SICUREZZA: OK A CONTRATTO, 111 EURO IN PIU' IN BUSTA PAGA MA CGIL-CISL-UIL NON FIRMANO, OFFENDE DIGNITA' LAVORATORI

domenica 17 ottobre 2004

 

SICUREZZA: OK A CONTRATTO, 111 EURO IN PIU' IN BUSTA PAGA

MA CGIL-CISL-UIL NON FIRMANO, OFFENDE DIGNITA' LAVORATORI

 

   (ANSA) - ROMA, 13 OTT - Si chiude la vertenza sul rinnovo del contratto dei corpi di polizia e delle forze armate: poliziotti, agenti della polizia penitenziaria e del corpo forestale, carabinieri e militari, troveranno 111 euro lordi in piu' al mese nella busta paga. Probabilmente gia' a partire dal prossimo mese. L'accordo, valido per il biennio 2004/05 e che riguarda circa 450 mila dipendenti, e' stato firmato oggi al ministero della Funzione Pubblica dal governo e dalla maggioranza dei sindacati dei corpi di polizia e delle forze armate, ma non dai sindacati confederali che l'hanno definito ''offensivo per la dignita' dei lavoratori'' ed hanno gia' annunciato battaglia per il rinnovo del contratto di tutto il pubblico impiego.

   Per il governo, oltre al ministro della Funzione Pubblica Luigi Mazzella, erano presenti il vicepremier Fini e i sottosegretari Mantovano, Cicu, Santelli e Vegas. L'accordo, ha detto Fini, ''conferma, compatibilmente con le disponibilita' finanziarie, che il governo e' particolarmente sensibile al tema della sicurezza''. Stesse parole da Mazzella: ''L'intesa dimostra che mettersi attorno ad un tavolo per discutere i problemi paga''. Soddisfazione anche da parte di Cicu. ''Siamo riusciti - ha commentato - a dare ai militari italiani un ulteriore segnale di attenzione e riconoscimento per il loro impegno in Italia e all'estero''.

   Soddisfatti anche la maggioranza dei sindacati di polizia, anche se quasi tutti definiscono l'accordo a mala pena sufficiente e invitano il governo a mantenere gli impegni presi e ribaditi oggi da Fini. ''E' un fatto importante - ha detto il segretario del Sap, Filippo Saltamartini - ora si passi al riordino delle carriere, si razionalizzi il comparto sicurezza e si istituisca la Commissione interni''. Per l'Usp, invece, il contratto e' ''molto insoddisfacente'' ma e' stato firmato ''per lanciare un ultimo avviso al governo affinche' mantenga le promesse fatte'', mentre il Sappe lo definisce ''soddisfacente'' e il Siap ''sottotono'' rispetto alle aspettative e ''sufficiente soltanto alla luce del quadro economico generale ed internazionale''. Quanto all'Ugl, l'intesa ''permette il recupero del potere d'acquisto degli stipendi dei lavoratori'' e per il Consap si tratta del ''miglior contratto possibile''.

   Diametralmente opposto il giudizio di Cgil, Cisl e Uil. ''E' il peggior accordo degli ultimi dieci anni - ha sostenuto il segretario del Silp, Claudio Giardullo - un contratto profondamente offensivo che si c iude con 400 milioni in meno rispetto al biennio appena scaduto e che penalizza ancora una volta le fasce piu' basse''. L'accordo ''offende la dignita' degli operatori'', ha aggiunto la Uil chiedendosi ''dove sono gli aumenti promessi dal governo in campagna elettorale quando tutti gridavano allo scandalo sugli stipendi delle forze dell'ordine''. Piu' 'soft' la posizione della Cisl che si limita a definire ''fumoso'' l'impegno assunto dal governo. I sindacati confederali ora annunciano battaglia sul rinnovo del contratto del pubblico impiego, ribadendo la richiesta di aumento dell'8 per cento.

   Richiesta che il governo ha gia' detto che non soddisfera'. ''Quello di oggi e' un buon viatico per aprire il confronto sul problema del rinnovo del contratto del pubblico impiego – ha avvertito Fini - ma la richiesta dell'8 per cento e' immotivata''. ''Sia per le condizioni di bilancio - ha aggiunto Mazzella - sia perche' oggettivamente la riteniamo eccessiva''. (ANSA).

