MUSICA IN BAR SENZA PAGARE DIRITTI, MULTA DA 300.000 EURO - CRISI: GRECIA; ANCHE AGENTI E POMPIERI A SCIOPERO GENERALE

martedì 09 marzo 2010


MUSICA IN BAR SENZA PAGARE DIRITTI, MULTA DA 300.000 EURO
(ANSA) - FIRENZE, 8 MAR - Una sanzione da quasi 300.000 euro
perche', all'interno di un noto bar-caffetteria del centro
storico di Firenze, veniva diffusa musica in modo illegale,
ovvero violando la normativa relativa ai diritti d'autore per
quanto concerne il pagamento del compenso dovuto ai produttori
discografici.
La multa al gestore del locale, spiega in una nota la guardia
di finanza di Firenze, e' stata irrogata dalla prefettura del
capoluogo toscano in seguito a controlli effettuati dalle fiamme
gialle che hanno portato anche a una segnalazione dell'autorita'
giudiziaria per riproduzione e diffusione in pubblico di opere
musicali in modo illegale.
La verifica, effettuata dal nucleo di polizia tributaria
della gdf, risale a due anni fa. All'epoca fu sequestrato anche
un computer con oltre 2.8000 file audio Mp3, grazie al quale
veniva diffusa la musica. Diffusione per la quale, oltre al
pagamento dei diritti d'autore, doveva appunto essere versato,
specificano le fiamme gialle, un separato e specifico compenso
anche ai produttori discografici, in quanto la musica era
diffusa da un cd 'compilation' con da brani estratti da supporti
originali. Proprio al seguito del verbale della gdf, la
prefettura, lo scorso febbraio, ha irrogato la sanzione
amministrativa pecuniaria, per 298.494 euro. Multa per la quale
e' ammesso ''il pagamento in forma ridotta di 1/3 se il
pagamento avviene entro 60 giorni dalla notifica della
sanzione''. La sanzione, si spiega ancora, e' stata quantificata
moltiplicando il costo unitario di ogni file musicale per il
numero totale dei brani illegali presenti sull'hard disk del
computer. (ANSA).

CRISI: GRECIA; ANCHE AGENTI E POMPIERI A SCIOPERO GENERALE
(ANSA) - ATENE, 8 MAR - Anche agenti di polizia e vigili del
fuoco sono stati convocati dai loro organi rappresentativi per
partecipare giovedi' alle manifestazioni di protesta in
concomitanza con lo sciopero generale contro il pacchetto di
austerita'.
Solo gli agenti e i pompieri non in servizio potranno
tuttavia scendere in piazza, sia in divisa che no, mentre non
potranno invece astenersi dal lavoro o prendere parte alle
manifestazioni quelli in servizio attivo. Lo sciopero generale
di 24 ore, il secondo dopo l'approvazione del piano di
austerita', e' stato convocato per l'11 marzo dai due principali
sindacati, Gsee, settore privato, e Adedy, dipendenti pubblici,
parallelamente al sindacato comunista Pame, e paralizzera' quasi
completamente il paese fermando aerei, treni, navi, trasporti
urbani e chiudendo scuole, uffici pubblici, banche e ospedali.
Venerdi' un altro sciopero generale, ma parziale, aveva avuto
luogo contro i provvedimenti del governo che, secondo i
sondaggi, sono criticati dalla maggior parte dei Greci che
giudicano negativamente pero' anche le proteste di massa.(ANSA).

 


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