POLIZIA: TANZI (SAP), PENSIONI DA FAME PRONTI MOBILITAZIONE - STATALI: AD APRILE ULTIMA INDENNITA' CONTRATTO, 7 EURO. 20 A REGIME; CGIL, UNA BEFFA; CISL-UIL, VOGLIAMO IL CONTRATTO
POLIZIA: TANZI (SAP), PENSIONI DA FAME PRONTI MOBILITAZIONE
(ANSA) - ROMA, 28 MAR - ''Per i poliziotti pensioni da
fame''. L'esecutivo e il consiglio nazionale del sindacato
autonomo di polizia (Sap) riuniti a Rimini, ''hanno condiviso la
linea sin qui intrapresa dalla segreteria generale, dando pieno
mandato per valutare e predisporre, nelle prossime settimane e
nei prossimi mesi, tutte le iniziative di mobilitazione e
dissenso che si dovessero rendere necessarie se perdurera'
l'attuale e inaccettabile fase di stallo''. E' quanto afferma
Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato, nell'editoriale
dell'house organ 'Sapflash'.
''Abbiamo individuato nella problematica della previdenza
complementare - spiega Tanzi - uno dei nodi da sciogliere al
piu' presto, assieme ovviamente ai temi del riordino delle
carriere e delle ulteriori risorse da appostare per la
specificità, necessarie per chiudere alle nostre condizioni la
partita contrattuale''.
Il Sap ha elaborato una proposta concreta che ''ferma restando
la necessita' di avviare al più presto i tavoli per la
previdenza complementare - permetterebbe di sanare la situazione
per coloro che 'godono' del sistema misto o totalmente
contributivo''. Ovvero posticipare l'avvio del sistema
contributivo all'effettivo avvio della previdenza complementare.
STATALI: AD APRILE ULTIMA INDENNITA' CONTRATTO, 7 EURO /ANSA
20 A REGIME; CGIL, UNA BEFFA; CISL-UIL, VOGLIAMO IL CONTRATTO
(di Lucia Manca)
(ANSA) - ROMA, 27 MAR - Ultimo scatto per gli statali
dell'indennita' di vacanza contrattuale: da aprile, infatti,
sara' inserita nella busta paga dei circa 3,5 milioni di
dipendenti pubblici. L'istituto, introdotto nel '93 con
l'accordo Ciampi, andra' poi in soffitta per effetto
dell'accordo sul nuovo modello contrattuale.
La Ragioneria Generale dello Stato ha gia' ricordato alle
amministrazioni gli elementi per poterla calcolare. Lo
stanziamento previsto in Finanziaria , 892 milioni a regime,
permette di pagare la sola indennita', ma il governo si e'
impegnato a reperire ulteriori risorse per fare il contratto.
Secondo calcoli sindacali da aprile a giugno l'indennita' sara'
in media di 7 euro lordi. A regime (a dicembre 2012), di 20
euro: circa 10 euro per il 2010 e 2011 e altri 10 euro per il
2012. Sempre secondo stime provenienti dai sindacati, per il
rinnovo, invece, sarebbero necessari almeno 7 miliardi.
L'indennita' di vacanza sara' uguale al 30% del tasso
d'inflazione programmato da aprile, cioe' dopo tre mesi dalla
scadenza contratto a dicembre scorso; percentuale che salira' al
50% dopo sei mesi, quindi da luglio. Interessera' i lavoratori
contrattualizzati e no tra cui i ministeriali, il personale
della scuola, di regioni, comuni e province, poliziotti.
Esclusi, invece, magistrati, professori e ricercatori il cui
trattamento economico viene rivalutato sulla base dell'indice
Istat. Secondo le tabelle fornite dalla stessa Ragioneria, per
esempio, l'indennita' sara' di 17,77 euro da aprile a giugno per
un dirigente di prima fascia degli enti pubblici non economici e
di 6,15 euro per un lavoratore inquadrato nel livello piu'
basso; dopo sei mesi arrivera' rispettivamente a 29,61 euro e
10,24 euro.
La Ragioneria ha ricordato ancora alle amministrazioni che,
in assenza del nuovo contratto, dal 2011 proseguira' la
corresponsione dell'indennita'. Sara' poi riassorbita negli
incrementi retributivi una volta rinnovato. La nuova stagione
contrattuale - ha gia' annunciato il ministro Renato Brunetta -
dovrebbe aprirsi a maggio e interessare il triennio 2010-2012.
In base al nuovo modello non sottoscritto dalla Cgil, infatti,
il contratto non sara' piu' biennale per la parte economica e
quadriennale per quella normativa, ma per entrambi gli aspetti
triennale. Al posto dell'indennita' ci sara', comunque, una
copertura economica, scaduto il precedente accordo, che sara'
stabilita nei contratti. Purche' si rispettino i tempi e le
procedure fissate.
Per la Cgil, il fatto che il governo paghi l'indennita' di
vacanza contrattuale e' inevitabile per il mancato rinnovo e
rappresenta un'''altra beffa''. La Cisl e la Uil-PA chiedono
subito il rinnovo contrattuale sostenendo che questa e' la
priorita' e non l'anticipo della contingenza carsica.
Le Rdb tornano a chiedere l'immediata apertura delle trattative
''per aumenti salariali veri''.
Infine, l'Ara (che tratta con i sindacati per conto del
governo) dovrebbe convocare la prossima settimana i sindacati
per la definizione dei comparti di contrattazione.(ANSA).