 

SICUREZZA: CICU, CONTRATTO DIMOSTRA ATTENZIONE VERSO MILITARI

 

   (ANSA) - ROMA, 13 OTT - Il rinnovo del contratto firmato oggi dimostra l'attenzione e il riconoscimento verso i militari italiani. Cosi' il sottosegretario alla Difesa Salvatore Cicu ha commentato l'accordo per il comparto sicurezza.

   ''Grazie alla decisa volonta' del ministro Martino siamo riusciti a dare ai militari italiani un ulteriore segnale di attenzione e riconoscimento per quanto stanno facendo in difesa del nostro paese e della stabilita' internazionale'' ha detto il sottosegretario. E pur nelle ''note difficolta' finanziarie – ha proseguito - abbiamo reperito le risorse necessarie, mettendo in evidenza ancora una volta la linea politica del ministero della Difesa, che considera la risorsa umana la componente fondamentale nel processo di riforma delle forze armate''.

   In questo quadro, ha concluso, ''e' stata assicurata ai Cocer la disponibilita' e l'impegno del ministero ad aprire da subito il confronto sulla ridefinizione delle indennita' accessorie''.(ANSA).

 

SICUREZZA: COCER ESERCITO, SODDISFAZIONE PER IMPEGNI GOVERNO

 

   (ANSA) - ROMA, 13 OTT - Il Cocer dell'Esercito ha espresso ''soddisfazione'' per la firma del rinnovo del contratto delle forze armate e dei corpi di polizia e per ''l'accoglimento da parte del governo di alcuni impegni''.

   In particolar modo, prosegue il Cocer, gli impegni ''a tutela del lavoro e delle retribuzioni'' e quelli di ''rivalutazione dello straordinario''. (ANSA).

 

SICUREZZA: CIARDULLO (SILP), PEGGIOR ACCORDO ULTIMI 10 ANNI

 

   (ANSA) - ROMA, 13 OTT - Il rinnovo del contratto del comparto sicurezza relativo al biennio 2004/05 raggiunto oggi con la sigla dell'accordo tra parti sociali e governo e' il ''peggior contratto degli ultimi dieci anni''. Lo afferma Claudio Giardullo, segretario del Silp-Cgil che non ha firmato l'intesa.

   Si tratta di un contratto, sostiene Giardullo, ''che non difende gli stipendi dei poliziotti dall'inflazione, perche' prevede per gli agenti un incremento di 50 euro netti al mese, ben al di sotto dell'erosione gia' subita, che fara' pagare l'ora di straordinario di meno dell'ora di servizio ordinario e che congela tutte le indennita', tranne il turno festivo''.

   Per la prima volta, inoltre, il governo ''chiude una trattativa esattamente con le stesse risorse con le quali l'aveva aperta''. ''Consideriamo grave questa scelta, che la dice lunga (mentre e' ancora aperta la discussione sulle risorse da destinare ai contratti nella finanziaria) – conclude Giardullo - sulla reale attenzione dell'esecutivo verso le funzioni svolte dalle forze di polizia e verso l'impegno dimostrato dagli operatori anche in questa difficile stagione di minacce alla sicurezza dei cittadini''.(ANSA).

 

SICUREZZA: CONSAP, FIRMATO MIGLIOR CONTRATTO POSSIBILE

 

   (ANSA) - ROMA, 13 OTT - Il ''miglior contratto possibile'', che consolida una politica contrattuale ''volta allo sganciamento del comparto sicurezza rispetto al pubblico impiego, mediante risorse aggiuntive''. La Confederazione sindacale autonoma di polizia (Consap) definisce ''positiva'' l'intesa siglata oggi dalla maggioranza dei sindacati di polizia e dai Cocer delle forze armate per il biennio 2004-2004.

   ''Questo rinnovo - e' detto in una nota del sindacato - prelude ad un ulteriore riconoscimento delle funzioni e delle professionalita' delle forze di polizia, da realizzarsi attraverso un disegno di legge di riordinamento delle carriere di tutto il personale''.(ANSA).

