CRIMINALITA': SPARANO CONTRO FINANZIERE A NAPOLI
CRIMINALITA': SPARANO CONTRO FINANZIERE A NAPOLI
NON E' RIMASTO FERITO, ED HA RISPOSTO AL FUOCO
(ANSA) - NAPOLI, 14 NOV - Una sparatoria e' avvenuta poco fa alla periferia orientale di Napoli.
Secondo le prime notizie un finanziere e' stato fatto oggetto di alcuni colpi di arma da fuoco in via Gianturco.
Il finanziere, che non e' rimasto ferito, ha risposto al fuoco.
Secondo una prima ricostruzione della dinamica della sparatoria il finanziere, che era fuori servizio ed in abiti civili, stava percorrendo via Gianturco, una strada della zona orientale di Napoli a bordo di una ''Punto''.
Poco prima delle 21 e' stato affiancato da un fuoristrada di colore nero con due uomini a bordo. Il passeggero gli ha esploso contro alcuni colpi di pistola, ma senza raggiungerlo.
Il finanziere ha sparato a propria volta, colpendo il fuoristrada, che si e' allontanato.
Non si sa se i suoi occupanti siano stati colpiti. Finora nessun ferito da arma da fuoco si e' presentato negli ospedali cittadini.
Secondo una prima ipotesi degli investigatori il finanziere potrebbe essere stato scambiato per un' altra persona, forse un nemico, da appartenenti alla criminalita' organizzata.
E' la seconda volta in meno di due settimane che appartenenti alle forze dell'ordine vengono fatti segno di colpi di arma da fuoco a Napoli. Il 2 novembre quattro carabinieri che viaggiavano in abiti civili su un auto nel quartiere periferico di Scampia furono colpiti da sicari del clan camorristico Di Lauro. Tre militari rimasero feriti, uno dei quali gravemente. Uno dei feritori, un giovane di 19 anni ha confessato di aver scambiato i carabinieri per appartenenti al gruppo degli ''scissionisti'' del clan di Lauro. (ANSA).
CRIMINALITA': SPARANO CONTRO FINANZIERE, POSSIBILE AGGUATO
(ANSA) - ROMA, 14 NOV - I colpi d'arma da fuoco, probabilmente di pistola sparati questa sera in via Granturco contro un maresciallo dei baschi verdi del gruppo della guardia di finanza di Napoli, potrebbero essere stati un avvertimento contro l'investigatore ed essere quindi collegati ad una delicata indagine in corso.
Lo si apprende da fonti investigative che, in serata hanno chiarito le modalita' dell'agguato al maresciallo della Gdf. L'investigatore, si e' appreso, stava tornando in caserma, da solo con la sua auto, ed e' stato prima affiancato e poi distratto dalla guida da un fuoristrada scuro che lo ha accecato con gli abbaglianti. Contemporaneamente dal fuoristrada una delle due persone che si trovavano all'interno, che secondo la ricostruzione era seduta nel sedile posteriore, ha cominciato a fare fuoco contro il maresciallo. La prontezza di riflessi e l'immediata risposta sembra abbia messo in fuga gli occupanti della jeep che pero' potrebbe essere stata colpita da uno dei proiettili sparati dal maresciallo della finanza. (ANSA).
SPARI A NAPOLI CONTRO FINANZIERE, INDAGA SU CONTRABBANDO
SI STUDIANO CONNESSIONI CON SUA ATTIVITA' MA ANCHE ALTRE PISTE
(ANSA) - NAPOLI, 15 NOV - Si indaga a trecentosessanta gradi sulla sparatoria nella quale e' rimasto coinvolto ieri sera in via Gianturco a Napoli, un militare dei baschi verdi del pronto impiego in servizio al comando provinciale della Guardia di finanza di Napoli.
Sono al vaglio degli investigatori eventuali connessioni con l'attivita' svolta dal maresciallo che, come gli altri 200 baschi verdi di stanza a Napoli, si occupa prevalentemente di traffici illeciti, contrabbando di merci dall'estero e contraffazione di prodotti; non si escludono altre piste come il tentativo di rapina o l'errore di persona.
La ricostruzione della dinamica dell'agguato ha evidenziato che i sicari hanno sparato colpi d'arma da fuoco proprio all'indirizzo del finanziere: l'investigatore stava tornando in caserma da solo con la sua auto ed e' stato prima affiancato e poi distratto dalla guida da un fuoristrada scuro che lo ha accecato con gli abbaglianti. Una delle due persone che si trovavano all'interno del fuoristrada - che secondo la ricostruzione era seduta sul sedile posteriore - ha cominciato a fare fuoco contro il maresciallo senza ferirlo. La prontezza di riflessi e l'immediata risposta ha messo in fuga gli occupanti della jeep che pero' potrebbe essere stata colpita da uno dei proiettili sparati dal maresciallo della finanza.(ANSA).
Non appena rientrato in caserma - si sottolinea in una nota del Comando provinciale di Napoli della Finanza - il militare ha messo al corrente dell'accaduto gli ufficiali del Comando che hanno fatto scattare immediatamente le ricerche dei malviventi, attivando tutte le pattuglie del dispositivo di controllo del Corpo e delle altre
forze di polizia.
Le indagini, scattate in raccordo con la procura della Repubblica, hanno portato all'esecuzione di una serie di interventi in citta' e nell'hinterland. La Finanza ha precisato che le investigazioni ''procedono in ogni direzione concentrando la massima attenzione sull'attivita' di contrasto ai traffici illeciti portati avanti dalla Compagnia Pronto Impiego nell'ultimo periodo, in modo da far luce su possibili connessioni dell'attacco intimidatorio con ritorsioni violente alle pressioni esercitate contro le organizzazioni criminali''. (ANSA).
SPARI A FINANZIERE: COMANDO,CONTROLLI A NAPOLI E HINTERLAND
(ANSA) - ROMA, 15 NOV - Una serie di controlli a Napoli e nell'hinterland sono stati eseguiti oggi dalla Guardia di Finanza dopo che ieri sera alcuni malviventi a bordo di un'auto hanno sparato ad un finanziere, senza pero' riuscire a colpirlo.
Lo rende noto il comando generale della Guardia di Finanza, ricostruendo l'episodio avvenuto a Gianturco sostenendo le indagini proseguono e che ''non puo' escludersi il fatto che l'episodio possa rappresentare una violenta ritorsione in risposta alle 'pressioni' esercitate dalla Guardia di Finanza sulle organizzazioni criminali''.
Nella serata di ieri, afferma il comando, ''un militare appartenente alla Guardia di Finanza, mentre stava rientrando in caserma alla guida della propria autovettura, e' stato affiancato da un fuoristrada dal quale sono stati esplosi alcuni colpi d'arma da fuoco che, fortunatamente, non hanno raggiunto il bersaglio''. Il militare ha risposto all'aggressione con la pistola d'ordinanza sparando alcuni colpi verso il fuoristrada ma non e' riuscito a bloccarlo. Per risalire agli autori dell'aggressione, prosegue il comando ''sono state attivate tutte le pattuglie del dispositivo di controllo delle Fiamme Gialle e delle altre forze di Polizia e contemporaneamente, sono state avviate le prime indagini che, in raccordo con la Procura della Repubblica di Napoli, hanno portato all'esecuzione di una serie di interventi in citta' e nell'hinterland napoletano''.(ANSA).