INTERCETTAZIONI: SILP, 24 ORE IN PIU' NON RISOLVONO PROBLEMI - INTERCETTAZIONI: CASSON (PD), CANCELLA SICUREZZA E LIBERTA' SENATORI PD INCONTRANO SINDACATI POLIZIA E FNSI - MANOVRA: UGL, APPIEDATI GLI AGENTI DEL FISCO
INTERCETTAZIONI: SILP, 24 ORE IN PIU' NON RISOLVONO PROBLEMI
(ANSA) - ROMA, 8 GIU - ''Non risolverebbe certamente i
problemi degli investigatori passare da proroghe di 48 ore a
proroghe di 72 ore dopo i 75 giorni di intercettazioni, perche'
tutto si risolverebbe in un via vai di auto delle forze di
polizia per chiedere e ricevere autorizzazioni a continuare
l'ascolto, anziche' concentrarsi sugli aspetti operativi''. Lo
afferma Claudio Giardullo, segretario generale del sindacato di
polizia Silp-Cgil.
''Ancora una volta - rileva Giardullo - l'obiettivo sembra
quello di svuotare di contenuto uno dei piu' importanti
strumenti investigativi, anziche' assicurare alle forze di
polizia efficaci strumenti di lotta al crimine e di tutela della
legalita'. Per questi motivi - aggiunge - dopo la manifestazione
di oggi davanti al Senato proseguiremo nella nostra
mobilitazione, per scongiurare il ridimensionamento delle
potenzialita' operative delle forze di polizia e, quindi, un
pericoloso abbassamento della soglia di legalita' nel Paese''.
(ANSA).
INTERCETTAZIONI: CASSON (PD), CANCELLA SICUREZZA E LIBERTA'
SENATORI PD INCONTRANO SINDACATI POLIZIA E FNSI
(ANSA) - ROMA, 8 GIU - ''Se intendono proseguire su questa
strada nel governo e nella maggioranza nessuno dovrebbe piu'
utilizzare le parole liberta' e sicurezza''. Lo ha affermato il
vicepresidente dei senatori Pd, Felice Casson, incontrando
insieme al senatore Giovanni Legnini, i rappresentanti dei
sindacati di polizia e dell'Fnsi che manifestavano davanti a
Palazzo Madama contro il ddl intercettazioni in discussione al
Senato.
''Si sta mettendo in piedi un meccanismo perverso - ha sostenuto
- per il quale le forze di polizia saranno private di importanti
strumenti d'investigazione e verranno impiegate per fare la
spola tra uffici pur di permettere alle indagini di proseguire
invece di garantire la sicurezza e combattere il crimine. La
protesta dei sindacati delle forze dell'ordine, che da tempo
stanno segnalando questi rischi che diventerebbero realta' dopo
l'approvazione della legge, non fa che rafforzare la convinzione
che siamo di fronte ad un provvedimento dannoso per la salute
civile del Paese''.
''Se a questo si associa il bavaglio alla liberta' di stampa -
ha concluso Casson - e' evidente che parole come sicurezza e
liberta' non possono appartenere al centrodestra. Le ultime
modifiche sarebbero state avallate anche da Fini e dai finiani?
Non so cosa abbia letto il presidente della Camera. Mi sembra
difficile approvare norme simili e continuare a dirsi difensori
della legalita' e della societa' civile''.(ANSA).
MANOVRA: UGL, APPIEDATI GLI AGENTI DEL FISCO
(ANSA) - ROMA, 9 GIU - La manovra lascia a piedi gli agenti
del fisco. Lo afferma l'Ugl Agenzie Fiscali in una nota nella
quale riferisce di avere scritto ai ministri Tremonti e Brunetta
chiedendo la deroga nel testo della manovra finanziaria.
''Nel testo - spiega il Segretario Nazionale Ugl Agenzie
Fiscali, Giuseppe Serroni - e' fatto divieto agli agenti del
fisco, di utilizzare la vettura propria per le verifiche e gli
accertamenti. Cio' - continua Serroni - rende impossibile
eseguire le verifiche alle aziende ubicate nelle zone disagiate.
Ovviamente - conclude il sindacalista - in tema di lotta
all'evasione tale provvedimento sembra alquanto
contraddittorio''.(ANSA).