 

SICUREZZA: LUCIDI (DS), GOVERNO PENALIZZA FORZE DI POLIZIA

DA BERLUSCONI DELUSIONI E IL PEGGIOR CONTRATTO ULTIMI ANNI

 

   (ANSA) - ROMA, 13 OTT - Marcella Lucidi, dei Ds, sostiene che le forze di polizia sono sempre ''piu' deluse'' dal governo Berlusconi, ''che consegna oggi alle forze di polizia il peggiore contratto degli ultimi anni e una legge finanziaria che penalizza il loro lavoro''.

   ''Le risorse contrattuali, infatti, sono inferiori rispetto ai contratti precedenti, non recuperano l'inflazione e penalizzano fortemente il lavoro straordinario'', afferma la parlamentare, mentre ''nella legge finanziaria, oltre al taglio delle risorse economiche per le dotazioni e i mezzi, non c'e' alcuna previsione che mantenga le promesse finora fatte: non ci sono i soldi per il riordino delle carriere, per la previdenza integrativa, per i trattamenti accessori, per l'edilizia abitativa, per il turn over del personale''.

   ''E' davvero umiliante e inammissibile - conclude Marcella Lucidi - che, a fronte delle necessita' che la sicurezza impone, il governo tenti di usare ancora la strategia del bastone e della carota verso le forze di polizia, che ormai non gli danno piu' credito''. (ANSA).

 

POLIZIA: RIORDINO CARRIERE, SAP SOLLECITA GOVERNO

 

   (ANSA) - TRIESTE, 14 OTT - Il Sap, sindacato autonomo di polizia, rinnova al ministro dell'Interno Pisanu la richiesta di di presentazione alla Camera della delega legislativa sul riordino delle carriere nell'ambito della polizia. L'invito e' stato rilanciato oggi a Trieste dal segretario nazionale del Sap, Filippo Saltamartini, intervenuto all'assemblea dei quadri regionali del Friuli Venezia Giulia. La delega sul riordino delle carriere, rientra nell'ambito della riconversione del decreto legge sul riassetto delle forze di Polizia, approvato lo scorso 10 settembre dal Consiglio dei Ministri. ''Il riordino delle carriere - ha spiegato Saltamartini - e' parte di un preciso accordo dello scorso 9 agosto, tra i rappresentanti sindacali delle forze di Polizia, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, il Ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu e il sottosegretario alla Funzione Pubblica Learco Saporito''. ''Il decreto legge sul riassetto delle forze di Polizia - ha aggiunto - fa parte di un preciso impegno del Governo nella lotta al terrorismo, attraverso uno stanziamento di 200 milioni di euro inseriti nella Finanziaria''.

  Saltamartini ha infine illustrato ai delegati del Sap intervenuti all'assemblea i termini dell'accordo sul rinnovo contrattuale per il biennio 2004-2005, siglato due giorni fa alla presenza del vicepresidente del Consiglio Gianfranco Fini. (ANSA).

 

SICUREZZA: ANCHE CISL NON FIRMA, CONTRATTO FUMOSO

 

   (ANSA) - ROMA, 13 OTT - Anche la Cisl, come la Cgil e la Uil, non ha siglato l'intesa per rinnovo del contratto delle forze armate e dei corpi di polizia relativo al biennio 2004-2005.

   ''Avevamo gia' manifestato la nostra contrarieta' al momento della firma della preintesa, lo scorso giugno - ha spiegato il coordinatore della Cisl Fps Penitenziario Marco Mammucari – e ne' allora ne' oggi potevamo accontentarci di un impegno cosi' fumoso da parte del governo''. La questione, sostiene la Cisl, ''e' semplice e chiara: si tratta di garantire il recupero dellþinflazione, e secondo noi occorre l'8% di aumento, non il 3,6% che ci hanno offerto. Ne va della difesa dei diritti dei lavoratori e del potere d'acquisto delle loro retribuzioni''.

   La Cisl ha annunciato che ''intende partecipare alle nuove iniziative di lotta che si stanno preparando e che l'azione sindacale continuera' con fermezza'' con Cgil e Uil a sostegno di tutto il pubblico impiego.(ANSA).

