e che ha visto piu' che
dimezzate dal governo Berlusconi le risorse destinate a tale
scopo, rispetto a quelle assegnate negli anni 2006-2007 dal
governo Prodi''.
''Questa situazione - prosegue Del Vecchio - aggrava il
disagio del personale del comparto, considerato che, nonostante
le attestazioni verbali di stima, l'attuale maggioranza di
governo continua a non riconoscere adeguatamente la specificita'
della funzione svolta. Disagio causato anche dai pesanti tagli
adottati dall'Esecutivo ai comparti difesa (3 miliardi di euro
in meno in tre anni) e sicurezza (oltre 1,5 miliardi in meno),
che stanno compromettendo l'efficienza e la capacita' delle
strutture preposte alle delicate funzioni della sicurezza e alla
difesa nazionali, come l'imponente manifestazione di ieri a Roma
ha evidenziato con forza''. (ANSA).

 


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