CARABINIERI: COCER INCONTRA BERLUSCONI,'HA PROMESSO IMPEGNO' - CARABINIERI: PIANO PER AUMENTO STAZIONI APERTE H24. LA RUSSA, MAI COSI' EFFICACE SINERGIA CON POLIZIA - CONSAP, APPELLO A MARONI, AGENTI PAGANO CARRO GRU - 'POLIZIA NUOVA', SINDACATI ESCLUSI

venerdì 19 febbraio 2010

CARABINIERI: COCER INCONTRA BERLUSCONI,'HA PROMESSO IMPEGNO'
(ANSA) - ROMA, 18 FEB - Incontro tra il Cocer dei carabinieri
ed il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi questa mattina
in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico della
Scuola ufficiali dell'Arma. Nell'occasione, informa l'organismo
di rappresentanza, e' stato consegnato al premier un documento
in cui si evidenziano ''alcune problematiche che la
rappresentanza militare ritiene di primaria importanza per la
tutela del personale (pensioni e previdenza, rinnovo del
contratto e riordino delle carriere)''.
Berlusconi, prosegue il Cocer, ''ha ribadito e promesso il
suo personale impegno, nonche' quello del ministro della Difesa,
Ignazio La Russa, presente all'incontro, finalizzato
all'attivazione immediata di appositi tavoli tecnici per
affrontare e risolvere le annose problematiche nel piu' breve
tempo possibile''. (ANSA).

CARABINIERI: PIANO PER AUMENTO STAZIONI APERTE H24 / ANSA
LA RUSSA, MAI COSI' EFFICACE SINERGIA CON POLIZIA
(ANSA) - ROMA, 18 FEB - Nessun ridimensionamento della
presenza dei carabinieri sul territorio, anzi, partira' a breve
un piano per aumentare le stazioni dell'Arma aperte h24.
L'annuncio e' stato dato dal comandante generale Leonardo
Gallitelli, intervenuto alla cerimonia di inaugurazione
dell'anno accademico della Scuola ufficiali carabinieri.
Presenti, tra gli altri, il premier Silvio Berlusconi, il
sottosegretario Gianni Letta, i ministri Ignazio La Russa,
Roberto Maroni e Ferruccio Fazio, il capo della polizia, Antonio
Manganelli, il direttore dell'Aisi, Giorgio Piccirillo.
Il generale ha sottolineato che ''ci sono numerose domande di
istituzione di nuovi presidi e reazioni preoccupate alla sola
prospettazione di accorpamenti o ripiegamenti dei comandi,
nonche', con crescente insistenza, richieste di tenere aperte le
nostre stazioni giorno e notte''. Il piano per aumentare i
presidi aperti h24, ha proseguito il comandante dell'Arma, ''e'
reso possibile dallo sblocco del turnover previsto dalla recente
Finanziaria e da un ulteriore razionalizzazione di strutture e
procedure che consentira' di dedicare al controllo del
territorio le 600 unita' cosi' recuperate''. Il generale
Gallitelli ha poi ricordato che grazie dall'informatizzazione
''l'Arma ha gia' potuto alleggerire le proprie strutture
burocratiche di oltre 5.200 unita' e solo tra il 2008 e il 2009
sono stati mille circa i carabinieri recuperati al controllo del
territorio''. Ma il piatto piange: Gallitelli ha quindi
auspicato, rivolgendosi a Berlusconi, ''un'ulteriore
assegnazione di risorse'' per il riordino delle carriere e
''interventi urgenti per risolvere il problema del mancato avvio
della previdenza complementare''.
Da parte sua, il ministro La Russa ha sottolineato come la
presenza del premier alla cerimonia sia ''la prova della
continua attenzione del Governo verso i carabinieri'', definiti
''una delle eccellenze italiane, elogiati in tutto il mondo''.
Ha quindi rilevato gli ''ottimi'' rapporti tra Arma e polizia.
''C'era - ha ricordato rivolto al suo collega Maroni - il luogo
comune di carabinieri e polizia come cani e gatti, ma posso
testimoniare che mai come ora la sinergia tra le due forze e' a
livelli altissimi. Cio' - ha aggiunto - e' merito del comandante
generale dell'Arma e del capo della Polizia, ma anche della
vicinanza che polizia e carabinieri avvertono da parte del
potere politico e dei cittadini''. La Russa non ha quindi perso
occasione per ribadire che ''la condizione militare costituisce
fondamento irrinunciabile'' dell'Arma ed ha definito
''particolarmente significativo il progetto di aumentare
l'orario di apertura al pubblico delle caserme. E' una misura
che contribuira' da un lato ad accrescere ulteriormente la
sicurezza dei cittadini, ma dall'altro a far loro sentire ancora
piu' vicine le istituzioni''. Quanto alle risorse, il ministro
ha invitato ''ad ottenere il massimo risultato con le risorse
disponibili, con quello che passa il convento''. (ANSA).

