FIGLI DI UN DIO MINORE NEGLI UFFICI INTERFORZE, INTERROGAZIONE ON. TURCO (RADICALI-PDM): PERCHÉ NON VENGONO PAGATI DA TRE MESI GLI STRAORDINARI AI FINANZIERI NEGLI UFFICI INTERFORZE A DIFFERENZA DI PS E CC?

giovedì 29 aprile 2010

Pubblichiamo di seguito il testo dell’interrogazione parlamentare presentata dall’on. Maurizio TURCO (Radicali – Partito per la tutela dei diritti dei militari) sulla vicenda degli straordinari che da tre mesi non vengono pagati ai finanzieri degli uffici interforze mentre sono regolarmente percepiti dai colleghi di Polizia e Carabinieri che è stata oggetto di una libera manifestazione di pensiero di Mimmo VALLEFUOCO, segretario nazionale e segretario della sezione Ficiesse di Roma-Anagnina, apparsa domenica scorsa su questo sito (http://www.ficiesse.it/news.php?id=3876).

 

CAMERA DEI DEPUTATI
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4-06939

ATTO CAMERA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06939
Dati di presentazione dell'atto - Seduta di annuncio: 312 del 27/04/2010
Firmatari
Primo firmatario: TURCO MAURIZIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 27/04/2010
Ministero destinatario: MINISTERO DELL'INTERNO, MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE, MINISTERO DELLA DIFESA

MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI.

Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro della difesa.

- Per sapere - premesso che:

sul sito web dell'Associazione finanzieri cittadini e solidarietà è pubblicato un articolo dal titolo «Figli di un Dio minore negli uffici interforze: straordinari pagati regolarmente a poliziotti e carabinieri mentre ai finanzieri niente da tre mesi» a firma di Domenico Vallefuoco, segretario nazionale Ficiesse e segretario della sezione Ficiesse di Roma-Anagnina;

dal citato articolo si apprende che il personale del Corpo della guardia di finanza che presta servizio presso gli uffici interforze del dipartimento di pubblica sicurezza del Ministero dell'interno non ha percepito il pagamento dei compensi per il lavoro straordinario prestato nel primo trimestre dell'anno in corso, a differenza del personale della Polizia di Stato che ne ha ottenuto la corresponsione a seguito dell'azione di tutela promossa dalle organizzazioni sindacali di categoria che si confermano quale unico ed efficace strumento di tutela degli interessi singoli e collettivi del personale rappresentato;

il 24 febbraio 2010 il Governo ha accolto come raccomandazione l'ordine del giorno n. 9/3210/3, presentato dai deputati radicali su espressa richiesta del Partito per la tutela dei diritti di militari e forze di polizia (Pdm);

nell'ordine del giorno citato è scritto «La Camera, premesso che: ... impegna il Governo: ... a rendere effettivi i diritti sindacali per gli appartenenti alle Forze armate, tramite il riconoscimento agli stessi delle facoltà e dei diritti già riconosciuti al personale appartenente alla Polizia di Stato, dall'articolo 82 della legge 1o aprile 1981, n. 121, attuando ogni possibile azione volta ad accelerare il processo di riforma dell'istituto della rappresentanza militare, già all'esame del Parlamento; ...» -:

se i ministri siano a conoscenza della situazione descritta nell'articolo e quali immediate azioni intendano intraprendere affinché al personale del Corpo della guardia di finanza che presta servizio presso il dipartimento di pubblica sicurezza del Ministero dell'interno siano corrisposti gli emolumenti spettanti per il lavoro straordinario effettuato nel primo trimestre dell'anno corrente;

se alla luce del risultato conseguente all'azione svolta dalle organizzazioni sindacali citate nell'articolo, nonché dell'accoglimento come raccomandazione dell'ordine del giorno in premessa, i Ministri interrogati non ritengano opportuno e urgente assumere iniziative anche normative, affinché anche per gli appartenenti al Corpo della guardia di finanza e alle Forze armate sia sancito il diritto di associarsi in sindacati.

(4-06939)

 


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