MARESCIALLO GDF PROMETTEVA CONTROLLI 'FACILI', ARRESTATO. IN CAMBIO VINO, CENE E GENERI ALIMENTARI, DENUNCIATO DA VITTIME - INCHIESTE BARI: UFFICIALE GDF INDAGATO ANCHE PER PECULATO. E' ACCUSATO ANCHE DI STALKING E RIVELAZIONE SEGRETI

martedì 01 giugno 2010

MARESCIALLO GDF PROMETTEVA CONTROLLI 'FACILI', ARRESTATO
IN CAMBIO VINO, CENE E GENERI ALIMENTARI, DENUNCIATO DA VITTIME
(ANSA) - VIAREGGIO (LUCCA) 1 GIU - Un maresciallo della
guardia di finanza in servizio a Viareggio e' stato arrestato
per millantato credito e concussione. Secondo l'accusa l'uomo
prometteva ad alcuni imprenditori e commercianti viareggini di
mitigare o addirittura evitare i controlli delle fiamme gialle
in cambio di regali. Cio' pur svolgendo attivita' di secondo
piano e marginali, circostanza da cui dipende l'accusa di
millantato credito.
Alcuni esercenti hanno segnalato i comportamenti del
sottufficiale all'autorita' giudiziaria. Un mese fa e' scattata
un'indagine interna alla compagnia della Gdf di Viareggio da
parte delle stesse Fiamme gialle. Secondo quanto emerso il
maresciallo riceveva vari tipi di regali: casse di vino, cene al
ristorante, prodotti gastronomici, generi alimentari e
prestazioni di servizio. Adesso il maresciallo e' in carcere in
esecuzione di un ordine di custodia cutelare disposto dal gip,
mentre vanno avanti gli accertamenti dei finanzieri lucchesi per
capire se vi siano anche altre vittime indotte a fare regali per
non avere controlli fiscali. (ANSA).

INCHIESTE BARI: UFFICIALE GDF INDAGATO ANCHE PER PECULATO
E' ACCUSATO ANCHE DI STALKING E RIVELAZIONE SEGRETI
(ANSA) - BARI, 1 GIU - E' indagato per stalking, peculato e
rivelazione del segreto d'ufficio Salvatore Paglino, il tenente
colonnello della Guardia di finanza per il quale la procura ha
trasmesso gli atti all'ufficio del gip.
L'ufficiale, trasferito da alcuni giorni da Bari a Trieste,
e' sottoposto ad indagini per vicende nelle quali e' accusato di
aver perseguitato una giornalista e l'escort barese Terry De
Nicolo' per ottenere dalle due donne (senza successo)
prestazioni sessuali. La cronista vittima delle attenzioni
dell'ufficiale si e' occupata per qualche tempo delle vicende
giudiziarie sulle quali indagava il gruppo investigativo di
Paglino, considerato un'eccellenza dalle procure di Bari e
Trani; De Nicolo' e' invece testimone nelle indagini sulle
ragazze inviate dall'imprenditore Gianpi Tarantini sia a feste
organizzate nelle residenze private del premier Silvio
Berlusconi sia per corrompere l'ex vice presidente della Regione
Puglia, Sandro Frisullo (Pd). Per molestare le due donne
l'ufficiale - secondo l'accusa - ha utilizzato auto e telefoni
di servizio.
Oltre a Paglino, nell'indagine sono indagati altri quattro
investigatori mentre la posizione di alcune altre persone viene
vagliata dai pm inquirenti, Giuseppe Dentamaro e Teresa Iodice,
che stanno esaminando le ultime risultanze investigative
raccolte dai poliziotti dello Sco. Tra gli atti ancora al vaglio
dei magistrati inquirenti la fuga di notizie che il 9 settembre
scorso permise al Corriere della Sera di pubblicare i verbali di
interrogatorio secretati di Tarantini sul sexy-scandalo che
coinvolse il premier. (ANSA).


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