SICUREZZA:CONSAP, APPELLO A MARONI, AGENTI PAGANO CARRO GRU
(ANSA) - NAPOLI, 18 FEB - Gli agenti di una volante della
polizia invitati a pagare le spese di trasporto e custodia di
un'auto, rubata in via Duomo a Napoli. E' quanto denuncia il
sindacato di polizia Consap. Il segretario nazionale Sergio
Scalzo, lo rileva in una nota inviata al ministro dell'Interno,
Roberto Maroni, ed al capo della polizia, nella quale chiede un
''tempestivo intervento per chiarire una nota della Procura
della Repubblica'' tesa ad evitare sprechi nella rimozione e
custodia dei veicoli sequestrati.
''Su questo conveniamo con la procura - spiega Scalzo - ma
questi sventurati poliziotti hanno fatto tutti gli accertamenti
di rito, per risalire al proprietario dell' autovettura (una
donna di Cercola), risultata non reperibile'', e, aggiunge
ironicamente il sindacalista, ''non avendo un garage di loro
proprieta' ne' dei box auto da fittare alle vittime delle auto
rubate, hanno provveduto, come ultima incombenza, a contattare
il carro gru per la rimozione del veicolo''. Ebbene, conclude
Scalzo, ''nel decreto di non convalida del sequestro, e' stato
comunicato al titolare della ditta di rimozione, che l'autorita'
giudiziaria non avrebbe liquidato le spese'' e che per
l'eventuale ''pagamento avrebbe dovuto rivolgersi agli operatori
che hanno provveduto al sequestro''. (ANSA).

SICUREZZA: 'POLIZIA NUOVA', SINDACATI ESCLUSI DA MINISTERO
(ANSA) - NAPOLI, 18 FEB - ''Il ministero dell'Interno vuole
cancellare il sindacato. Con l'ultima circolare emanata elimina
tanti altri sindacati dal confronto democratico dichiarando la
loro morte all'interno della Polizia di Stato''. E' quanto si
legge in una nota di 'Polizia Nuova'. Secondo 'Polizia Nuova',
il ministero ''escluderebbe dai tavoli delle trattative alcuni
sindacati''.
''Un gravissimo atto che tende ad eliminare la voce
democratica dei lavoratori di polizia - e' scritto - e sia
Franco Picardi, segretario nazionale del sindacato Polizia
Nuova, e sia Ruggero Strano, segretario nazionale del Sindacato
Autonomi di Polizia, fanno partire dalle province d'Italia
questo grido di protesta. E' un atto di imperio, in una
decisione senza precedenti nella storia della Repubblica, il
Ministero dell'Interno ha deciso di annullare la voce del
sindacato anche se in netta violazione della Carta
Costituzionale, delle Leggi e delle migliaia di sentenze dove e'
stato ratificato che il Sindacato viene legittimato e
considerato parte essenziale nel contesto democratico
lavorativo''.
''Appare alquanto strano - si legge ancora nella nota di
Polizia Nuova - che altri sindacati di categoria non siano
intervenuti in tale gravissima lesione della democrazia, ma
certo e' che e' stata dichiarata anche la loro morte. I
Sindacati Polizia Nuova e Adp protestano fortemente per quanto
accaduto e, nel caso in cui il ministro dell'Interno ed il capo
della polizia non interverranno per il ripristino della
democrazia e del rispetto delle Leggi facendo annullare quella
Circolare, saranno costretti ad unirsi a sindacati e
confederazioni 'esterne' alla Polizia di Stato per combattere
una lotta comune contro chi vuole annullare a cancellare la voce
democratica del Sindacato all'interno della Repubblica
Italiana''.

 


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