FISCO: NEL 2010 STRETTA SU MEDIE IMPRESE E PROFESSIONISTI. - NEL 2010 25MILA CONTROLLI PERSONE, STRETTA SU ESTERO. - ANCI, PARTE DA TORINO FORMAZIONE CONTRO EVASIONE
FISCO: NEL 2010 STRETTA SU MEDIE IMPRESE E PROFESSIONISTI
(ANSA) - ROMA, 16 APR - ''Controlli piu' intensi'' sulle
imprese di medie dimensioni''. Ma anche ''piu' controlli per i
professionisi, anche con l'aiuto delle indagini finanziarie,
mentre acquista rilevanza strategica l'attivita' volta a
smascherare i finti enti non commerciali''. Sono alcuni dei
punti degli indirizzi operativi per la lotta all'evasione
fiscale nel 2010, in una circolare dell'Agenzia delle Entrate di
oggi.(ANSA).
FISCO: NEL 2010 STRETTA SU MEDIE IMPRESE E PROFESSIONISTI (2)
(ANSA) - ROMA, 16 APR - L'Agenzie delle Entrate chiede ai
suoi uffici per il 2010 ''di puntare a migliorare i risultati
relativi alle singole attivita' di controllo, piu' che mirare a
un mero incremento numerico. Consolidamento dei numeri e ancora
piu' qualita', infatti - spiega l'Agenzia delle Entrate - sono
obiettivi raggiungibili sfruttando al massimo le sinergie
operative garantite dalla riorganizzazione avviata lo scorso
anno e in fase di completamento''.
Sui grandi contribuenti l'imperativo e' proseguire sulla
strada imboccata, valorizzando sempre piu' la portata dissuasiva
del tutoraggio'' dopo i ''risultati molto significativi dal
punto di vista della qualita' dei controlli'' del 2009.
Poi, ''fari accesi sui medi'', con controlli ''curati da
apposite articolazioni provinciali'': sono previsti anche
accertamenti mirati per ''intercettare i casi a maggior rischio
di evasione''. Sempre sulle medie imprese ''se in questo primo
semestre 2010 le attivita' esterne saranno concentrate sul
periodo d'imposta 2007, presto saranno estese anche al 2008'',
mentre ''resta salda l'attenzione agli strumenti "evita lite",
gli istituti definitori, per i quali va garantito il più ampio
uso possibile''.
Anche su piccole imprese e autonomi ''i controlli non cedono
il passo'': oltre all'attenzione sugli studi di settori ci
saranno ''nuovi elenchi utili per l'analisi di rischio''.
L'Agenzia puntera', per esempio, su chi ha emesso fatture (non
dichiarate in tutto o in parte) per lavori di ristrutturazione
edilizia il cui costo e' stato dedotto dai consumatori finali.
Sono ''sorvegliati speciali'' gli enti non commerciali, con
controlli ''volti a smascherare chi abusa delle agevolazioni
riservate''.
Completano il quadro i controlli sulle persone fisiche e
quelli sul fronte dell'evasione internazionale, dove ci sara'
''un deciso cambiamento di passo''.
''Consolidate le strategie antifrode, la cabina di regia
operativa istituita a livello centrale continuera' a vedere
impegnate insieme le Entrate, l'Agenzia delle Dogane e la
Guardia di Finanza'', mentre, indica l'Agenzia delle Entrate,
''nuova linfa al contrasto immediato delle frodi Iva arrivera'
dall'acquisizione a sistema dei nuovi elenchi riepilogativi
Intra dei servizi prestati in ambito intra-Ue, la cui
presentazione e' stata resa obbligatoria dal dlgs 18 di
quest'anno''.
In tema di riscossione, poi, ''gli indirizzi operativi 2010
incoraggiano il ricorso alle misure cautelari, ma anche le
verifiche sul puntuale pagamento degli importi eventualmente
rateizzati. In programma anche l'aumento delle segnalazioni
relative alle compensazioni a rischio effettuate dal 2003 al
2007''.(ANSA).
FISCO: NEL 2010 25MILA CONTROLLI PERSONE, STRETTA SU ESTERO
(ANSA) - ROMA, 16 APR - La lotta all'evasione fiscale
portera' nel 2010, sul fronte delle persone fisiche, a
rafforzare i cosiddetti ''accertamenti sintetici'', con ''almeno
25mila accertamenti in programma, dai quali e' atteso un
sensibile miglioramento della qualita' dei risultati ottenuti
nel 2009''. Sono i controlli legati ad una sorta di
redditometro, il segnale d'allarme di una capacita' di spesa del
contribuente che appare incoerente con i livelli di reddito
dichiarato.
Il rafforzamento di questo tipo di controlli e' uno dei punti
evidenziati negli indirizzi operativi per la lotta all'evasione
nel 2010, pubblicati oggi con una circolare del'Agenzia delle
Entrate.
Ancora per le persone fisiche, il controllo sistematico delle
residenze all'estero ''va a confluire nella lotta all'evasione
internazionale''. Un'area per la quale l'Agenzia delle Entrate
punta nel 2010 ad ''un deciso cambiamento di passo'' con
''attivita' operative dedicate coordinate a livello centrale'':
in particolare sul fronte estero ''l'occhio del fisco sara'
concentrato sui trasferimenti illeciti di attivita' economiche e
finanziarie all'estero e su chi sposta la residenza oltre
confine per evadere le imposte''.(ANSA).
FISCO: ANCI, PARTE DA TORINO FORMAZIONE CONTRO EVASIONE
(ANSA) - TORINO, 15 APR - E' partita oggi da Torino, e
coinvolgera' altre dieci citta' metropolitane, la formazione
dei dipendenti dei Comuni italiani addetti all'area tributi per
contrastare l'evasione del fisco. L'iniziativa, presentata oggi
dal Comune di Torino, prende spunto dal protocollo d'intesa
siglato lo scorso novembre da Anci, Ifel e Agenzia delle
Entrate. All'iniziativa partecipa anche la Scuola Superiore di
Economia e Finanza.
La formazione avviene attraverso dei seminari specialistici
in materia di partecipazione dei Comuni all'accertamento dei
tributi erariali. Il corso e' composto da tre giornate di
lezioni in aula, di sette ore ciascuna, e vi prenderanno parte
25 dipendenti per ogni citta' metropolitana.
I corsi, focalizzati sulla struttura dei contributi erariali
e sull'interscambio dei dati tra i soggetti coinvolti, dopo la
tappa torinese proseguiranno il 20 aprile a Roma, il 6 maggio a
Venezia e nei primi giorni di giugno a Genova. Interesse nei
confronti dell'iniziativa e' stato espresso pure dai Comuni di
Napoli e Bari, anche se le date di inizio delle lezioni sono in
fase di definizione.
(ANSA).