SICUREZZA: MARONI, FAVOREVOLE A MODELLO UNICO FORZE POLIZIA - SAP, PIENO APPOGGIO A MARONI SU RISORSE E RIFORMA - GASPARRI, NO A CORPO UNICO DI POLIZIA

giovedì 05 novembre 2009

SICUREZZA: MARONI, FAVOREVOLE A MODELLO UNICO FORZE POLIZIA
(ANSA) - ROMA, 4 NOV - Un'unica Forza di polizia sotto
un'unica guida. Il ministro dell'Interno Roberto Maroni torna a
ribadire la sua volonta' di unificare carabinieri e polizia
ammettendo pero' che ''non sara' un percorso facile e bisognera'
superare e vincere tante resistenze''.
''Noi - ha spiegato il ministro - vogliamo mettere mano alla
legge 121, per adeguarla ai tempi visto che e' una legge che ha
30 anni. E io sono favorevole ad un modello di Forze di polizia
unificate, sotto un'unica guida''. Si tratta di un modello, ha
aggiunto il ministro ''adottato da molte democrazie europee tra
cui la Francia e la Spagna e che garantisce economia ed
efficienza''. Nessuno, ha concluso, ''vuole cancellare i presidi
di carabinieri e polizia, vogliamo solo rendere il servizio meno
costoso e piu' efficiente. Spero che il Parlamento ci
sostenga''. (ANSA).

SICUREZZA: SAP, PIENO APPOGGIO A MARONI SU RISORSE E RIFORMA
(ANSA) - ROMA, 4 NOV - ''Appoggiamo pienamente le
dichiarazioni del ministro Maroni, che conosce bene i problemi
degli operatori delle forze di polizia''. E' quanto afferma il
segretario del Sindacato autonomo di Polizia, Nicola Tanzi, in
merito alle dichiarazioni del titolare del Viminale.
''Apprezziamo anche le aperture di Maroni sulla riforma della
legge 121 - prosegue Tanzi - visto che siamo l'unico sindacato a
portare avanti da tempo e concretamente la proposta di un
modello unico delle forze di polizia sotto il Viminale''. A
questo punto, conclude il Sap, ''auspichiamo una formalizzazione
delle proposte sin qui emerse, che devono tradursi in congrue
risorse aggiuntive per il contratto, per la specificita' della
professione e per il riordino delle carriere''.(ANSA).

SICUREZZA: GASPARRI, NO A CORPO UNICO DI POLIZIA
(ANSA) - ROMA, 4 NOV - ''Nonostante diversi recenti episodi
poco edificanti e palesi errori, non ci sara' mai il nostro
assenso a proposte per l'unificazione delle forze dell'ordine.
L'unico coordinamento c'e' gia'. L'unica forza non ci sara'
mai''. Lo afferma il presidente del gruppo Pdl al Senato,
Maurizio Gasparri.(ANSA).

SICUREZZA: CICCHITTO A MARONI, CONTRARI A POLIZIA UNIFICATA
(ANSA) - ROMA, 4 NOV - ''Siamo quasi sempre d'accordo con il
ministro Maroni che e' un ottimo ministro dell'interno. Questa
volta, pero', non possiamo non dichiarare il nostro dissenso. E'
bene per mille ragioni, anche storiche, ma non solo, che polizia
e carabinieri rimangano due corpi autonomi, che collaborano ma
che rimangono distinti e che non siano sotto una unica guida''.
Lo afferma Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del Pdl.
(ANSA).
 

SICUREZZA: ASCIERTO, IMPOSSIBILE UNIRE POLIZIA E CARABINIERI
(ANSA) - ROMA, 4 NOV - ''La 'Carapol' proprio non mi va
giu'''. Cosi' il parlamentare Pdl Filippo Ascierto boccia la
proposta del ministro Maroni di unificare le forze di polizia.
''Di solito condivido quasi tutto quello che dice Maroni -
sottolinea - ma non possiamo unire carabinieri e polizia in un
unico corpo perche' hanno storie e tradizioni diverse, anche se
un unico obiettivo, garantire sicurezza e liberta'''.
L'appartenere a ministeri differenti, inoltre, fino ad oggi ''e'
stato sinonimo di equilibrio e di democrazia, nonche' garanzia
per gli italiani''. Tra l'altro, prosegue, la distribuzione
territoriale dei carabinieri e' oggi un ''punto di riferimento''
e dunque ''discutere di questi presidi appare inopportuno''.
Ascierto si dice invece d'accordo con Maroni sulla necessita'
di avere un ''maggior coordinamento tra le forze di polizia''.
''Magari - aggiunge - partendo proprio dal capo del Dipartimento
della Pubblica Sicurezza che non puo' essere il capo della
Polizia''. Quanto allo stanziamento di maggiori fondi per le
forze di polizia, sara' ''una battaglia da sostenere tutti
insieme e su questo in Parlamento - conclude Ascierto - ci sara'
anche il mio personale impegno''.(ANSA).

 


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