POLIZIA: SINDACATI A BRUNETTA, RIAPRIRE TAVOLO PER CONTRATTO - SIAP, NOI CITIAMO DATI, BRUNETTA NUMERI PARTIGIANI - PORTAVOCE BRUNETTA, SIAP ALIMENTA STERILE POLEMICA - SIAP, PROBLEMI ANTICHI NON POLEMICHE
POLIZIA: SINDACATI A BRUNETTA, RIAPRIRE TAVOLO PER CONTRATTO
(ANSA) - ROMA, 27 MAR - ''Riaprire immediatamente il tavolo
delle trattative per il rinnovo del contratto relativo al
biennio economico 2008-2009 scaduto da ormai 27 mesi''. Lo
chiede la Federazione Sindacato di Polizia, composta da Uil
Polizia di Stato, Sindacato Unitario di Polizia ed Italia
Sicura-Anip, al ministro della Funzione pubblica Renato
Brunetta.
Le organizzazioni sindacali citano le cifre indicate dallo
stesso ministro pochi giorni fa, ossia 802 milioni di euro di
risorse disponibili e in circa 100 euro medi lordi i
miglioramenti retributivi a regime. ''Non entriamo nella
dialettica tra le parti politiche - osservano i sindacati - ma
rileviamo come le cifre indicate sono esatte e quindi appare
incomprensibile l'atteggiamento di quanti le contestano e si
ostinano ancora nel tentativo di condizionare la riapertura del
tavolo contrattuale con questioni che col contratto non hanno
alcuna attinenza. Previdenza complementare e riordino delle
carriere - concludono - sono obiettivi importantissimi, ma lo
stop alle trattative non da' alcun contributo e danneggia
gravemente i poliziotti, che attendono di ricevere arretrati ed
incentivi 2009''. (ANSA).
POLIZIA: SIAP, NOI CITIAMO DATI, BRUNETTA NUMERI PARTIGIANI
(ANSA) - MILANO, 24 MAR - ''Le cifre fornite dal portavoce
del Ministro Brunetta debbono esser lette in una prospettiva
meno partigiana, per una questione di onesta' intellettuale e di
trasparenza''. Lo ha detto Giuseppe Tiani, segretario generale
del Siap (Sindacato italiano appartenenti polizia).
''Nel conteggio finale, lo zelante portavoce, attribuisce al
governo Berlusconi 802 milioni di euro stanziati - precisa Tiani
- ma omette di dire che 116 milioni sono di vacanza
contrattuale: di fatto solo un obbligo di legge. Altri 586
milioni di euro poi sono lo stanziamento previsto per il
contratto 2008/2009, che sviluppano cifre ridicole di aumento. E
se sono da imputare alle voci stipendiali fisse, riducono
praticamente a zero l'incremento delle accessorie come il
servizio esterno, quello notturno, l'ordine pubblico etc''.
''Se poi si vuol tirare in ballo l'esecutivo Prodi - prosegue
- i poliziotti all'epoca ottenerono 124 euro procapite di
aumento che, dopo la contrattazione di 2/o livello diventarono
186: cifra lontana dai circa 40 euro lordi prospettati dal
Governo, il primo, nonostante i proclami per la sicurezza, a
lasciare il contratto vacante per tre anni''. (ANSA).
POLIZIA: PORTAVOCE BRUNETTA, SIAP ALIMENTA STERILE POLEMICA
(V.: 'POLIZIA: SIAP, NOI CITIAMO DATI...' DELLE 15:10)
(ANSA) - ROMA, 24 MAR - ''Il problema e' sempre lo stesso:
quello di sindacalisti che, alla vigilia del voto e a legge
finanziaria da tempo approvata, scelgono di alimentare una
sterile polemica piuttosto che decidere di sedersi al tavolo con
il ministro Brunetta e sottoscrivere subito il rinnovo del
contratto''. Cosi' il portavoce del ministro della Funzione
Pubblica, Vittorio Pezzuto, risponde al segretario del sindacato
di polizia Siap che aveva accusato il ministero di fornire
''numeri partigiani'' in merito agli aumenti per il comparto
sicurezza e difesa.
''Il Siap mi rimprovera di aver omesso cio' che invece avevo
scritto con chiarezza - afferma il portavoce - e cioe' che tra
le ingenti risorse finanziarie stanziate dal governo Berlusconi
per il rinnovo del contratto dell'intero comparto
sicurezza-difesa figurano anche 116 milioni di vacanza
contrattuale''. Dunque, ''buon ultimo tra i suoi colleghi, il
segretario del siap Tiani porta avanti un giochino tanto
stucchevole quanto irresponsabile''. ''Fa tristezza constatare
come per qualcuno l'ammuina barricadera per illudere i propri
iscritti - conclude il portavoce di Brunetta - valga molto di
più dell'erogazione degli incrementi stipendiali e dei relativi
arretrati a tutti i lavoratori del comparto
sicurezza-difesa''.(ANSA).
POLIZIA: SIAP, PROBLEMI ANTICHI NON POLEMICHE
(ANSA) - MILANO, 25 MAR - ''I problemi sono sempre gli
stessi, antichi e irrisolti. Chissa' perche' solo alla vigilia
del voto lo zelante portavoce del Ministro della Funzione
pubblica e candidato sindaco di Venezia ci risponde, ma non
vuole polemica. Per due anni sono state ignorate le nostre
manifestazioni e gli appelli sui media in cui denunciavamo gli
insufficienti stanziamenti della Finanziaria per il rinnovo dei
nostri contratti di lavoro e per la sicurezza dei cittadini''.
Lo ha detto Giuseppe Tiani, segretario generale del Siap, la
terza organizzazione sindacale per numero di iscritti della
Polizia.
''Altro che campagna elettorale, - ha aggiunto Tiani - la
guerra dei numeri tra i sindacati di polizia e la compagine
governativa e' oggetto di polemiche antiche, sin da quando il
Governo ha varato la prima finanziaria ed i provvedimenti
legislativi collegati''. (ANSA).
