MANOVRA, COSA CAMBIA PER I FINANZIERI CON LE NOVITA’ INTRODOTTE AL SENATO - di Gianluca Taccalozzi
MANOVRA, COSA CAMBIA PER I FINANZIERI CON LE NOVITA’ INTRODOTTE AL SENATO - di Gianluca Taccalozzi
Il D.L. 78 è stato approvato dal Senato con la fiducia. Da una prima analisi del nuovo testo della manovra non sembra che, aldilà di annunci propagandistici, le promesse di riconoscimenti economici e previdenziali dovuti alla specificità del comparto sicurezza e difesa siano state mantenute. Le modifiche approvate risultano infatti insoddisfacenti nell’entità e confuse nella stesura e lasciano aperti troppi inquietanti interrogativi.
Cosa si intende per “eventi straordinari della dinamica retributiva e conseguimento di funzioni diverse in corso d’anno” che nella nuova formulazione del comma 1 dell’articolo 9 sono fatti salvi dal congelamento della retribuzione ? forse il passaggio ad un ruolo superiore per concorso interno ? o le indennità dovute ai dirigenti per incarico e funzione ?
Con il fondo di 80 mln + 80 mln di euro messo a disposizione delle amministrazioni dal nuovo comma 11bis dell’articolo 8 per calmierare gli effetti negativi del comma 21 dell’articolo 9, cosa si intende garantire l’assegno funzionale ? le promozioni ? o gli scatti dei dirigenti ? E ancora se questo è il fine dell'emndemanto è chiaro che i fondi non sono sufficienti altrimenti sarebbe stato abrogato l’intero comma 21. Ed infine il fondo copre il 2011 ed il 2012, e per il 2013 ?
Considerato che la gestione del fondo previsto dall’articolo comma 11bis è rimesso a completo arbitrio delle amministrazioni, senza concertazioni con sindacati e rappresentanze, non c’è il rischio che venga utilizzato solo per calmierare i tagli dei dirigenti ?
Le disposizioni relative al trattamento previdenziale previste dall’art. 12 si applicano anche al personale del comparto sicurezza e difesa ?
Il comparto sicurezza e difesa è davvero stato ritenuto specifico, alla luce delle esclusioni dai tagli introdotte al Senato, poco rilevanti rispetto al taglio per esempio dei fondi già accantonati per il riordino delle carriere (770 mln di euro) ?
In mancanza di norme più precise, solo il tempo potrà fornire risposte esaustive a questi interrogativi e dare ragione a chi oggi ritiene sufficientemente applicata la c.d. specificità o a chi al contrario ritiene che i vantaggi economici previsti dalla manovra siano irrilevanti ed insufficienti anche, e soprattutto, alla luce delle ulteriori compressioni dei diritti dei militari già approvate o in corso di approvazione.
Nell’allegato sono riepilogate articolo per articolo, gli aspetti della manovra di maggiore interesse per i finanzieri, alla luce delle modifiche appena introdotte a Palazzo Madama (riportate in maiuscolo).
GIANLUCA TACCALOZZI
Presidente Direttivo nazionale Ficiesse
g.taccalozzi@ficiesse.it
P.S. PER APRIRE L'ALLEGATO E' NECESSARIO COLLEGARSI AL SITO WWW.FICIESSE.IT