 

SICUREZZA: ASCIERTO (AN), BENE CONTRATTO FORZE ORDINE E ARMATE

 

   (ANSA) - ROMA, 13 OTT - ''La sottoscrizione del contratto alla Funzione Pubblica da parte delle forze dell'ordine e delle forze armate e' un fatto significativo ed importante''. Lo dichiara Filippo Ascierto, responsabile del Dipartimento Sicurezza di An.

   ''E' il secondo contratto biennale - aggiunge Ascierto – che il governo Berlusconi sottoscrive con militari e poliziotti che, insieme alla riparametrazione che andra' a regime dal 2005, rappresenta tre volte gli stanziamenti effettuati dai precedenti governi di centrosinistra.''

   ''Grazie all'impegno di An, oltre ai miglioramenti economici, nelle prossime settimane sara' possibile - conclude il deputato di An - un riordino delle carriere ampiamente atteso dai due comparti''.(ANSA).

 

SICUREZZA: CONTRATTO; CGIL NON FIRMA, ACCORDO OFFENSIVO

 

   (ANSA) - ROMA, 13 OTT - La Cgil non ha firmato il contratto del comparto sicurezza, ritenendolo ''profondamente offensivo nei confronti dei 448 mila operatori di questo delicatissimo settore''. Lo ha detto Fabrizio Rossetti, della Cgil Funzione Pubblica, secondo il quale ''la trattativa del rinnovo del contratto 2004-2005 si chiude con la sottoscrizione del peggiore degli accordi possibili''.

   ''Questo contratto - spiega Rossetti - si chiude con 400 milioni di euro in meno di quello con il quale si e' chiuso il biennio appena scaduto (1.300 milioni di euro, contro gli 890 milioni di euro attuali). L' accordo non prevede alcun recupero del potere di acquisto di salari per gli anni 2002-2003 e indica impossibili inflazioni programmate che gia' oggi si discostano dall' andamento reale in maniera evidente''.

   Ma secondo la Cgil l' intesa ''penalizza ancora una volta i livelli professionali piu' bassi aumentando una forbice retributiva fra gli alti gradi e gli agenti: 66 euro lordi per un commissario, 45 euro lordi per un agente. Infine, questo contratto sara' ricordato come l' intesa che ha sancito che il lavoro straordinario, svolto in situazioni di impiego operativo dei poliziotti, e' retribuito meno di un ora di lavoro ordinario. L' accordo si chiude con un aumento del 4,7 per cento, molto lontano dall' 8 per cento chiesto da Cgil, Cisl e Uil per i lavoratori pubblici''.(ANSA).

 

SICUREZZA: FINI, GOVERNO PARTICOLARMENTE ATTENTO

 

   (ANSA) - ROMA, 13 OTT - L'accordo siglato oggi e' la dimostrazione che il governo e' attento al tema della sicurezza. Cosi' il vicepremier Gianfranco Fini ha commentato la sigla del rinnovo contrattuale del comparto sicurezza relativo al biennio 2004-2005.

   ''Il contratto - ha spiegato - garantisce a regime un aumento lordo di 111 euro e che quindi conferma, compatibilmente con le disponibilita' finanziarie, che il governo e' particolarmente sensibile al tema della sicurezza''. (ANSA).

 

SICUREZZA: SAP, FIRMA ACCORDO FATTO IMPORTANTE

 

   (ANSA) - ROMA, 13 OTT - La firma dell'accordo per il rinnovo del contratto del comparto sicurezza e' un ''fatto importante''. Cosi' il segretario del Sap, Filippo Saltamartini, ha commentato l' intesa raggiunta oggi a Palazzo Guidoni.

   ''Ora - ha aggiunto - il governo deve mantenere fede al riordino delle carriere, mediante l'utilizzazione delle risorse stanziate nella Finanziaria dello scorso anno''.

   Il segretario del Sap, infine, ha poi ribadito ''l'esigenza di razionalizzare il comparto sicurezza e di istituire la commissione interni in parlamento per dare maggiore vigore ai provvedimenti di politica della sicurezza''. (ANSA).

 

SICUREZZA: CONTRATTO; UIL PENITENZIARIA, AGENTI PENALIZZATI

 

   (ANSA) - ROMA, 13 OTT - ''La polizia penitenziaria viene penalizzata ancora una volta sul trattamento economico accessorio. Lo dichiara Massimo Tesei, segretario generale della Uil di categoria, in riferimento all'accordo biennale 2004-2005 per le forze di polizia e armate, firmato oggi.

