AGENTI, MILITARI, POMPIERI IN PIAZZA "I TAGLI HANNO UCCISO LA SICUREZZA". ALLA MANIFESTAZIONE ANCHE FINANZIERI E AERONAUTICA (La Repubblica)
Da "LA REPUBBLICA" di giovedì 22 luglio 2010
AGENTI, MILITARI, POMPIERI IN PIAZZA "I TAGLI HANNO UCCISO LA SICUREZZA"
Alla manifestazione anche Finanzieri e Aeronautica: no ai tagli pari all`11
VALENTINA CONTE
ROMA - Trattori con mucca a Milano. Vuvuzelas e lutto albraccio a Roma. Allevatori che mungono Onestina davanti al Pirellone.
Poliziotti che urlano «Vergogna, vergogna!» in piazzaMontecitorio.
Le proteste esplodono, mentre la manovra di Tremonti è lì di fronte, alla Camera, in attesa del varo definitivo.
«Noi rispettiamo sempre la legge ma la legge rispetti noi», urlano gli uomini della Coldiretti mentre i trattori varcano il centro di Milano e una lunga catena umana "abbraccia" la sede della Regione, giusto prima di essere ricevuti da Formigoni. «La proroga sui pagamenti delle multe per le quote latte concessa dalla manovra ai pochi "splafonatori" dice a nome di tutti Nino Andena, presidente Coldiretti Lombardia - è una ferita per la stragrande maggioranza degli allevatori onesti che in questi anni ha rispettato la legge. Se adesso ci dicono che eratutto sbagliato, allora rivogliamo indietro i soldi».
Non va meglio a Roma dove tutto il comparto sicurezza e difesa - 30 sigle sindacali di destra e sinistra, compresi Vigili del fuoco, Aeronautica e Guardia di Finanza - è in piazza: «I tagli sono dell` 11%: se non si può cambiare, almeno concordiamo sul dove e sul come», si arrabbia Nicola Tanzi, segretario Sap. Oltre mille persone, sotto il sole. La tensione sale. Alcuni tentano di scavalcare le transenne, contenuti dai colleghi che, ironia, sono di qua con la pettorina della protesta e l`annuncio di morte («Oggi il Paese è a lutto perché è morta la sicurezza»), ma anche di là, come servizio d`ordine. Il grido contro il governo è forte: «Vergogna! Non ci piegheremo alla criminalità organizzata!». Partono i fischietti e anche un fumogeno tricolore, a due passi dall`ingresso di Montecitorio. «Siamo buoni solo quando siamo all`interno di una bara», gela Maurizio Dori, delegato del Cocer Guardia di Finanza.
Arriva qualche politico. Casini (Udc) dichiara: «Vorrei chiedere a Tremonti perché non trova i soldi per i poliziotti, ma li trova per i truffatori delle quote latte».
C`è anche Vendola (Sel), Enrico Letta, Franceschini (Pd), Pezzotta.
Solidarietà dall`Idv. Spuntano pure le sagome dei poliziotti con la scritta: «Ci hanno pugnalato alle spalle».
Sorpresi i promotori. «Non ci aspettavamo così tanti colleghi e apprezziamo la vicinanza espressa dal presidente Fini che ci ha ricevuti», racconta Giuseppe Tiani, segretario Siap. «Ma siamo delusi da questo governo che sventolava come vessillo la politica della sicurezza. Cosa ne sarà della lotta al crimine e all`immigrazione clandestina con il blocco delle indennità accessorie? Per noi notturni, straordinari, festivi sono essenziali. Senza, non potremo garantire al meglio la sicurezza di tutti».