   ''Non viene sanato - spiega Tesei - il gap negativo determinato dal primo biennio per cui ogni poliziotto penitenziario continuera' a percepire mensilmente circa 50 euro in meno rispetto ai colleghi delle altre forze di polizia''.

   La Uil penitenziari, sottlinea il segretario, non ha sottoscritto l'accordo proprio perche' non consentirebbe ''alcun recupero del differenziale inflattivo'' per i passati due anni. ''Anzi - conclude Tesei - con questo accordo viene svilito il significato del lavoro straordinario che sara' remunerato in misura inferiore alla retribuzione oraria ordinaria''.

 

SICUREZZA: SAPPE, SODDISFAZIONE PER FIRMA CONTRATTO

 

   (ANSA) - ROMA, 13 OTT - ''Soddisfazione'' e' stata espressa dal Sindacato autonomo di polizia penitenziaria (Sappe) per la firma dell'accordo sul rinnovo del contratto del comparto sicurezza per il biennio 2004-2005.

   ''Il governo - e' detto in una nota - ha recepito la nostra specifica richiesta e si e' impegnato ufficialmente a costituire un tavolo tecnico per esaminare le problematiche emerse in sede di contrattazione sui fondi per l'efficienza dei servizi istituzionali''. Si arriva dunque alla concretizzazione, aggiunge il Sappe, di una trattativa che molti volevano gia' chiusa in estate. E questo ''soltanto per l'impegno del Sappe e della consulta sicurezza, che ha permesso di evitare un'ennesima ingiustizia obbligando il governo a prendere gli impegni adeguati''.(ANSA).

 

SICUREZZA: SIAP, CONTRATTO SOTTOTONO SOLTANTO SUFFICIENTE

 

   (ANSA) - ROMA, 13 OTT - Il rinnovo del contratto firmato oggi e' un accordo ''sottotono'' rispetto alle aspettative, ''sufficiente soltanto alla luce del quadro economico generale ed internazionale''. Cosi' il segretario del sindacato italiano appartenenti polizia (Siap) Giuseppe Tiani commenta l'intesa per il biennio 2004-2005.

   Ora speriamo, aggiunge il Siap, che ''l'impegno assunto dal vicepremier Fini a nome del governo, rispetto ad una maggiore attenzione per gli aumenti stipendiali e sulle voci accessorie, abbia un effettivo riscontro, cosi' come promesso, entro la fine della legislatura''.(ANSA).

 

SICUREZZA: UGL, SI VA NELLA GIUSTA DIREZIONE

 

   (ANSA) - ROMA, 13 OTT - ''Un contratto che va nella giusta direzione e che permette il recupero del potere d'acquisto degli stipendi dei lavoratori del comparto della sicurezza''. Commenta cosi' il segretario di Rinnovamento sindacale per l'Ugl, Paolo Varesi l'accordo per il rinnovo del contratto del comparto sicurezza siglato stamattina.

   ''E' inoltre significativo - continua Varesi- che il governo si sia formalmente impegnato per garantire sicurezza ed igiene sui luoghi di lavoro'' e che ''abbia permesso al sindacato di partecipare concretamente all'individuazione delle priorita' economiche''.(ANSA).

 

SICUREZZA: USP, DOPO CONTRATTO GOVERNO MANTENGA PROMESSE

 

   (ANSA) - ROMA, 13 OTT - L' Unione sindacale di polizia (Usp) non lo giudica soddisfacente, ma ha sottoscritto il contratto del comparto sicurezza. A spiegarne il perche' e' il presidente nazionale Usp, Giampaolo Tronci: ''Noi dell'unione sindacale di polizia nonostante si tratti di un contratto molto insoddisfacente abbiamo sottoscritto l' ipotesi di governo: da una parte per non perdere le prerogative sindacali, e dall'altra per lanciare un ultimo, un ultimissimo avviso all'esecutivo di Berlusconi di disponibilita' e nel contempo di invito a mantenere le promesse fatte finora e soprattutto a non fare nell'immediato futuro promesse che non si possono poi mantenere''. (ANSA).

 


Tua email:   Invia a: